Allungamento corona clinica
Sono moltissime le procedure odontoiatriche esistenti e i non addetti ai lavori potrebbero sentirsi spaesati quando sentono termini particolari. Ad esempio l’allungamento corona clinica è un intervento chirurgico con cui i dentisti ristabiliscono una migliore proporzione tra dente e tessuto osseo e gengivale a scopo estetico o terapeutico. In molti pazienti i denti potrebbero apparire come troppo corti. Si tratta di un problema soprattutto estetico in quanto chi ne soffre ha la parte visibile dei denti he risulta ridotta in quanto ricoperta eccessivamente da osso e gengiva. Può anche capitare di avere denti che risultano compromessi a causa di traumi o carie. In questi casi spesso i dentisti dovranno eseguire una ricostruzione protesica con ponte o incapsulamento dentale. Per eseguire tali ricostruzioni però il dentista avrà necessità di avere a disposizione una superficie dentale visibile che sia sufficientemente estesa da avere un appoggio. In queste specifiche categorie di pazienti che presentano eccedenza di tessuto osseo-gengivale rispetto alla parte visibile del dente sarà essenziale intervenire subito con l’allungamento corona clinica. Vedremo ora che cosa si intende esattamente per allungamento corona dente, quanto costa e quali sono i tempi di recupero.
Allungamento di corona clinica: tutte le informazioni
L’intervento di allungamento corona clinica si esegue per andare a risolvere il problema anche noto come sorriso gengivale. Si tratta di un problema estetico importante per i pazienti che si rivolgono al dentista per una soluzione concreta. L’intervento di allungamento corona clinica è un intervento di chirurgia plastica che serve a rimodellare il contorno osseo e gengivale. Mediante l’apertura chirurgica del lembo gengivale sarà possibile eliminare la quantità di tessuto osseo necessaria e si potrà ricontornare il tessuto gengivale che si trova intorno alla corona. In questo modo si potrà in sostanza “alzare” la corona rispetto a prima. Il motivo per cui si ricorre all’intervento di allungamento corona clinica è aumentare la quantità di superfici dentali esposte così da risolvere il problema estetico del paziente. L’intervento di allungamento corona clinica non si esegue in caso di parodontite ma dopo fratture della corona o carie destruenti che hanno danneggiato le superfici radicolari. Questa terapia serve a modificare il sostegno parodontale dei denti e quindi entra a pieno titolo nell’elenco degli interventi parodontali.
Allungamento di corona clinica: come si fa
Se il margine considerato sano di un dente si trova sotto la gengiva, non lontano dall’osso, il dentista non potrà ricostruirlo se prima non avrà ripristinato l’ampiezza biologica. L’osso infatti si deve trovare distante dalle ricostruzioni di almeno 2 millimetri altrimenti si correrebbe un rischio concreto di infiammazioni con edema, recessioni o tasche. Uno dei motivi per cui bisogna curare subito le carie è che queste possono progredire e raggiungere l’osso. In questi casi sarà necessario abbassare l’osso così da ricreare l’ampiezza biologica. L’intervento di allungamento di corona clinica viene fatto con anestesia locale esponendo l’osso intorno al dente interessato e ai denti adiacenti.
A questo punto il dentista procede a rimodellare l’osso con una fresa a 3 o 4 millimetri dal margine sano. Si procede poi a riposizionare il lembo e a suturare così da mantenere la posizione apicale. Se parliamo di allungamento corona dente si consideri anche che i tessuti hanno la tendenza a ricrescere nell’arco di 6 mesi e quindi andranno rimossi in eccesso. Infine, si ricorre all’allungamento corona clinica anche quando si vuole protesizzare un dente molto corto che non può fare da sostegno a una corona. Quando si procede con l’allungamento della corona dentale il dentista dovrà rimuovere la gengiva e il tessuto osseo in eccesso così da esporre una maggiore porzione di dente naturale. Si potrà eseguire su un dente solo, a livello della linea gengivale o anche su diversi denti, a seconda del risultato estetico che si vuole ottenere. L’obiettivo di questa procedura è quindi quello di regolare il livello delle gengive e delle ossa così da esporre più denti in modo che possano essere correttamente restaurati.
Allungamento di corona clinica prezzo
Il costo dell’intervento di allungamento corona clinica varia molto a seconda dei casi e quindi della specifica situazione di ogni singolo paziente. In generale comunque il prezzo oscilla tra i 150 e i 200 euro a dente. Chiaramente sul prezzo influiscono anche fattori come la zona geografica, l’esperienza del dentista, la reputazione e così via.
