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Dente devitalizzato nero

Un dente devitalizzato nero è cosa abbastanza frequente in quanto alcune sostanze che sono presenti all’interno del dente tendono a scurire la superficie esterna del dente. È del tutto normale quindi che un dente in necrosi dentale o devitalizzato appaia in modo diverso dagli altri denti vicini. Con gli anni quindi capita di notare all'interno della propria bocca un dente devitalizzato nero. In questi casi è difficile riuscire a ottenere risultati rilevanti dal punto di vista estetico con uno sbiancamento esterno.

Se si ha un dente devitalizzato nero e si vuole risolvere il problema bisognerebbe ricorrere a un trattamento sbiancante interno. A eseguire questo trattamento deve essere l’odontoiatra che dovrà anche rimuovere eventuali carie, detriti pigmentati di nervo necrotico e anche eventuali resti dei materiali utilizzati per l’otturazione e per normalizzare il colore del dente devitalizzato nero. Sono proprio i resti di questi materiali infatti che, nel tempo, possono scurire il colore del dente rendendo quindi necessario un intervento da parte del dentista. In questo articolo vedremo quindi cosa fare in caso di dente devitalizzato nero e quali trattamenti sono utili per risolvere il problema.

Dente devitalizzato nero come sbiancarlo

Quando si parla di dente devitalizzato nero cosa fare e come risolvere il problema sono tutte esigenze alle quali potrà rispondere un dentista specializzato. Un dente devitalizzato che si scurisce sempre di più dovrà essere trattato quanto prima con uno sbiancamento interno, una pratica ormai di routine e che viene effettuata senza problemi nella massima sicurezza del paziente. In caso di dente devitalizzato nero e dolorante il dentista dovrà accedere per una seconda volta alla camera pulpare del dente già trattato. Per riuscirci dovrà praticare un foro sulla parete occlusale del dente devitalizzato nero e dovrà posizionare la sostanza sbiancante direttamente all’interno del dente. Si tratta di un trattamento estetico che non mette al riparo da possibili recidive ma che può essere ripetuto diverse volte senza alcun problema. In alcuni casi quando si vuole eseguire uno sbiancamento generale del sorriso occorre prima eseguire lo sbiancamento interno del dente devitalizzato nero così da regolarizzare il colore per poi eseguire il trattamento sbiancante completo.

Dente devitalizzato nero e dolorante: cosa sapere

Al giorno d’oggi le tecniche utilizzate per la devitalizzazione dei denti sono consolidate e un intervento di cura canalare può avvenire in completa sicurezza garantendo risultati eccellenti anche dal punto di vista estetico. Nonostante questo può capitare di trovarsi nel tempo di fronte a un dente devitalizzato nero. Ciò può avvenire o perché i canali radicolari non sono stati puliti in modo adeguato oppure perché sono stati utilizzati dei materiali inappropriati come cementi canalari in formaldeide e così via. Di solito comunque viste le tecniche utilizzate oggi è molto difficile trovarsi a dover trattare un dente devitalizzato nero. Se dovesse accadere comunque è possibile intervenire in modo tempestivo senza controindicazioni così da risolvere il problema in modo definitivo.

Dente devitalizzato nero rimedi

La prima cosa che dovrà fare il dentista in caso di dente devitalizzato nero e dolorante sarà quello di analizzare in modo dettagliato tutti i sintomi del paziente. Se un dente non è stato devitalizzato nel modo giusto il paziente potrebbe anche percepire un fastidio e un dolore persistente e localizzato, tutti elementi che serviranno per fare una diagnosi efficace. Qualora il dentista dovesse appurare una mancata completa pulizia dei canali bisognerà ipotizzare di realizzare un ritrattamento endodontico. Si tratta in sostanza di rifare la cura canalare e quindi procedere con la riapertura del dente, la pulizia e le successive fasi di igienizzazione e otturazione. Magari il dente devitalizzato nero si è scurito per via di materiali inadeguati, proprio per questo il dentista per la ricostruzione sceglierà perni in fibra di silice o ceramica, composti dentali e tutte quelle soluzioni con cui si potrà ridare al dente ritrattato un aspetto naturale.

Dopo che il dentista avrà fatto la visita potrà capire la causa del dente devitalizzato nero e dovrà quindi pianificare l’intervento con la terapia odontoiatrica giusta così da curare il dente annerito. Quando si esegue il ritrattamento, ovvero si ripete la terapia canalare, sarà di grande importanza utilizzare la diga di gomma, uno strumento molto prezioso che serve a tenere isolata l’area da operare dalla saliva e dall’umidità. Oltre alla diga di gomma comunque, quando si fa il ritrattamento di un dente devitalizzato nero, il dentista dovrà anche utilizzare un microscopio per ottenere uno svuotamento accurato dei canali del dente. Una volta rimossa correttamente la necrosi, il dente dovrà essere riempito con resina biocompatibile. Dopo che è stata eseguita la devitalizzazione spesso si suggerisce di applicare una faccetta dentale così da risolvere il problema in modo definitivo. Stiamo parlando di sottili lamine di porcellana che vengono realizzata su misura e con il colore naturale dei denti per poi essere cementate sulla parte anteriore della superficie del dente. L’applicazione di queste faccette non è molto invasiva, proprio per questo le faccette sono considerate come una soluzione ideale per coprire diversi inestetismi dentali.
Dente devitalizzato nero