Dentifricio per gengive sanguinanti
Come scegliere il dentifricio più utile per la tua bocca? Come fare a sapere quando c’è bisogno di un dentifricio per gengive sanguinanti? L'offerta attuale di dentifrici e collutori nei supermercati e nelle farmacie è molteplice a tal punto che arriva un momento in cui non sappiamo quali scegliere. Di fronte a tale disponibilità, sono molti i cittadini che dubitano e si chiedono quale scegliere e utilizzare. Oggi possiamo trovare tutti i tipi di dentifrici, dai tradizionali contro la carie, passando per quelli specifici per la sensibilità, dentifricio per gengive che sanguinano o quelli sbiancanti.
Il problema più comune e diffuso è il sanguinamento delle gengive, quindi le principali raccomandazioni per avere una bocca senza problemi riguardano tutte la costante igiene orale. Utilizzare un dentifricio per gengive sanguinanti, che contenga un'adeguata quantità di fluoro, e fare almeno una visita annuale dal dentista sono assolutamente qualcosa di necessario. Inoltre, non si dovrebbe sciacquare la bocca con acqua dopo aver lavato i denti con il dentifricio, poiché limita significativamente l'effetto del dentifricio. È più consigliabile sputare l'eccesso e tenere in bocca quanto rimasto.
I tipi di dentifricio per gengive sanguinanti
Per riconoscere i dentifrici più adatti a prevenire la carie e le gengive sanguinanti bisogna guardare quelli che contengono una determinata quantità di fluoro.
Per funzionare al meglio il dentifricio deve avere una quantità di fluoro superiore a 1.000 particelle per milione (ppm). Perché? Al fine di aumentare la resistenza dello smalto, agire contro la crescita dei batteri che producono il tartaro e, inoltre, consentire allo strato di smalto di essere rimineralizzato e renderlo più forte. In effetti, acquistare quelle inferiori a 1.000 particelle per milione equivale a lavare i denti senza dentifricio.
Nel caso dei bambini, il contenuto di fluoro del dentifricio per gengive sanguinanti da utilizzare è determinato dalla situazione di igiene orale e dall'età del bambino. I dentifrici con meno di 1000 ppm di fluoro non hanno dimostrato di avere effetti sufficienti ed è per questo che si consiglia di utilizzarlo come strumenti di apprendimento con l'uscita dei primi denti.
In caso di malattie parodontali come la gengivite è possibile utilizzare anche un dentifricio per sanguinamento gengive che, oltre alla componente di fluoro per combattere le carie, contiene al suo interno anche un antisettico. Se il problema dovesse persistere sarà necessario andare dal dentista, perché potrebbe essere qualcosa di più importante e da diagnosticare al più presto.
Il sanguinamento delle gengive potrebbe non sembrare così grave, soprattutto se non c'è dolore, ma è un chiaro segno di malattia gengivale. Se non viene controllata, la malattia gengivale potrebbe diventare un problema serio. Intercettare questo problema e combatterlo alla radice è il modo migliore di limitare i danni; il primo passo da fare è, indubbiamente, tenere d'occhio i sintomi e seguire alcuni semplici passaggi nella routine quotidiana di igiene orale.
Quali sono i segni e i sintomi delle malattie gengivali?
- Gengive gonfie
- Sanguinamento dalle gengive
- Invecchiamento delle gengive
- Alitosi
- Uno o più denti allentati.
Se fosse presente uno di questi sintomi, bisognerebbe immediatamente visitare il dentista. Nel frattempo, ci sono molte cose che si possono fare per prendersi cura delle gengive irritate.
Il dentifricio per gengive che sanguinano è solo il primo passo
Le malattie gengivali sono causate principalmente dall’uso di uno spazzolino e di un filo interdentale impropri. Quindi, se ultimamente la routine di pulizia dei denti è stata affrettata, è tempo di apportare alcune modifiche: partendo dal lavarsi i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide consigliato dal dentista. A questo spazzolino andrà affiancato un dentifricio per gengive sanguinanti, in grado di prendersi cura delle zone maggiormente irritate.
Poiché spesso il cibo può rimanere incastrato tra i denti, è anche essenziale usare il filo interdentale almeno una volta al giorno, in modo da pulire tra le gengive e ciascun dente.
La dieta, in secondo luogo, ha un impatto maggiore sulla salute delle tue gengive di quanto si possa immaginare. Non solo gli alimenti zuccherati dovrebbero essere considerati un cibo carente dal punto di vista nutrizionale, ma anche qualcosa di dannoso per le gengive. Cibi ricchi di nutrienti come verdure e farinacei integrali nutrono le gengive, aiutandole a rimanere forti e sane. Lo zinco, che è anche un ingrediente attivo in ogni dentifricio specifico per gengive sanguinanti, è vitale per la formazione di ossa e tessuti, quindi è importante cercare di includerlo nella dieta attraverso spinaci, fagioli e ceci.
È importante smettere di fumare
Fumare fa male ai polmoni, ma anche alle gengive! Gli scienziati concordano sul fatto che il fumo impedisce alle gengive di ricevere i nutrienti essenziali, rendendole più vulnerabili all'infiammazione, che porta a malattie gengivali. Comprendiamo che è difficile smettere di fumare, ma è la cosa migliore che si può fare per migliorare il proprio stato di salute, gengive comprese. Servirà a poco utilizzare un dentifricio per gengive sanguinanti fumando un pacchetto di sigarette al giorno, su questi non ci sono dubbi.
