Dentiera universale
L'età, i problemi di salute o gli incidenti possono far sì che molte persone abbiano bisogno di protesi per tutta la vita. Avere dei buoni denti non è solo un problema estetico ma è anche fondamentale per godere di una buona salute. Una buona masticazione del cibo è fondamentale per poter ottenere i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno quotidianamente, oltre che per poterli digerire completamente. La dentiera universale o dentiera adattabile, è un apparecchio rimovibile che ha lo scopo di sostituire tutti i denti che abbiamo perso per ripristinare il nostro sorriso. Quando perdiamo i denti, anche i nostri muscoli facciali possono cadere e possiamo sembrare più vecchi di quanto siamo realmente. Ma come scegliere tra le diverse dentiere che esistono sul mercato quella più adatta a noi? Successivamente daremo alcuni consigli che saranno molto utili per scegliere la giusta dentiera adattabile e ottenere così un sorriso imbattibile.
Dentiera universale: le diverse tipologie
I progressi in odontoiatria hanno portato a un numero sempre maggiore di tipi di protesi per soddisfare le diverse esigenze dei pazienti. Potremmo dire che esistono tre tipi di protesi dentarie o protesi dentarie: supportata da dente, supportata da mucosa orale e supportata da impianto. Le protesi flessibili sono raccomandate quando i pazienti conservano alcuni dei propri denti. Queste protesi poggiano sulle ossa e sulle gengive e sono spesso chiamate anche in metallo o rimovibili scheletriche. Poiché sono supportate da denti naturali esistenti, offrono una maggiore stabilità rispetto, ad esempio, alle protesi totali o alla dentiera universale. Ma, come è logico, con il passare del tempo i denti che fungono da supporto per i ganci finiscono per resistere molto, quindi è comune doverli estrarre dopo diversi anni. Tutte le protesi rimovibili, quando utilizzate, fanno perdere progressivamente l'osso delle mascelle a causa della pressione che devono sopportare a causa del peso. Nonostante questo si consiglia comunque una dentiera universale rimovibile e si consiglia, quando si hanno dei denti sani, provare a conservarli piuttosto che estrali. Minore è il numero di impianti eseguiti, minore sarà il costo della realizzazione di una protesi che migliori la qualità della vita di ogni paziente. Il processo di adattamento alla dentiera può essere più o meno rapido a seconda dei pazienti. Anche per questo nei primi giorni dopo una dentiera universale sarebbe meglio preferire alimenti morbidi.
Protesi convenzionali o protesi supportate da mucosa
Si tratta di protesi complete che vengono posizionate in pazienti che non hanno più denti in bocca in modo che tutto il supporto sia nelle gengive e nelle ossa. Attualmente, a causa del progresso delle nuove tecnologie e dei materiali dentali, questi tipi di protesi hanno una finitura molto naturale che fornisce ai pazienti sicurezza nel loro aspetto fisico. La protesi che viene posizionata nella mascella superiore è trattenuta principalmente dal cosiddetto “effetto vuoto” generato dai denti falsi e dal palato. Tuttavia, tenere la protesi nella mascella inferiore è molto più complicato. Ecco perché è necessario acquistare la colla per protesi che può essere facilmente reperita in farmacia o in cliniche odontoiatriche specializzate.
Uno degli svantaggi di questo tipo di protesi mucose è che a volte tendono a muoversi nella nostra bocca a causa della mobilità della lingua e dello scarso osso che di solito hanno le mascelle che hanno perso i denti naturali. D'altra parte, alcuni dei vantaggi di queste protesi sono che sono comode e possono essere pulite facilmente, quindi la loro manutenzione è facile. Con il passare degli anni, anche se non si hanno più i denti naturali, anche le mascelle tendono a logorarsi a causa della masticazione del cibo, quindi sarà fondamentale andare dal dentista per riadattarlo periodicamente.
Protesi fissa su impianti o protesi supportate da impianti
Quando i pazienti non hanno più denti, molte protesi convenzionali non sono stabili e si muovono troppo, principalmente perché il supporto osseo non è adeguato. La lingua e i muscoli del pavimento della bocca tendono a spostare la protesi, rendendo molto difficile mangiare. In questi casi, gli esperti consigliano di posizionare due o quattro impianti che servono a sostenere le protesi. Queste protesi sono chiamate protesi rimovibili supportate da impianto o overdenture. Esiste un'ampia varietà di ancoraggi per queste protesi che richiedono impianti come la barra di metallo o i localizzatori. Tutti danno al paziente maggiore stabilità rispetto alle protesi convenzionali, quindi masticare è molto più facile. Gli impianti dentali sono costituiti principalmente da una vite, che di solito è in titanio, e viene posizionata all'interno dell'osso mascellare o mascellare.
