Carie grave
Una carie grave rappresenta un rischio molto serio per la salute del cavo orale e anche per la salute in generale. Proprio per evitare di trovarsi a fronteggiare gli effetti negativi di una carie dentale grave i dentisti consigliano caldamente di prestare la massima attenzione alla propria igiene orale e quindi di lavarsi i denti bene e spesso e utilizzare anche filo interdentale e collutorio.
Quando una carie è grave il rischio di perdita del dente è concreto, meglio quindi prevenire piuttosto che curare e non rimandare le visite periodiche che devono essere effettuate ogni 6 mesi dal dentista di fiducia. Una carie dentaria grave è un problema che non deve essere sottovalutato per alcun motivo in quanto i processi cariosi, una volta iniziati, possono solo aggravarsi più o meno rapidamente. Una carie lieve o di media entità può essere curata con una semplice otturazione, viceversa se abbiamo una carie grave che ha interessato la polpa del dente sarà necessario eseguire una devitalizzazione.
Dunque capire se si è di fronte a una carie grave, è fondamentale sia per capire il tipo di trattamento a cui sottoporsi e per comprendere anche il costo effettivo della procedura, che avrà un range di prezzo differente. È difficile dire quanto ci mette una carie a diventare grave perché le carie non sono tutte uguali e la loro velocità di diffusione dipende da molti fattori che cambiano da persona a persona. Dunque in questo articolo vedremo insieme che cos'è una carie grave e cosa fare in questi casi.
Carie grave: la carie della prima infanzia
La carie della prima infanzia è una forma grave di carie che presentano neonati e bambini piccoli e colpisce inizialmente i denti superiori. Generalmente i denti inferiori sono protetti dalla lingua ma a volte il processo di carie è così grave che colpisce anche loro. Il trattamento della carie della prima infanzia (ITC) dipende dall'estensione delle lesioni, dall'età, dal comportamento del bambino e dal grado di cooperazione dei genitori. Questa patologia si manifesta generalmente in forma grave e dilagante di carie nei neonati e nei bambini più piccoli a causa della presenza di lesioni cariose multiple comunemente note come sindrome del biberon dai dentisti pediatrici. Si tratta di una forma di carie grave che ha da sempre rappresentato un grande problema e una sfida allo stesso tempo per l'odontoiatria infantile. E’ importante sapere come ripristinare e promuovere la funzione e l'estetica dei denti da latte. In relazione alla gestione del comportamento di questi pazienti è richiesta la conoscenza da parte del dentista di aspetti quali la psicologia del bambino, il fattore socioeconomico della famiglia, il controllo dell'ansia dei genitori e un atteggiamento positivo verso i risultati del trattamento.
Uno strumento essenziale sono le capacità comunicative che il professionista possiede, sia come paziente che con l'accompagnatore, al fine di creare un clima di fiducia e relax in studio e massimizzare le possibilità di riuscita. Esistono molteplici fattori di rischio associati a questa patologia tra i quali possiamo distinguere tra quelli interni e quelli esterni. Tra i fattori interni possiamo citare i seguenti: immunità, resistenza, ereditarietà, presenza di restauri poco adattati, presenza di malocclusioni, disturbi della funzione delle ghiandole salivari, tempo impiegato dalla saliva per diluirsi ed eliminare zuccheri presenti in bocca (tempo di eliminazione) e stato di salute generale. Allo stesso modo per la carie grave dell’infanzia possiamo individuare anche alcuni fattori esterni: cultura, stato socioeconomico, abitudini alimentari, percezione dei genitori e conoscenza dell'igiene orale. Le future mamme e i futuri papà devono essere informati al fine di adottare le necessarie precauzioni prima del manifestarsi delle situazioni sopra descritte attraverso misure preventive.
Carie grave: le conseguenze
Una corretta igiene orale non solo aiuta a mantenere i denti lucenti o un buon alito, ma previene anche gravi complicazioni della carie grave che possono anche portare alla morte. È stato riferito che quando la carie progredisce e raggiunge la polpa non solo complica il dente, causando dolore e gonfiore, ma può anche scatenare l'angina di Ludwig, considerata un'infezione grave e fatale di origine dentale in cui il pus invade gravemente il viso, il collo, vie aeree e polmoni. In questi casi i pazienti richiedono il ricovero per monitorare l'evoluzione della malattia e soprattutto la sorveglianza delle vie aeree superiori. Può essere correlata a infarti cerebrali e nevralgia del trigemino. Tra le conseguenze di una carie grave non curata abbiamo anche il rischio di infiammazione delle gengive che può portare alla parodontite e poi alla caduta dei denti. Si raccomandano frequenti visite allo studio dentistico per i dentisti per valutare il paziente e determinare il rischio di carie. Se il paziente è a basso rischio e non ha carie verranno applicati fluoro e sigillanti.
Come sistemare carie grave costi
I prezzi per curare la carie grave dipendono da molti fattori che tengono conto anche dell’entità della patologia. Per una carie nella sola superficie occlusale i prezzi vanno dai 70 ai 140 euro mentre, per una carie sulla superficie interdentale, si va da 100 a 200 euro. Le carie sulle due superfici interdentali e sulla superficie occlusale vanno da 150 a 300 euro mentre le carie in zona estetica possono andare dai 140 ai 250 euro. Le carie più costose da sistemare sono quelle in zona estetica per le quali possono servire anche 350 euro.
