Denti finti in silicone
In alcune circostanze potrebbe essere necessario avere denti finti in silicone. I denti cosmetici in silicone sono realizzati in materiali che sono rispettosi dell’ambiente, non sono tossici e sono sicuri da utilizzare da parte di chiunque. I denti in silicone sono disponibili spesso in taglia unica e permettono di risolvere problemi sia di natura estetica che funzionale consentendo di superare l’imbarazzo del sorridere in pubblico. I denti finti in silicone sono facili da usare e servono a mascherare denti irregolari e anche grandi spazi tra i denti. Con i denti in silicone sarà quindi possibile nascondere la mancanza di uno o più denti e anche a correggere il morso e livellare i denti. Denti rotti, curvi o mancanti possono essere una delle cause anche di depressione, meglio quindi non rassegnarsi in quanto esistono delle soluzioni concrete a questo problema proprio come i denti finti in silicone. In questo modo si potrà smettere di vergognarsi dei propri denti e si potrà tornare a sorridere ovunque e in ogni contesto. Negli ultimi anni sono emersi vari materiali termoplastici con applicazione dentale. Tra questi evidenziamo nylon e silicone. La caratteristica principale è la flessibilità.
Denti finti in silicone: cosa sapere
L'uso del silicone è limitato alle protesi parziali rimovibili e viene molto apprezzato per la sua elasticità. Questa proprietà ha permesso la sostituzione dei ganci metallici con un evidente vantaggio estetico. Ma in termini funzionali, bisogna riconoscerlo, non sono così efficaci. A volte si dice che siano protesi rimovibili senza gancio. Non è vero, esistono ma sono meno visibili perché sono trasparenti o nel colore del dente o delle gengive. Inoltre, la base della protesi dentale rimovibile flessibile, essendo dello stesso materiale termoplastico, ha un effetto negativo sull'osso alveolare e sui tessuti molli aggiunti. Sebbene la resina siliconica o termoplastica possa essere utilizzata in protesi rimovibili con un numero variabile di denti finti, è sempre meno indicata all'aumentare del numero di denti. Ad esempio, la protesi totale superiore deve essere rigida affinché l'effetto ventosa funzioni. Ci sono alcune difficoltà tecniche nella riparazione di protesi di questo tipo e anche quando è necessario aggiungere un dente. Questo può essere un problema perché non tutti i laboratori protesici sono preparati per effettuare riparazioni e modifiche alle protesi flessibili. Inoltre, essendo un materiale meno utilizzato e più costoso, non sempre esiste a magazzino. Bisogna anche dire che le protesi flessibili per denti finti in silicone non sono infrangibili come sono pubblicizzate. È interessante notare che non tutti i grandi produttori di resina acrilica per scopi dentali rendono disponibile questo tipo di materiale termoplastico. Ricordiamo che la protesi parziale rimovibile è una soluzione da evitare, anche per questo non si deve pensare di utilizzare a lungo una protesi flessibile o non flessibile. Questa è una regola generale che deve essere soppesata con una certa ragionevolezza.
Quale protesi rimovibile scegliere?
Il dentista e il paziente devono discutere apertamente e senza pregiudizi sulla soluzione da applicare in un problema di denti mancanti. La questione economica deve essere presente perché la protesi in silicone è più costosa di quella acrilica. I denti finti in silicone devono essere quindi una delle soluzioni prese in considerazione. Se la protesi deve essere utilizzata per un breve periodo, o dopo recenti estrazioni dentali, non ha molto senso optare per una protesi in silicone flessibile. Qualsiasi protesi rimovibile in questa situazione si allenterà in breve tempo, costringendo a realizzare una nuova base. Nonostante le critiche alle protesi flessibili in silicone o nylon, dobbiamo ammettere che sono meno allergeniche delle protesi acriliche (PMMA). Hanno anche una maggiore resistenza alla frattura. In molti parametri sono migliori della resina acrilica. In relazione ai denti artificiali delle protesi presentate, non c'è alcuna differenza. Sono esattamente la stessa cosa. Prima di installare protesi in silicone, è necessario valutare altre possibili soluzioni. Poiché questa tecnologia di costruzione è una novità, i pazienti che indossano protesi in silicone lamentano il disagio che si verifica con i denti finti in silicone. Le protesi in silicone vengono fissate ai denti pilastro mediante bottoni a pressione. Se non c'è nulla a cui attaccare le protesi rimovibili in silicone, si possono utilizzare impianti che, dopo essere stati impiantati nell'osso, diventano un supporto per la struttura.
