Perimplantite immagini
Gli impianti hanno provocato una rivoluzione nell'odontoiatria permettendo di ritrovare funzionalità ed estetica al cento per cento alle persone con perdita di denti. Tuttavia, nonostante il suo alto grado di efficacia, questa tecnica non è priva di problemi e complicazioni. I disturbi perimplantari sono una delle malattie più comuni negli impianti e uno dei maggiori rischi per la sopravvivenza di questi ultimi. In caso di perimplantite immagini e foto possono aiutare lo specialista nella diagnosi. Le immagini di inizio infezione impianto dentale sono facilmente riconoscibili da uno specialista, anche per questo è importante andare dal dentista già ai primi sintomi e non perdere del tempo prezioso. La prevalenza dei disturbi perimplantari sale alle stelle dopo il quinto o sesto anno. Ne consegue che visite, controlli e, in generale, prevenzione sono fondamentali per evitare tali patologie. Si stima che la perimplantite colpisca un paziente su quattro con impianto. Nei prossimi paragrafi vedremo qualcosa in più su cause e sintomi di questa patologia e anche sui trattamenti più efficaci solitamente adottati dai dentisti.
Perimplantite foto e diagnosi
La perimplantite è l'infiammazione dei tessuti naturali che circondano gli impianti dentali e provoca una perdita di osso di supporto nelle mascelle colpite. Quando il problema si riscontra solo nei tessuti molli e non c'è distruzione ossea ci troviamo di fronte a mucosite perimplantare, una patologia che può degenerare in perimplantite se non trattata in tempo e adeguatamente. Nella perimplantite quindi c'è usura sull'osso che funge da supporto e, nel peggiore dei casi, può portare alla perdita dell'impianto. Questa malattia è simile alla parodontite sebbene colpisca i denti naturali. In caso di perimplantite immagini e foto consentiranno di velocizzare la diagnosi così da stabilire il giusto percorso terapeutico caso per caso. Adesso cercheremo invece di fare il punto su quelle che sono considerate le cause principali di questa patologia insidiosa che oggi è possibile curare in modo molto efficace.
Perimplantite immagini e cause
Ma quali sono esattamente le cause di perimplantite? I dentisti ci tengono a specificare che consumare tabacco e alcol è sicuramente un importante agente di rischio. È fondamentale anche effettuare una corretta igiene quotidiana e trattamenti profilattici ogni 10 o 12 mesi. Anche il diabete accelera il processo della perimplantite perché l'alto contenuto di zucchero nel sangue rende difficile la riparazione delle lesioni ossee. In caso di perimplantite immagini, foto ed esami diagnostici consentiranno di individuare la patologia nelle sue fasi iniziali. Si consideri inoltre che anche patologie pregresse o scarsa qualità dell’osso di supporto potrebbero generare stress biomeccanico durante la masticazione. Proprio per semplificare in modo concreto la diagnosi corretta di perimplantite è anche importante sapere quali sono i sintomi così da saperla individuare per tempo e non andare incontro a inutili rischi.
Perimplantite immagini e trattamenti
Alcuni dei sintomi della perimplantite sono l’arrossamento delle mucose che circondano gli impianti, dolore, movimento dell’impianto e sanguinamento. Evitare infezioni e infiammazioni dei tessuti perimplantari è il modo migliore per prevenire questa malattia e il fallimento dell'impianto. Ma, una volta che la patologia è stata innescata, devono essere utilizzati trattamenti curativi efficaci come la somministrazione di antibiotici e sbrigliamento meccanici sottogengivali, ovvero separazioni dei tessuti gengivali con mezzi manuali al fine di debellare l'infiammazione e ripristinare detti tessuti. I trattamenti di perimplantite si concentrano sulla distruzione della placca batterica (biofilm) che richiede una combinazione di procedure meccaniche e chimiche. Le prime sono responsabili della destrutturazione del biofilm e le seconde sono costituite da antisettici come la clorexidina combinata con il cetilpiridinio cloruro. Fino a pochi anni fa l'unico trattamento praticabile per la perimplantite era la rimozione dell'impianto. Fortunatamente la ricerca in questo campo si è evoluta in modo sostanziale negli ultimi tempi offrendo alternative di cura interessanti come quelle descritte. I trattamenti da applicare dipendono, però, dal grado di sviluppo della malattia. In caso di perimplantite immagini e foto aiutano lo specialista nella diagnosi e anche nel procedere con le diverse fasi di trattamento. La prima fase è solitamente la rigenerazione del danno osseo a cui segue l’eliminazione della placca batterica accumulata sulla superficie dell'impianto. Si procede poi con la sostituzione dell’osso danneggiato per prevenire la progressione della patologia.
