Brillantino al dente
La moda del brillantino al dente è ormai molto diffusa tra giovani e meno giovani. Risulta quindi molto attuale domandarsi se il brillantino al dente o un piercing dentale possono rappresentare un rischio per i denti e per le gengive. Le gemme dentali sono cristalli colorati montati su un sottile foglio di alluminio. Normalmente sono posizionati sui denti anteriori o anteriori. Lo smalto dei denti deve essere preparato o condizionato prima del posizionamento e questa preparazione spesso modificherà in modo permanente la superficie del dente. Meglio quindi prendersi del tempo per riflettere sulle conseguenze di inserire un brillantino al dente in modo da essere informati su eventuali rischi. Inoltre si consiglia sempre di rivolgersi a professionisti e di evitare di ricorrere al brillantino dente fai da te. Nei prossimi paragrafi si trovano maggiori informazioni come ad esempio rischi, durata, consigli e costi.
Brillantino al dente: quali sono i rischi
Quando si decide per un brillantino al dente dal dentista si avrà almeno la sicurezza che il procedimento venga svolto da un professionista in un contesto di igiene e sicurezza. Tra i rischi collegati al brillantino al dente o al piercing abbiamo una maggiore possibilità di insorgenza di carie. Il motivo è che il piercing dentale potrebbe facilmente accumulare placca batterica e detriti alimentari. Solo le persone con una bocca sana e buone pratiche di igiene orale possono prendere in considerazione l'idea di un brillantino al dente. Per completezza bisogna comunque ricordare che l’applicazione di un brillantino al dente dal dentista è quasi sempre esente da rischi in quanto vengono utilizzati strumenti sterili in un ambiente igienico. La sicurezza dovrebbe essere sempre la cosa più importante, proprio per questo i dentisti diffidano dal comprare dei kit per brillantino al dente fai da te e preferire i professionisti a discapito del risparmio. Il rischio è quello di risparmiare poche decine di euro e di doversi poi un domani a trovare a fronteggiare uno smalto danneggiato dei denti anche in modo rilevante. Meglio non fidarsi di nessuno che non sia un dentista anche perché i rischi di infezioni derivanti dall’utilizzo di strumenti non sterili è reale. Il dentista sarà anche la persona giusta per rispondere a tutte le domande derivanti la prevenzione e darà dei consigli per l’igiene orale che andranno seguiti alla lettera.
Brillantino al dente come si applica
Il procedimento per inserire un brillantino al dente inizia con una pulizia molto accurata del dente con una pasta lucidante. Subito dopo viene eseguita una mordenzatura acida per migliorare l'unione tra la struttura del dente e il piercing. Dopo che il gel mordenzante è stato rimosso e risciacquato, il dente viene asciugato nuovamente e viene applicato un agente adesivo fotopolimerizzabile. Una volta che il dente è stato correttamente preparato in superficie il dentista procederà a posizionare il brillantino al dente applicando una leggera pressione e rimuovendo così il composito in eccesso dalla superficie. L'ultimo passaggio consiste nel polimerizzare il materiale, indurirlo e ottenere la cementazione del piercing sul dente.
Dal momento che il brillantino al dente viene applicato con un metodo adesivo, il primo step dovrà essere sempre quello di una accurata pulizia. Qualora invece si volesse incastonare nel dente un piccolo diamante o una gemma dentale si parla di una operazione invasiva che richiede la realizzazione di un vero e proprio foro. I dentisti tendono a sconsigliare questo genere di procedimento in quanto rappresenta un fattore di stress non secondario per il dente e perché si tratta di un intervento irreversibile. Detto in altre parole un brillantino al dente non è per sempre e si potrà andare dal dentista in qualsiasi momento per farselo rimuovere senza problemi. Qualora invece si decidesse di togliere una pietra incastonata del dente sarebbe meglio ricorrere a una operazione di ricostruzione.
Brillantino al dente costo
Il costo del brillantino al dente dipende da molti fattori che includono la scelta del materiale e anche la zona geografica dove si trova lo studio dentistico. In generale comunque un brillantino al dente può costare dai 40 ai 100 euro. Oltre alla scelta del materiale un altro fattore che influenza il prezzo del brillantino è quello legato alle dimensioni. In alternativa si potrà andare in un centro estetico dove non si avranno le stesse garanzie di un centro dentistico e si avrà anche una durata molto inferiore. Il consiglio quindi è quello di preferire uno studio dentistico così da avere garanzie sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda la durata. Per quanto riguarda la durata infatti, se il brillantino al dente viene applicato nel modo giusto può restare sul dente anche per diversi anni.