Quando una carie è grave il rischio di perdita del dente è concreto, meglio quindi prevenire piuttosto che curare e non rimandare le visite periodiche che devono essere effettuate ogni 6 mesi dal dentista di fiducia. Una carie dentaria grave è un problema che non deve essere sottovalutato per alcun motivo in quanto i processi cariosi, una volta iniziati, possono solo aggravarsi più o meno rapidamente. Una carie lieve o di media entità può essere curata con una semplice otturazione, viceversa se abbiamo una carie grave che ha interessato la polpa del dente sarà necessario eseguire una devitalizzazione.
Dunque capire se si è di fronte a una carie grave, è fondamentale sia per capire il tipo di trattamento a cui sottoporsi e per comprendere anche il costo effettivo della procedura, che avrà un range di prezzo differente. È difficile dire quanto ci mette una carie a diventare grave perché le carie non sono tutte uguali e la loro velocità di diffusione dipende da molti fattori che cambiano da persona a persona. Dunque in questo articolo vedremo insieme che cos'è una carie grave e cosa fare in questi casi.
Carie grave: la carie della prima infanzia
La carie della prima infanzia è una forma grave di carie che presentano neonati e bambini piccoli e colpisce inizialmente i denti superiori. Generalmente i denti inferiori sono protetti dalla lingua ma a volte il processo di carie è così grave che colpisce anche loro. Il trattamento della carie della prima infanzia (ITC) dipende dall'estensione delle lesioni, dall'età, dal comportamento del bambino e dal grado di cooperazione dei genitori. Questa patologia si manifesta generalmente in forma grave e dilagante di carie nei neonati e nei bambini più piccoli a causa della presenza di lesioni cariose multiple comunemente note come sindrome del biberon dai dentisti pediatrici. Si tratta di una forma di carie grave che ha da sempre rappresentato un grande problema e una sfida allo stesso tempo per l'odontoiatria infantile. E’ importante sapere come ripristinare e promuovere la funzione e l'estetica dei denti da latte. In relazione alla gestione del comportamento di questi pazienti è richiesta la conoscenza da parte del dentista di aspetti quali la psicologia del bambino, il fattore socioeconomico della famiglia, il controllo dell'ansia dei genitori e un atteggiamento positivo verso i risultati del trattamento.
Uno strumento essenziale sono le capacità comunicative che il professionista possiede, sia come paziente che con l'accompagnatore, al fine di creare un clima di fiducia e relax in studio e massimizzare le possibilità di riuscita. Esistono molteplici fattori di rischio associati a questa patologia tra i quali possiamo distinguere tra quelli interni e quelli esterni. Tra i fattori interni possiamo citare i seguenti: immunità, resistenza, ereditarietà, presenza di restauri poco adattati, presenza di malocclusioni, disturbi della funzione delle ghiandole salivari, tempo impiegato dalla saliva per diluirsi ed eliminare zuccheri presenti in bocca (tempo di eliminazione) e stato di salute generale. Allo stesso modo per la carie grave dell’infanzia possiamo individuare anche alcuni fattori esterni: cultura, stato socioeconomico, abitudini alimentari, percezione dei genitori e conoscenza dell'igiene orale. Le future mamme e i futuri papà devono essere informati al fine di adottare le necessarie precauzioni prima del manifestarsi delle situazioni sopra descritte attraverso misure preventive.
Carie grave: le conseguenze
Una corretta igiene orale non solo aiuta a mantenere i denti lucenti o un buon alito, ma previene anche gravi complicazioni della carie grave che possono anche portare alla morte. È stato riferito che quando la carie progredisce e raggiunge la polpa non solo complica il dente, causando dolore e gonfiore, ma può anche scatenare l'angina di Ludwig, considerata un'infezione grave e fatale di origine dentale in cui il pus invade gravemente il viso, il collo, vie aeree e polmoni. In questi casi i pazienti richiedono il ricovero per monitorare l'evoluzione della malattia e soprattutto la sorveglianza delle vie aeree superiori. Può essere correlata a infarti cerebrali e nevralgia del trigemino. Tra le conseguenze di una carie grave non curata abbiamo anche il rischio di infiammazione delle gengive che può portare alla parodontite e poi alla caduta dei denti. Si raccomandano frequenti visite allo studio dentistico per i dentisti per valutare il paziente e determinare il rischio di carie. Se il paziente è a basso rischio e non ha carie verranno applicati fluoro e sigillanti.
Come sistemare carie grave costi
I prezzi per curare la carie grave dipendono da molti fattori che tengono conto anche dell’entità della patologia. Per una carie nella sola superficie occlusale i prezzi vanno dai 70 ai 140 euro mentre, per una carie sulla superficie interdentale, si va da 100 a 200 euro. Le carie sulle due superfici interdentali e sulla superficie occlusale vanno da 150 a 300 euro mentre le carie in zona estetica possono andare dai 140 ai 250 euro. Le carie più costose da sistemare sono quelle in zona estetica per le quali possono servire anche 350 euro.
