Medico di base e dentista
Avere medico di base e dentista è necessario per mantenersi in buona salute e prevenire e trattare patologie anche gravi. Molti però si chiedono se un medico di base può fare il dentista e viceversa quindi conviene cercare di fare un po' di chiarezza. Innanzitutto dobbiamo chiarire che un medico che non risulti iscritto all’albo degli odontoiatri non avrà alcun titolo per esercitare l’odontoiatria. Se abbiamo quindi dubbi su medico di base e dentista dobbiamo dire che l’attività odontoiatrica per legge è riservata unicamente agli iscritti all’Albo degli odontoiatri. Per esercitare la professione odontoiatrica dunque non ci sarà alternativa alla necessità dell’iscrizione all’Albo. Una struttura che eroga solo prestazioni odontoiatriche non potrà avere un medico direttore sanitario a meno che non abbia la doppia iscrizione. Cerchiamo ora di capire qualcosa in più sulle competenze di queste figure professionali.
Il dentista può fare il medico di base?
Cercheremo ora di capire se un medico di base può fare il dentista e quali sono i rischi relativi all’abusivo esercizio della professione. In parte abbiamo già risposto, un medico titolare che esercita delle attività della professione del dentista dovrà essere iscritto all’albo degli odontoiatri oppure dovrà rispondere di abusivo esercizio della professione (art.348 del Codice Penale). L’abilitazione all’esercizio della professione è quindi elemento essenziale in quanto segna la distinzione esistente tra professioni protette e non protette.
Solo le professioni protette godono di fondamento costituzionale in quanto sono rette e regolate da ordini professionali per attività che sono subordinate all’iscrizione ad appositi albi. Il motivo per cui ci si iscrive ad appositi albi è quello di assoggettare il professionista a regole deontologiche, al controllo e al potere disciplinare dell’ordine. Dire che un medico di base può fare il dentista è quindi scorretto in quanto la laurea in medicina senza iscrizione all’albo di odontoiatria non è sufficiente. Inoltre anche la specializzazione in chirurgia maxillo-facciale non abilita a fare il dentista.
Medico di base e dentista: meglio non fare confusione
Medico di base e dentista dunque non sono figure professionali intercambiabili. Uno dei problemi maggiori dell’odontoiatria è l’esercizio della professione da parte di figure che non sono abilitate. Affidarsi a medico di base e dentista non è la stessa cosa, per problemi odontoiatrici bisognerà infatti andare proprio da un dentista abilitato. Il rischio di affidarsi a un dentista non abilitato è quello di esporsi a dolori, danni anche seri e persino rischio di contagio con malattie come Aids ed epatite. Per questo motivo un chirurgo ambulatoriale che si propone di incidere una gengiva per togliere un molare sarebbe incriminabile per esercizio abusivo della professione. Secondo la legge 14/2003 non è più possibile esercitare la professione di odontoiatria in base alla sola iscrizione all’albo dei medici. Il rischio è proprio quello di reato di esercizio abusivo della professione.
Medico di base e dentista: cosa sapere
Il dentista è un medico specialista in odontoiatria che si occupa di diagnosi, trattamento e anche della cura di patologie o anomalie congenite o sopravvenuta di denti e cavo orale. Dentista e odontoiatra sono sinonimi ma hanno diversi percorsi di studi con il dentista che è un medico laureato in Medicina e chirurgia e l’odontoiatra che è un medico che ha conseguito una laurea in odontoiatria e protesi dentali. Il dentista è invece cosa ben diversa dall’odontotecnico che non è un medico con laurea ma ha un diploma in Operatore Meccanico del settore Odontotecnico. In questo caso si tratta di tecnico che realizza protesi dentali che dovranno poi essere installate dal dentista. Il dentista è una figura di riferimento per quanto riguarda l’igiene orale ed è anche la figura professionale che fornisce gli strumenti per mantenere sempre il cavo orale in buona salute mediante controlli di routine.
Le diverse figure legate alla cura orale
Una volta chiarite le differenze tra medico di base e dentista cerchiamo ora di evidenziare le diverse figure professionali legate all’odontoiatria. Abbiamo già detto che il chirurgo maxillo-facciale è un laureato in medicina specializzato in chirurgia maxillo-facciale mentre il dentista è laureato in medicina e chirurgia abilitato all’esercizio professionale oppure laureato in medicina e chirurgia poi specializzato in odontostomatologia o odontoiatria e protesi dentaria.
Un odontoiatra può scegliere dopo la laurea di dedicarsi a tutte le branche senza prediligerne una in particolare, in questo caso si parla di dentista generico. Potrà invece anche scegliere un percorso specifico di specializzazione diventando un odontoiatra specializzato in chirurgia orale oppure, ad esempio odontoiatria pediatrica.
