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Carie profonda

La carie profonda è un processo che va a distruggere il dente colpito e attacca il tessuto che compone la corona del dente (dentina coronale). Si faccia attenzione però perché in caso di carie profonde bisognerà contattare il prima possibile il dentista per una rapida soluzione in quanto trascurarle potrebbe solo causare l’espandersi delle carie fino a causare danni anche gravi. La corona dentale infatti è rivestita dallo smalto e dalla dentina.

Quando si ha una carie profonda, il processo carioso riesce a passare attraverso lo smalto e a raggiungere la dentina. A questo punto la carie si sviluppa in modo rapido anche perché la dentina è molto meno mineralizzata dello smalto ed è più facilmente aggredibile dagli acidi prodotti dai batteri. In questo articolo vedremo dunque cosa si intende per carie profende e cosa fare in questi casi.

Sintomi carie profonda: quali sono

Quando si soffre di carie non sempre è possibile accorgersene da soli soprattutto nelle fasi iniziali quando il processo carioso è spesso quasi asintomatico. Di norma il paziente si accorge che il dente è cariato se si presentano delle macchie più scure sulla superficie del dente e se si ravvisa anche una maggiore sensibilità dentale soprattutto quando si mangia o beve qualcosa di cado o freddo o dolce. Man a mano che la carie progredisce diventa carie profonda e quindi il processo carioso raggiunge la polpa del dente causando anche un dolore sempre più forte. Sarebbe importante saper riconoscere subito i sintomi della carie in modo da intervenire all’inizio e non quando è già carie profonda. E’ anche possibile in alcuni casi che ci sia una carie profonda senza dolore, proprio per questo è importante sottoporsi a una visita periodica almeno ogni sei mesi dal dentista così da diagnosticare tutti i processi cariosi sul nascere. Quando le carie progrediscono si assiste spesso a una distruzione quasi totale dell’interno del dente mentre lo smalto si presenta ancora integro, non fosse per un piccolo solco o forellino. La carie profonda comunque va ad interessare la polpa dentaria, ovvero il tessuto molle contenuto all’interno della corona che è la sede di vasi sanguigni e terminazioni nervose.

Carie profonda dolore: a cosa fare attenzione

Se la carie raggiunge la polpa dentale, le tossine batteriche finiscono per infiammare la polpa provocando una pulpite. Arrivati a questo punto la carie profonda causerà un dolore incessante e molto intenso che aumenterà ancora di più quando ci si trova in posizione sdraiata. In questi casi o quando si ha una carie profonda vicino al nervo, bisognerà procedere con una puplectomia. Parlando di carie profonda dolore e fastidi sono purtroppo all’ordine del giorno e sarà del tutto inutile mettere la testa sotto la sabbia cercando magari di prendere tempo. Quando l’erosione causata dalla carie profonda ha ormai danneggiato lo smalto è come se la dentina fosse esposta all’esterno senza più alcuna protezione. La dentina ha al suo interno dei microscopici tubuli che fanno sì che ogni stimolo esterno finisca per stimolare e infiammare la polpa.

Nelle fasi iniziali del dolore da carie quindi si soffre di un dolore causato dall’esposizione a uno stimolo. Attenzione poi perché la sensibilità a freddo e caldo potrebbe non essere solo il sintomo di carie profonda ma anche di altri problemi come ad esempio una frattura nel dente o una patologia gengivale. L’importante è comprendere che delle carie non curate in modo tempestivo possono causare la formazione di un ascesso, ovvero una infezione in cui il pus si accumula all’interno. Di solito quando si verifica un ascesso il dente interessato diventa anche più sensibile a compressione e percussione e il dolore porta con sé anche altri problemi come la febbre, gonfiore e alitosi.

Carie profonda: come curarle

Il modo migliore per evitare l’insorgenza della carie profonda o lieve è agire a livello preventivo e quindi avere la corretta igiene dentale. A questo fine si consiglia di prenotare una pulizia professionale almeno una o due volte l’anno in uno studio dentistico professionale. Se però è tardi per pensare alla prevenzione perché le carie sono già presenti, allora l’unica soluzione sarà andare dal dentista. E’ importante agire subito perché una carie profonda senza dolore è possibile e quindi si rischia di andare dal dentista quando ormai è troppo tardi per salvare il dente. Il dentista, se la carie non è troppo grave e non ha ancora danneggiato in modo irreversibile il dente, dovrà eseguire una otturazione con cui sigilla tutte le fessure e i canalicoli che sono stati causati dall’erosione batterica.

Se si ha una carie profonda che ha già intaccato lo smalto e la dentina e ha attaccato la polpa, allora sarà necessario per forza di cose procedere con una devitalizzazione del dente. Insomma, le carie sono un problema estremamente diffuso a ogni età e in tutto il mondo ma che per fortuna può essere trattato adeguatamente dai professionisti. Diffidare da rimedi fai da te che non faranno che trasformare una carie lieve in carie profonda con conseguenze gravi. Affrontando il tema carie profonda sintomi e conseguenze sono determinanti se si vuole evitare il rischio di perdere un dente.
Carie profonda