Le protesi in silicone sono durevoli, sono resistenti a vari coloranti e hanno una durata di 5 anni o più. Con cure adeguate e controlli dentali regolari, è anche possibile prolungare la durata di questo modello. Se la struttura è stata rotta, incrinata, allentata o incrinata, si consiglia di contattare immediatamente uno specialista e di non riparare da soli la protesi, poiché potrebbe aggravare le condizioni della struttura. La pulizia dei denti finti in silicone deve essere eseguita con dentifrici speciali, che rimuovono la placca formata e hanno un effetto disinfettante. Quando si puliscono le strutture dentali, è necessario tenerle sopra una ciotola d'acqua o su un doppio asciugamano piegato in più strati. Ciò impedirà loro di rompersi durante la caduta.
Denti finti in silicone: cosa sapere
L'uso del silicone è limitato alle protesi parziali rimovibili e viene molto apprezzato per la sua elasticità. Questa proprietà ha permesso la sostituzione dei ganci metallici con un evidente vantaggio estetico. Ma in termini funzionali, bisogna riconoscerlo, non sono così efficaci. A volte si dice che siano protesi rimovibili senza gancio. Non è vero, esistono ma sono meno visibili perché sono trasparenti o nel colore del dente o delle gengive. Inoltre, la base della protesi dentale rimovibile flessibile, essendo dello stesso materiale termoplastico, ha un effetto negativo sull'osso alveolare e sui tessuti molli aggiunti. Sebbene la resina siliconica o termoplastica possa essere utilizzata in protesi rimovibili con un numero variabile di denti finti, è sempre meno indicata all'aumentare del numero di denti. Ad esempio, la protesi totale superiore deve essere rigida affinché l'effetto ventosa funzioni. Ci sono alcune difficoltà tecniche nella riparazione di protesi di questo tipo e anche quando è necessario aggiungere un dente. Questo può essere un problema perché non tutti i laboratori protesici sono preparati per effettuare riparazioni e modifiche alle protesi flessibili. Inoltre, essendo un materiale meno utilizzato e più costoso, non sempre esiste a magazzino. Bisogna anche dire che le protesi flessibili per denti finti in silicone non sono infrangibili come sono pubblicizzate. È interessante notare che non tutti i grandi produttori di resina acrilica per scopi dentali rendono disponibile questo tipo di materiale termoplastico. Ricordiamo che la protesi parziale rimovibile è una soluzione da evitare, anche per questo non si deve pensare di utilizzare a lungo una protesi flessibile o non flessibile. Questa è una regola generale che deve essere soppesata con una certa ragionevolezza.
Quale protesi rimovibile scegliere?
Il dentista e il paziente devono discutere apertamente e senza pregiudizi sulla soluzione da applicare in un problema di denti mancanti. La questione economica deve essere presente perché la protesi in silicone è più costosa di quella acrilica. I denti finti in silicone devono essere quindi una delle soluzioni prese in considerazione. Se la protesi deve essere utilizzata per un breve periodo, o dopo recenti estrazioni dentali, non ha molto senso optare per una protesi in silicone flessibile. Qualsiasi protesi rimovibile in questa situazione si allenterà in breve tempo, costringendo a realizzare una nuova base. Nonostante le critiche alle protesi flessibili in silicone o nylon, dobbiamo ammettere che sono meno allergeniche delle protesi acriliche (PMMA). Hanno anche una maggiore resistenza alla frattura. In molti parametri sono migliori della resina acrilica. In relazione ai denti artificiali delle protesi presentate, non c'è alcuna differenza. Sono esattamente la stessa cosa. Prima di installare protesi in silicone, è necessario valutare altre possibili soluzioni. Poiché questa tecnologia di costruzione è una novità, i pazienti che indossano protesi in silicone lamentano il disagio che si verifica con i denti finti in silicone. Le protesi in silicone vengono fissate ai denti pilastro mediante bottoni a pressione. Se non c'è nulla a cui attaccare le protesi rimovibili in silicone, si possono utilizzare impianti che, dopo essere stati impiantati nell'osso, diventano un supporto per la struttura.
Le protesi in silicone sono durevoli, sono resistenti a vari coloranti e hanno una durata di 5 anni o più. Con cure adeguate e controlli dentali regolari, è anche possibile prolungare la durata di questo modello. Se la struttura è stata rotta, incrinata, allentata o incrinata, si consiglia di contattare immediatamente uno specialista e di non riparare da soli la protesi, poiché potrebbe aggravare le condizioni della struttura. La pulizia dei denti finti in silicone deve essere eseguita con dentifrici speciali, che rimuovono la placca formata e hanno un effetto disinfettante. Quando si puliscono le strutture dentali, è necessario tenerle sopra una ciotola d'acqua o su un doppio asciugamano piegato in più strati. Ciò impedirà loro di rompersi durante la caduta.