Solo il chirurgo maxillo-facciale ha delle limitazioni in quanto si occupa solamente delle ossa mascellari, non a caso riceve i pazienti di norma in una struttura ospedaliera e non in uno studio dentistico. Medico di base e dentista dunque non sono la stessa cosa anche perché il medico di base si occupa di Medicina Generale e dovrà saper interpretare i sintomi dei suoi pazienti formulando delle diagnosi o indirizzando il paziente verso medici specializzati.
Il dentista può fare il medico di base?
Cercheremo ora di capire se un medico di base può fare il dentista e quali sono i rischi relativi all’abusivo esercizio della professione. In parte abbiamo già risposto, un medico titolare che esercita delle attività della professione del dentista dovrà essere iscritto all’albo degli odontoiatri oppure dovrà rispondere di abusivo esercizio della professione (art.348 del Codice Penale). L’abilitazione all’esercizio della professione è quindi elemento essenziale in quanto segna la distinzione esistente tra professioni protette e non protette.
Solo le professioni protette godono di fondamento costituzionale in quanto sono rette e regolate da ordini professionali per attività che sono subordinate all’iscrizione ad appositi albi. Il motivo per cui ci si iscrive ad appositi albi è quello di assoggettare il professionista a regole deontologiche, al controllo e al potere disciplinare dell’ordine. Dire che un medico di base può fare il dentista è quindi scorretto in quanto la laurea in medicina senza iscrizione all’albo di odontoiatria non è sufficiente. Inoltre anche la specializzazione in chirurgia maxillo-facciale non abilita a fare il dentista.
Medico di base e dentista: meglio non fare confusione
Medico di base e dentista dunque non sono figure professionali intercambiabili. Uno dei problemi maggiori dell’odontoiatria è l’esercizio della professione da parte di figure che non sono abilitate. Affidarsi a medico di base e dentista non è la stessa cosa, per problemi odontoiatrici bisognerà infatti andare proprio da un dentista abilitato. Il rischio di affidarsi a un dentista non abilitato è quello di esporsi a dolori, danni anche seri e persino rischio di contagio con malattie come Aids ed epatite. Per questo motivo un chirurgo ambulatoriale che si propone di incidere una gengiva per togliere un molare sarebbe incriminabile per esercizio abusivo della professione. Secondo la legge 14/2003 non è più possibile esercitare la professione di odontoiatria in base alla sola iscrizione all’albo dei medici. Il rischio è proprio quello di reato di esercizio abusivo della professione.
Medico di base e dentista: cosa sapere
Il dentista è un medico specialista in odontoiatria che si occupa di diagnosi, trattamento e anche della cura di patologie o anomalie congenite o sopravvenuta di denti e cavo orale. Dentista e odontoiatra sono sinonimi ma hanno diversi percorsi di studi con il dentista che è un medico laureato in Medicina e chirurgia e l’odontoiatra che è un medico che ha conseguito una laurea in odontoiatria e protesi dentali. Il dentista è invece cosa ben diversa dall’odontotecnico che non è un medico con laurea ma ha un diploma in Operatore Meccanico del settore Odontotecnico. In questo caso si tratta di tecnico che realizza protesi dentali che dovranno poi essere installate dal dentista. Il dentista è una figura di riferimento per quanto riguarda l’igiene orale ed è anche la figura professionale che fornisce gli strumenti per mantenere sempre il cavo orale in buona salute mediante controlli di routine.
Le diverse figure legate alla cura orale
Una volta chiarite le differenze tra medico di base e dentista cerchiamo ora di evidenziare le diverse figure professionali legate all’odontoiatria. Abbiamo già detto che il chirurgo maxillo-facciale è un laureato in medicina specializzato in chirurgia maxillo-facciale mentre il dentista è laureato in medicina e chirurgia abilitato all’esercizio professionale oppure laureato in medicina e chirurgia poi specializzato in odontostomatologia o odontoiatria e protesi dentaria.
Un odontoiatra può scegliere dopo la laurea di dedicarsi a tutte le branche senza prediligerne una in particolare, in questo caso si parla di dentista generico. Potrà invece anche scegliere un percorso specifico di specializzazione diventando un odontoiatra specializzato in chirurgia orale oppure, ad esempio odontoiatria pediatrica.
Solo il chirurgo maxillo-facciale ha delle limitazioni in quanto si occupa solamente delle ossa mascellari, non a caso riceve i pazienti di norma in una struttura ospedaliera e non in uno studio dentistico. Medico di base e dentista dunque non sono la stessa cosa anche perché il medico di base si occupa di Medicina Generale e dovrà saper interpretare i sintomi dei suoi pazienti formulando delle diagnosi o indirizzando il paziente verso medici specializzati.