Insomma, se proprio si decide di farsi un brillantino al dente la cosa migliore sarà quella di informarsi correttamente sui possibili rischi e di contattare dei professionisti così da minimizzare ogni possibile conseguenza negativa.
Brillantino al dente: quali sono i rischi
Quando si decide per un brillantino al dente dal dentista si avrà almeno la sicurezza che il procedimento venga svolto da un professionista in un contesto di igiene e sicurezza. Tra i rischi collegati al brillantino al dente o al piercing abbiamo una maggiore possibilità di insorgenza di carie. Il motivo è che il piercing dentale potrebbe facilmente accumulare placca batterica e detriti alimentari. Solo le persone con una bocca sana e buone pratiche di igiene orale possono prendere in considerazione l'idea di un brillantino al dente. Per completezza bisogna comunque ricordare che l’applicazione di un brillantino al dente dal dentista è quasi sempre esente da rischi in quanto vengono utilizzati strumenti sterili in un ambiente igienico. La sicurezza dovrebbe essere sempre la cosa più importante, proprio per questo i dentisti diffidano dal comprare dei kit per brillantino al dente fai da te e preferire i professionisti a discapito del risparmio. Il rischio è quello di risparmiare poche decine di euro e di doversi poi un domani a trovare a fronteggiare uno smalto danneggiato dei denti anche in modo rilevante. Meglio non fidarsi di nessuno che non sia un dentista anche perché i rischi di infezioni derivanti dall’utilizzo di strumenti non sterili è reale. Il dentista sarà anche la persona giusta per rispondere a tutte le domande derivanti la prevenzione e darà dei consigli per l’igiene orale che andranno seguiti alla lettera.
Brillantino al dente come si applica
Il procedimento per inserire un brillantino al dente inizia con una pulizia molto accurata del dente con una pasta lucidante. Subito dopo viene eseguita una mordenzatura acida per migliorare l'unione tra la struttura del dente e il piercing. Dopo che il gel mordenzante è stato rimosso e risciacquato, il dente viene asciugato nuovamente e viene applicato un agente adesivo fotopolimerizzabile. Una volta che il dente è stato correttamente preparato in superficie il dentista procederà a posizionare il brillantino al dente applicando una leggera pressione e rimuovendo così il composito in eccesso dalla superficie. L'ultimo passaggio consiste nel polimerizzare il materiale, indurirlo e ottenere la cementazione del piercing sul dente.
Dal momento che il brillantino al dente viene applicato con un metodo adesivo, il primo step dovrà essere sempre quello di una accurata pulizia. Qualora invece si volesse incastonare nel dente un piccolo diamante o una gemma dentale si parla di una operazione invasiva che richiede la realizzazione di un vero e proprio foro. I dentisti tendono a sconsigliare questo genere di procedimento in quanto rappresenta un fattore di stress non secondario per il dente e perché si tratta di un intervento irreversibile. Detto in altre parole un brillantino al dente non è per sempre e si potrà andare dal dentista in qualsiasi momento per farselo rimuovere senza problemi. Qualora invece si decidesse di togliere una pietra incastonata del dente sarebbe meglio ricorrere a una operazione di ricostruzione.
Brillantino al dente costo
Il costo del brillantino al dente dipende da molti fattori che includono la scelta del materiale e anche la zona geografica dove si trova lo studio dentistico. In generale comunque un brillantino al dente può costare dai 40 ai 100 euro. Oltre alla scelta del materiale un altro fattore che influenza il prezzo del brillantino è quello legato alle dimensioni. In alternativa si potrà andare in un centro estetico dove non si avranno le stesse garanzie di un centro dentistico e si avrà anche una durata molto inferiore. Il consiglio quindi è quello di preferire uno studio dentistico così da avere garanzie sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda la durata. Per quanto riguarda la durata infatti, se il brillantino al dente viene applicato nel modo giusto può restare sul dente anche per diversi anni.
Insomma, se proprio si decide di farsi un brillantino al dente la cosa migliore sarà quella di informarsi correttamente sui possibili rischi e di contattare dei professionisti così da minimizzare ogni possibile conseguenza negativa.