Allungamento corona clinica: tempi di guarigione
In conclusione l’intervento di allungamento corona clinica è essenziale se si vogliono recuperare dei denti che risultano essere gravemente compromessi da una lesione di natura cariosa o da una frattura che si estende al di sotto delle gengive. Ovviamente il trattamento di allungamento corona clinica non comporta dolore post operatorio, proprio per questo i dentisti la consigliano come una procedura assolutamente sicura e indolore che consente di ottenere dei risultati estetici in tempi rapidi. Parlando di tempi di guarigione, con l’allungamento corona clinica ci vorranno solo pochi giorni. Durante questo periodo il paziente dovrebbe mangiare cibi morbidi ed evitare per quanto possibile i cibi troppo caldi o troppo freddi.
Allungamento di corona clinica: tutte le informazioni
L’intervento di allungamento corona clinica si esegue per andare a risolvere il problema anche noto come sorriso gengivale. Si tratta di un problema estetico importante per i pazienti che si rivolgono al dentista per una soluzione concreta. L’intervento di allungamento corona clinica è un intervento di chirurgia plastica che serve a rimodellare il contorno osseo e gengivale. Mediante l’apertura chirurgica del lembo gengivale sarà possibile eliminare la quantità di tessuto osseo necessaria e si potrà ricontornare il tessuto gengivale che si trova intorno alla corona. In questo modo si potrà in sostanza “alzare” la corona rispetto a prima. Il motivo per cui si ricorre all’intervento di allungamento corona clinica è aumentare la quantità di superfici dentali esposte così da risolvere il problema estetico del paziente. L’intervento di allungamento corona clinica non si esegue in caso di parodontite ma dopo fratture della corona o carie destruenti che hanno danneggiato le superfici radicolari. Questa terapia serve a modificare il sostegno parodontale dei denti e quindi entra a pieno titolo nell’elenco degli interventi parodontali.
Allungamento di corona clinica: come si fa
Se il margine considerato sano di un dente si trova sotto la gengiva, non lontano dall’osso, il dentista non potrà ricostruirlo se prima non avrà ripristinato l’ampiezza biologica. L’osso infatti si deve trovare distante dalle ricostruzioni di almeno 2 millimetri altrimenti si correrebbe un rischio concreto di infiammazioni con edema, recessioni o tasche. Uno dei motivi per cui bisogna curare subito le carie è che queste possono progredire e raggiungere l’osso. In questi casi sarà necessario abbassare l’osso così da ricreare l’ampiezza biologica. L’intervento di allungamento di corona clinica viene fatto con anestesia locale esponendo l’osso intorno al dente interessato e ai denti adiacenti.
A questo punto il dentista procede a rimodellare l’osso con una fresa a 3 o 4 millimetri dal margine sano. Si procede poi a riposizionare il lembo e a suturare così da mantenere la posizione apicale. Se parliamo di allungamento corona dente si consideri anche che i tessuti hanno la tendenza a ricrescere nell’arco di 6 mesi e quindi andranno rimossi in eccesso. Infine, si ricorre all’allungamento corona clinica anche quando si vuole protesizzare un dente molto corto che non può fare da sostegno a una corona. Quando si procede con l’allungamento della corona dentale il dentista dovrà rimuovere la gengiva e il tessuto osseo in eccesso così da esporre una maggiore porzione di dente naturale. Si potrà eseguire su un dente solo, a livello della linea gengivale o anche su diversi denti, a seconda del risultato estetico che si vuole ottenere. L’obiettivo di questa procedura è quindi quello di regolare il livello delle gengive e delle ossa così da esporre più denti in modo che possano essere correttamente restaurati.
Allungamento di corona clinica prezzo
Il costo dell’intervento di allungamento corona clinica varia molto a seconda dei casi e quindi della specifica situazione di ogni singolo paziente. In generale comunque il prezzo oscilla tra i 150 e i 200 euro a dente. Chiaramente sul prezzo influiscono anche fattori come la zona geografica, l’esperienza del dentista, la reputazione e così via.
Allungamento corona clinica: tempi di guarigione
In conclusione l’intervento di allungamento corona clinica è essenziale se si vogliono recuperare dei denti che risultano essere gravemente compromessi da una lesione di natura cariosa o da una frattura che si estende al di sotto delle gengive. Ovviamente il trattamento di allungamento corona clinica non comporta dolore post operatorio, proprio per questo i dentisti la consigliano come una procedura assolutamente sicura e indolore che consente di ottenere dei risultati estetici in tempi rapidi. Parlando di tempi di guarigione, con l’allungamento corona clinica ci vorranno solo pochi giorni. Durante questo periodo il paziente dovrebbe mangiare cibi morbidi ed evitare per quanto possibile i cibi troppo caldi o troppo freddi.