Gli impianti svolgono le funzioni della radice naturale dei clienti che sono: l’assorbimento dei colpi che sono prodotti dalla masticazione e dal parlare e la corona di supporto, ovvero la parte visibile dei denti. Dopo il posizionamento dell'impianto nella mandibola o nella mascella, il tessuto osseo cresce lungo le scanalature delle viti. Questo processo è chiamato osteointegrazione dai dentisti e si verifica nella maggior parte dei casi in cui le mascelle sono sane e giovani. E’ possibile acquistare una dentiera universale anche in farmacia ma si tratterà di una soluzione meramente provvisoria. Bisognerà quindi andare per forza di cose dal dentista per una soluzione definitiva. La dentiera universale è disponibile in due versioni: quella totale e quella parziale.
Dentiera universale: le diverse tipologie
I progressi in odontoiatria hanno portato a un numero sempre maggiore di tipi di protesi per soddisfare le diverse esigenze dei pazienti. Potremmo dire che esistono tre tipi di protesi dentarie o protesi dentarie: supportata da dente, supportata da mucosa orale e supportata da impianto. Le protesi flessibili sono raccomandate quando i pazienti conservano alcuni dei propri denti. Queste protesi poggiano sulle ossa e sulle gengive e sono spesso chiamate anche in metallo o rimovibili scheletriche. Poiché sono supportate da denti naturali esistenti, offrono una maggiore stabilità rispetto, ad esempio, alle protesi totali o alla dentiera universale. Ma, come è logico, con il passare del tempo i denti che fungono da supporto per i ganci finiscono per resistere molto, quindi è comune doverli estrarre dopo diversi anni. Tutte le protesi rimovibili, quando utilizzate, fanno perdere progressivamente l'osso delle mascelle a causa della pressione che devono sopportare a causa del peso. Nonostante questo si consiglia comunque una dentiera universale rimovibile e si consiglia, quando si hanno dei denti sani, provare a conservarli piuttosto che estrali. Minore è il numero di impianti eseguiti, minore sarà il costo della realizzazione di una protesi che migliori la qualità della vita di ogni paziente. Il processo di adattamento alla dentiera può essere più o meno rapido a seconda dei pazienti. Anche per questo nei primi giorni dopo una dentiera universale sarebbe meglio preferire alimenti morbidi.
Protesi convenzionali o protesi supportate da mucosa
Si tratta di protesi complete che vengono posizionate in pazienti che non hanno più denti in bocca in modo che tutto il supporto sia nelle gengive e nelle ossa. Attualmente, a causa del progresso delle nuove tecnologie e dei materiali dentali, questi tipi di protesi hanno una finitura molto naturale che fornisce ai pazienti sicurezza nel loro aspetto fisico. La protesi che viene posizionata nella mascella superiore è trattenuta principalmente dal cosiddetto “effetto vuoto” generato dai denti falsi e dal palato. Tuttavia, tenere la protesi nella mascella inferiore è molto più complicato. Ecco perché è necessario acquistare la colla per protesi che può essere facilmente reperita in farmacia o in cliniche odontoiatriche specializzate.
Uno degli svantaggi di questo tipo di protesi mucose è che a volte tendono a muoversi nella nostra bocca a causa della mobilità della lingua e dello scarso osso che di solito hanno le mascelle che hanno perso i denti naturali. D'altra parte, alcuni dei vantaggi di queste protesi sono che sono comode e possono essere pulite facilmente, quindi la loro manutenzione è facile. Con il passare degli anni, anche se non si hanno più i denti naturali, anche le mascelle tendono a logorarsi a causa della masticazione del cibo, quindi sarà fondamentale andare dal dentista per riadattarlo periodicamente.
Protesi fissa su impianti o protesi supportate da impianti
Quando i pazienti non hanno più denti, molte protesi convenzionali non sono stabili e si muovono troppo, principalmente perché il supporto osseo non è adeguato. La lingua e i muscoli del pavimento della bocca tendono a spostare la protesi, rendendo molto difficile mangiare. In questi casi, gli esperti consigliano di posizionare due o quattro impianti che servono a sostenere le protesi. Queste protesi sono chiamate protesi rimovibili supportate da impianto o overdenture. Esiste un'ampia varietà di ancoraggi per queste protesi che richiedono impianti come la barra di metallo o i localizzatori. Tutti danno al paziente maggiore stabilità rispetto alle protesi convenzionali, quindi masticare è molto più facile. Gli impianti dentali sono costituiti principalmente da una vite, che di solito è in titanio, e viene posizionata all'interno dell'osso mascellare o mascellare.
Gli impianti svolgono le funzioni della radice naturale dei clienti che sono: l’assorbimento dei colpi che sono prodotti dalla masticazione e dal parlare e la corona di supporto, ovvero la parte visibile dei denti. Dopo il posizionamento dell'impianto nella mandibola o nella mascella, il tessuto osseo cresce lungo le scanalature delle viti. Questo processo è chiamato osteointegrazione dai dentisti e si verifica nella maggior parte dei casi in cui le mascelle sono sane e giovani. E’ possibile acquistare una dentiera universale anche in farmacia ma si tratterà di una soluzione meramente provvisoria. Bisognerà quindi andare per forza di cose dal dentista per una soluzione definitiva. La dentiera universale è disponibile in due versioni: quella totale e quella parziale.