Se dovessero comparire tracce di sangue nel lavandino, la routine di salute orale è il primo posto dove intervenire. Un dentifricio specifico per gengive sanguinanti, unito ad uno spazzolino a setole morbide è soltanto il primo di tanti passaggi necessari per ottenere un sorriso più sano e sicuro.
Il problema più comune e diffuso è il sanguinamento delle gengive, quindi le principali raccomandazioni per avere una bocca senza problemi riguardano tutte la costante igiene orale. Utilizzare un dentifricio per gengive sanguinanti, che contenga un'adeguata quantità di fluoro, e fare almeno una visita annuale dal dentista sono assolutamente qualcosa di necessario. Inoltre, non si dovrebbe sciacquare la bocca con acqua dopo aver lavato i denti con il dentifricio, poiché limita significativamente l'effetto del dentifricio. È più consigliabile sputare l'eccesso e tenere in bocca quanto rimasto.
I tipi di dentifricio per gengive sanguinanti
Per riconoscere i dentifrici più adatti a prevenire la carie e le gengive sanguinanti bisogna guardare quelli che contengono una determinata quantità di fluoro.
Per funzionare al meglio il dentifricio deve avere una quantità di fluoro superiore a 1.000 particelle per milione (ppm). Perché? Al fine di aumentare la resistenza dello smalto, agire contro la crescita dei batteri che producono il tartaro e, inoltre, consentire allo strato di smalto di essere rimineralizzato e renderlo più forte. In effetti, acquistare quelle inferiori a 1.000 particelle per milione equivale a lavare i denti senza dentifricio.
Nel caso dei bambini, il contenuto di fluoro del dentifricio per gengive sanguinanti da utilizzare è determinato dalla situazione di igiene orale e dall'età del bambino. I dentifrici con meno di 1000 ppm di fluoro non hanno dimostrato di avere effetti sufficienti ed è per questo che si consiglia di utilizzarlo come strumenti di apprendimento con l'uscita dei primi denti.
In caso di malattie parodontali come la gengivite è possibile utilizzare anche un dentifricio per sanguinamento gengive che, oltre alla componente di fluoro per combattere le carie, contiene al suo interno anche un antisettico. Se il problema dovesse persistere sarà necessario andare dal dentista, perché potrebbe essere qualcosa di più importante e da diagnosticare al più presto.
Il sanguinamento delle gengive potrebbe non sembrare così grave, soprattutto se non c'è dolore, ma è un chiaro segno di malattia gengivale. Se non viene controllata, la malattia gengivale potrebbe diventare un problema serio. Intercettare questo problema e combatterlo alla radice è il modo migliore di limitare i danni; il primo passo da fare è, indubbiamente, tenere d'occhio i sintomi e seguire alcuni semplici passaggi nella routine quotidiana di igiene orale.
Quali sono i segni e i sintomi delle malattie gengivali?
- Gengive gonfie
- Sanguinamento dalle gengive
- Invecchiamento delle gengive
- Alitosi
- Uno o più denti allentati.
Se fosse presente uno di questi sintomi, bisognerebbe immediatamente visitare il dentista. Nel frattempo, ci sono molte cose che si possono fare per prendersi cura delle gengive irritate.
Il dentifricio per gengive che sanguinano è solo il primo passo
Le malattie gengivali sono causate principalmente dall’uso di uno spazzolino e di un filo interdentale impropri. Quindi, se ultimamente la routine di pulizia dei denti è stata affrettata, è tempo di apportare alcune modifiche: partendo dal lavarsi i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide consigliato dal dentista. A questo spazzolino andrà affiancato un dentifricio per gengive sanguinanti, in grado di prendersi cura delle zone maggiormente irritate.
Poiché spesso il cibo può rimanere incastrato tra i denti, è anche essenziale usare il filo interdentale almeno una volta al giorno, in modo da pulire tra le gengive e ciascun dente.
La dieta, in secondo luogo, ha un impatto maggiore sulla salute delle tue gengive di quanto si possa immaginare. Non solo gli alimenti zuccherati dovrebbero essere considerati un cibo carente dal punto di vista nutrizionale, ma anche qualcosa di dannoso per le gengive. Cibi ricchi di nutrienti come verdure e farinacei integrali nutrono le gengive, aiutandole a rimanere forti e sane. Lo zinco, che è anche un ingrediente attivo in ogni dentifricio specifico per gengive sanguinanti, è vitale per la formazione di ossa e tessuti, quindi è importante cercare di includerlo nella dieta attraverso spinaci, fagioli e ceci.
È importante smettere di fumare
Fumare fa male ai polmoni, ma anche alle gengive! Gli scienziati concordano sul fatto che il fumo impedisce alle gengive di ricevere i nutrienti essenziali, rendendole più vulnerabili all'infiammazione, che porta a malattie gengivali. Comprendiamo che è difficile smettere di fumare, ma è la cosa migliore che si può fare per migliorare il proprio stato di salute, gengive comprese. Servirà a poco utilizzare un dentifricio per gengive sanguinanti fumando un pacchetto di sigarette al giorno, su questi non ci sono dubbi.
Se dovessero comparire tracce di sangue nel lavandino, la routine di salute orale è il primo posto dove intervenire. Un dentifricio specifico per gengive sanguinanti, unito ad uno spazzolino a setole morbide è soltanto il primo di tanti passaggi necessari per ottenere un sorriso più sano e sicuro.
