Bruxismo bambini
Il bruxismo può essere molto fastidioso e dannoso per i bambini e possiamo fare di più che far loro applicare una semplice una stecca di scarico. Ecco perché trattateremo dell'argomento proprio qui, in maniera il più possibile dettagliata, cercando non solo di farvi capire cos'è il bruxismo bambini, ma anche i rimedi, a cosa può essere dovuto e tutto quello che bisogna sapere in merito. Se quindi, avete dei bambini e questi soffrono di questo disturbo, proseguite nella lettura!
Bruxismo bambini, genitori e salute dentale
Sicuramente hai già sentito parlare del bruxismo e di come la digrignatura dei denti può finire per essere qualcosa di tremendamente devastante per i nostri denti. È un disturbo in cui il paziente serra la mascella e / o strofina insieme la mascella superiore e inferiore dei denti, strofinando appunto i denti inconsciamente. Al contrario di quello che molti possono pensare, questo problema può riguardare chiunque, a prescindere dall'età.
Insomma, sebbene sia di solito un disturbo associato agli adulti, la verità è che si verifica anche nei bambini. Tuttavia, il bruxismo infantile (o bruxismo bambini) non è considerato una patologia, ma tende a scomparire quando si raggiunge l'adolescenza. Ma vediamo perché si verifica, come rilevarlo e quali linee guida possiamo attuare a casa per evitarlo, insomma tutti i possibili rimedi bruxismo. Per fortuna, infatti, le soluzioni esistono e, esclusi i casi più complicati, si potrebbe anche riuscire a risolvere il problema in famiglia, utilizzando le tecniche giuste.
Cos'è il bruxismo infantile
Il bruxismo bambini appare tra i sei e i dieci anni e coincide con la caduta dei denti. È caratterizzato dal digrignamento, soprattutto di notte, ed è un modo naturale per stimolare la dentizione e favorire la formazione di ossa e muscoli del viso. L'abitudine diminuirà con la comparsa degli incisivi e dei molari permanenti.
Tuttavia, se non lo fa e l'abitudine viene mantenuta nel tempo, è possibile che il piccolo abbia problemi. Tra i più frequenti ci sono dolore ai muscoli del viso, emicrania, dolore all'orecchio e usura dei denti. In questi casi è consigliabile rivolgersi immediatamente al dentista pediatrico per determinare che dopo questo bruxismo non si presenti alcuna causa psicologica o fisica.
Possibili cause del bruxismo bambini
Oltre al processo di dentizione, e come abbiamo detto, ci sono alcune ragioni mentali o emotive per cui nostro figlio potrebbe digrignare i denti. Lo stress è uno dei più comuni del bruxismo bambini, ed è legato a un carico di lavoro eccessivo a scuola, separazione dai genitori, possibile bullismo, iperattività, nascita di un fratello e altri cambiamenti nella sua vita. Anche i disturbi del sonno hanno un ruolo.
Per quanto riguarda altri motivi fisici, troviamo la malocclusione - il risultato, ad esempio, di denti disallineati che impediscono loro di chiudere correttamente la mascella - e parassiti intestinali (i tipici vermi) il cui disagio finisce con conseguente tensione e nervosismo. In quest'ultimo caso, tuttavia, si tratta di episodi transitori.
Diagnosi e soluzioni
Per diagnosticare il bruxismo bambini, dobbiamo tenere conto delle situazioni discusse, vale a dire se il bambino si trova in una situazione (fisica o mentale) che causa ansia e anche se il bruxismo si presenta occasionalmente o permanentemente. Il dentista pediatrico dovrà anche valutare il danno dal punto di vista non solo dei denti, ma anche della tensione muscolare e simili.
Un'ottima soluzione è quella di realizzare una stecca di scarico in silicone o una piastra di rilassamento muscolare. Sono molto comode e aiuteranno il piccolo ad alleviare il danno di notte. Tuttavia, l'idea è di far rilassare chi ne soffre, quindi non sarebbe male lavorare con terapie antistress o simili. La fisioterapia è anche raccomandata in alcuni casi per ridurre la tensione muscolare e orale.
Cosa possiamo fare a casa
Dato che, come dicevamo poco fa, l'idea è che il nostro bambino si rilassi, possiamo attuare una serie di trucchi prima di andare a letto. Un bagno caldo, bere un bicchiere di latte caldo (dopo dovrai lavarti i denti), leggere una storia e ascoltare musica rilassante aiuterà a calmarlo. Cerca di mettere da parte dispositivi e schermi almeno nelle due ore precedenti ed evita che il piccolo vada a letto preoccupato o arrabbiato. Adottando tutte queste misure di prevenzione, sarà possibile limitare le possibilità che una qualsiasi forma di bruxismo bambini compaia in futuro. Seguire questi consigli è molto importante, perché in questo modo eviterete ai vostri figli spiacevoli inconvenienti dati dal bruxismo anche in futuro, come dolori in alcune parti del copro e altro.