Possiamo dire, in sintesi, che l'attacco batterico che si manifesta con la perimplantite è di vitale importanza per lo sviluppo della malattia e un fattore determinante per la prevenzione e la cura di questa e di altre patologie parodontali. I progressi della ricerca in questo campo sono stati enormi negli ultimi decenni ma continua a emergere la necessità di migliorare i protocolli preventivi e antinfettivi, nonché i fattori di rischio di controllo. Come in altri campi della medicina, anche la prevenzione e la corretta manutenzione degli impianti sono i peggiori nemici della perimplantite. Per la prevenzione della perimplantite immagini periodiche e visite dal dentista sono ottimi modi per diagnosticare questa patologia nelle sue fasi iniziali, velocizzando così la guarigione.
Perimplantite foto e diagnosi
La perimplantite è l'infiammazione dei tessuti naturali che circondano gli impianti dentali e provoca una perdita di osso di supporto nelle mascelle colpite. Quando il problema si riscontra solo nei tessuti molli e non c'è distruzione ossea ci troviamo di fronte a mucosite perimplantare, una patologia che può degenerare in perimplantite se non trattata in tempo e adeguatamente. Nella perimplantite quindi c'è usura sull'osso che funge da supporto e, nel peggiore dei casi, può portare alla perdita dell'impianto. Questa malattia è simile alla parodontite sebbene colpisca i denti naturali. In caso di perimplantite immagini e foto consentiranno di velocizzare la diagnosi così da stabilire il giusto percorso terapeutico caso per caso. Adesso cercheremo invece di fare il punto su quelle che sono considerate le cause principali di questa patologia insidiosa che oggi è possibile curare in modo molto efficace.
Perimplantite immagini e cause
Ma quali sono esattamente le cause di perimplantite? I dentisti ci tengono a specificare che consumare tabacco e alcol è sicuramente un importante agente di rischio. È fondamentale anche effettuare una corretta igiene quotidiana e trattamenti profilattici ogni 10 o 12 mesi. Anche il diabete accelera il processo della perimplantite perché l'alto contenuto di zucchero nel sangue rende difficile la riparazione delle lesioni ossee. In caso di perimplantite immagini, foto ed esami diagnostici consentiranno di individuare la patologia nelle sue fasi iniziali. Si consideri inoltre che anche patologie pregresse o scarsa qualità dell’osso di supporto potrebbero generare stress biomeccanico durante la masticazione. Proprio per semplificare in modo concreto la diagnosi corretta di perimplantite è anche importante sapere quali sono i sintomi così da saperla individuare per tempo e non andare incontro a inutili rischi.
Perimplantite immagini e trattamenti
Alcuni dei sintomi della perimplantite sono l’arrossamento delle mucose che circondano gli impianti, dolore, movimento dell’impianto e sanguinamento. Evitare infezioni e infiammazioni dei tessuti perimplantari è il modo migliore per prevenire questa malattia e il fallimento dell'impianto. Ma, una volta che la patologia è stata innescata, devono essere utilizzati trattamenti curativi efficaci come la somministrazione di antibiotici e sbrigliamento meccanici sottogengivali, ovvero separazioni dei tessuti gengivali con mezzi manuali al fine di debellare l'infiammazione e ripristinare detti tessuti. I trattamenti di perimplantite si concentrano sulla distruzione della placca batterica (biofilm) che richiede una combinazione di procedure meccaniche e chimiche. Le prime sono responsabili della destrutturazione del biofilm e le seconde sono costituite da antisettici come la clorexidina combinata con il cetilpiridinio cloruro. Fino a pochi anni fa l'unico trattamento praticabile per la perimplantite era la rimozione dell'impianto. Fortunatamente la ricerca in questo campo si è evoluta in modo sostanziale negli ultimi tempi offrendo alternative di cura interessanti come quelle descritte. I trattamenti da applicare dipendono, però, dal grado di sviluppo della malattia. In caso di perimplantite immagini e foto aiutano lo specialista nella diagnosi e anche nel procedere con le diverse fasi di trattamento. La prima fase è solitamente la rigenerazione del danno osseo a cui segue l’eliminazione della placca batterica accumulata sulla superficie dell'impianto. Si procede poi con la sostituzione dell’osso danneggiato per prevenire la progressione della patologia.
Possiamo dire, in sintesi, che l'attacco batterico che si manifesta con la perimplantite è di vitale importanza per lo sviluppo della malattia e un fattore determinante per la prevenzione e la cura di questa e di altre patologie parodontali. I progressi della ricerca in questo campo sono stati enormi negli ultimi decenni ma continua a emergere la necessità di migliorare i protocolli preventivi e antinfettivi, nonché i fattori di rischio di controllo. Come in altri campi della medicina, anche la prevenzione e la corretta manutenzione degli impianti sono i peggiori nemici della perimplantite. Per la prevenzione della perimplantite immagini periodiche e visite dal dentista sono ottimi modi per diagnosticare questa patologia nelle sue fasi iniziali, velocizzando così la guarigione.