Bruxismo bambini, genitori e salute dentale
Sicuramente hai già sentito parlare del bruxismo e di come la digrignatura dei denti può finire per essere qualcosa di tremendamente devastante per i nostri denti. È un disturbo in cui il paziente serra la mascella e / o strofina insieme la mascella superiore e inferiore dei denti, strofinando appunto i denti inconsciamente. Al contrario di quello che molti possono pensare, questo problema può riguardare chiunque, a prescindere dall'età.
Insomma, sebbene sia di solito un disturbo associato agli adulti, la verità è che si verifica anche nei bambini. Tuttavia, il bruxismo infantile (o bruxismo bambini) non è considerato una patologia, ma tende a scomparire quando si raggiunge l'adolescenza. Ma vediamo perché si verifica, come rilevarlo e quali linee guida possiamo attuare a casa per evitarlo, insomma tutti i possibili rimedi bruxismo. Per fortuna, infatti, le soluzioni esistono e, esclusi i casi più complicati, si potrebbe anche riuscire a risolvere il problema in famiglia, utilizzando le tecniche giuste.
Cos'è il bruxismo infantile
Il bruxismo bambini appare tra i sei e i dieci anni e coincide con la caduta dei denti. È caratterizzato dal digrignamento, soprattutto di notte, ed è un modo naturale per stimolare la dentizione e favorire la formazione di ossa e muscoli del viso. L'abitudine diminuirà con la comparsa degli incisivi e dei molari permanenti.
Tuttavia, se non lo fa e l'abitudine viene mantenuta nel tempo, è possibile che il piccolo abbia problemi. Tra i più frequenti ci sono dolore ai muscoli del viso, emicrania, dolore all'orecchio e usura dei denti. In questi casi è consigliabile rivolgersi immediatamente al dentista pediatrico per determinare che dopo questo bruxismo non si presenti alcuna causa psicologica o fisica.
Possibili cause del bruxismo bambini
Oltre al processo di dentizione, e come abbiamo detto, ci sono alcune ragioni mentali o emotive per cui nostro figlio potrebbe digrignare i denti. Lo stress è uno dei più comuni del bruxismo bambini, ed è legato a un carico di lavoro eccessivo a scuola, separazione dai genitori, possibile bullismo, iperattività, nascita di un fratello e altri cambiamenti nella sua vita. Anche i disturbi del sonno hanno un ruolo.
Per quanto riguarda altri motivi fisici, troviamo la malocclusione - il risultato, ad esempio, di denti disallineati che impediscono loro di chiudere correttamente la mascella - e parassiti intestinali (i tipici vermi) il cui disagio finisce con conseguente tensione e nervosismo. In quest'ultimo caso, tuttavia, si tratta di episodi transitori.
Diagnosi e soluzioni
Per diagnosticare il bruxismo bambini, dobbiamo tenere conto delle situazioni discusse, vale a dire se il bambino si trova in una situazione (fisica o mentale) che causa ansia e anche se il bruxismo si presenta occasionalmente o permanentemente. Il dentista pediatrico dovrà anche valutare il danno dal punto di vista non solo dei denti, ma anche della tensione muscolare e simili.
Un'ottima soluzione è quella di realizzare una stecca di scarico in silicone o una piastra di rilassamento muscolare. Sono molto comode e aiuteranno il piccolo ad alleviare il danno di notte. Tuttavia, l'idea è di far rilassare chi ne soffre, quindi non sarebbe male lavorare con terapie antistress o simili. La fisioterapia è anche raccomandata in alcuni casi per ridurre la tensione muscolare e orale.
Cosa possiamo fare a casa
Dato che, come dicevamo poco fa, l'idea è che il nostro bambino si rilassi, possiamo attuare una serie di trucchi prima di andare a letto. Un bagno caldo, bere un bicchiere di latte caldo (dopo dovrai lavarti i denti), leggere una storia e ascoltare musica rilassante aiuterà a calmarlo. Cerca di mettere da parte dispositivi e schermi almeno nelle due ore precedenti ed evita che il piccolo vada a letto preoccupato o arrabbiato. Adottando tutte queste misure di prevenzione, sarà possibile limitare le possibilità che una qualsiasi forma di bruxismo bambini compaia in futuro. Seguire questi consigli è molto importante, perché in questo modo eviterete ai vostri figli spiacevoli inconvenienti dati dal bruxismo anche in futuro, come dolori in alcune parti del copro e altro.
