Dentiere a ventosa
La dentiera a ventosa è uno strumento il cui design è fissato in bocca da un effetto di aspirazione sottovuoto. Le protesi di questo tipo risultano particolarmente salde nella mascella superiore, mentre hanno minor aderenza nella mandibola. Le protesi con ventose sono sempre più utilizzate nelle protesi, perché hanno diversi vantaggi. In questo articolo conosceremo meglio le dentiere a ventosa e quando il loro utilizzo è indicato.
Tipi di dentiere a ventosa
L'uso di materiali moderni per la produzione di protesi con ventose ha permesso di risolvere il problema di strutture poco estetiche. Oggi i tipi di dentiere a ventosa sono completamente diverse da quelli utilizzate anni fa. Attualmente il meccanismo di aspirazione è realizzato in acrilico, nylon, poliuretano, polipropilene.
I tipi più comuni di costruzioni sono protesi laminari in plastica acrilica. Le persone spesso le chiamano proprio dentiere a ventosa. Il design di una tale protesi ha un inserto in silicone, che si trova tra la protesi e la gengiva. Svolge un ruolo di smorzamento e distribuisce il carico durante la masticazione. L'inserto in silicone della protesi ne assicura la fissazione nella mascella grazie all'effetto di aspirazione. Le protesi sono fatte di una plastica speciale, che è destinata alla produzione di protesi per denti.
Per i pazienti inclini alle allergie, si consiglia ai dentisti di utilizzare protesi di nylon flessibili. Le protesi in nylon morbido con ventosa non si rompono, hanno la massima somiglianza con i denti naturali, non danneggiano lo smalto dei denti di pilastro e non richiedono una rotazione preliminare dei denti rimanenti. Il materiale delle protesi di nylon non è igroscopico e quindi non può diventare un mezzo per la proliferazione dei microrganismi.
Le dentiere a ventosa in poliuretano sono di gran lunga più popolari tra le altre protesi rimovibili. In termini di proprietà di consumo e prezzo, le protesi in poliuretano sono persino migliori di quelle in nylon.
Infine esistono protesi in polipropilene. Si differenziano per durata ed elasticità. Il polipropilene ha una buona duttilità, perché la struttura si adatta bene all'arcata e non si muove quando si parla. Da esso viene realizzato un telaio a cui sono attaccati i denti artificiali.
Vantaggi e svantaggi della protesi denti a ventosa
Per quanto riguarda i vantaggi delle dentiere a ventosa, possiamo citare:
-Costo relativamente basso.
-Buona estetica. Le protesi riproducono molto accuratamente la forma dell'arcata e il colore della mucosa della cavità orale.
-Facilità d'uso. I design sono realizzati in materiali plastici e, per questo motivo, si adattano meglio alla mucosa della cavità orale.
-Non strofinano la mucosa.
-Non causano disagio durante l'uso.
-Hanno un considerevole periodo di utilizzo.
-Forniscono un ottimo ripristino della funzione masticatoria. Il design non si muove durante i pasti e le conversazioni.
-Non provocano lesioni sulla lingua, sulle guance e sulle gengive.
-La manutenzione dalle protesi è indolore e veloce.
Invece tra gli svantaggi delle dentiere a ventosa, troviamo:
-Fissazione inaffidabile sulla mandibola.
-Il design non è molto conveniente da curare, secondo i pazienti.
-Alcuni materiali utilizzati per realizzare la struttura possono causare allergie.
Per quanto riguarda invece le indicazioni e controindicazioni di questo tipo di protesi, il loro utilizzo è consigliato in caso di assenza totale o parziale dei denti; mentre è sconsigliato quando sono presenti malattie infiammatorie del cavo orale.
Installazione, cura e durata delle dentiere a ventosa
Le protesi sono fissate alle mascelle da un effetto di aspirazione. Esistono dispositivi medici speciali per il fissaggio della struttura, che possono essere acquistati in farmacia. Con il loro aiuto, si può facilmente fissare la protesi sulla mascella. Soprattutto è necessario l'aiuto della mandibola inferiore.
Affinché le protesi rimovibili a ventose siano sempre in buone condizioni, devono essere adeguatamente curate. A causa del fatto che la struttura è facilmente rimovibile, prendersene cura non è difficile. Dopo l'estrazione, la protesi deve essere spazzolata con dentifricio e pasta, quindi posta in una soluzione appositamente preparata per la disinfezione.
Dopo aver mangiato, la cavità orale deve essere risciacquata con acqua. Tali misure di cura aiutano a evitare complicazioni derivanti dall'uso di protesi e prolungarne la vita. In connessione con l'avvento di nuove tecnologie nel campo della lavorazione delle materie plastiche, le dentiere a ventosa hanno una durata maggiore rispetto a quelle di vecchio stampo. Le attuali protesi a ventosa sono abbastanza morbide, flessibili e leggere. Sono durevoli e maneggevoli e, pertanto, è impossibile rompere.
Affinché una protesi abbia una durata di conservazione più lunga, è necessario che il paziente si sottoponga a un esame fisico almeno 2 volte l'anno. In questo caso l'emivita della protesi a ventosa sarà di 5-7 anni. Allo stesso tempo, qualsiasi progetto richiede una correzione. Ma quanto costano le protesi a ventosa? Il prezzo delle dentiere a ventosa include il costo del materiale di acquisizione per la parte gengivale, un set di denti, accessori e materiali ausiliari. E in genere il prezzo delle protesi in nylon è superiore a quello dell'acrilico.
Tipi di dentiere a ventosa
L'uso di materiali moderni per la produzione di protesi con ventose ha permesso di risolvere il problema di strutture poco estetiche. Oggi i tipi di dentiere a ventosa sono completamente diverse da quelli utilizzate anni fa. Attualmente il meccanismo di aspirazione è realizzato in acrilico, nylon, poliuretano, polipropilene.
I tipi più comuni di costruzioni sono protesi laminari in plastica acrilica. Le persone spesso le chiamano proprio dentiere a ventosa. Il design di una tale protesi ha un inserto in silicone, che si trova tra la protesi e la gengiva. Svolge un ruolo di smorzamento e distribuisce il carico durante la masticazione. L'inserto in silicone della protesi ne assicura la fissazione nella mascella grazie all'effetto di aspirazione. Le protesi sono fatte di una plastica speciale, che è destinata alla produzione di protesi per denti.
Per i pazienti inclini alle allergie, si consiglia ai dentisti di utilizzare protesi di nylon flessibili. Le protesi in nylon morbido con ventosa non si rompono, hanno la massima somiglianza con i denti naturali, non danneggiano lo smalto dei denti di pilastro e non richiedono una rotazione preliminare dei denti rimanenti. Il materiale delle protesi di nylon non è igroscopico e quindi non può diventare un mezzo per la proliferazione dei microrganismi.
Le dentiere a ventosa in poliuretano sono di gran lunga più popolari tra le altre protesi rimovibili. In termini di proprietà di consumo e prezzo, le protesi in poliuretano sono persino migliori di quelle in nylon.
Infine esistono protesi in polipropilene. Si differenziano per durata ed elasticità. Il polipropilene ha una buona duttilità, perché la struttura si adatta bene all'arcata e non si muove quando si parla. Da esso viene realizzato un telaio a cui sono attaccati i denti artificiali.
Vantaggi e svantaggi della protesi denti a ventosa
Per quanto riguarda i vantaggi delle dentiere a ventosa, possiamo citare:
-Costo relativamente basso.
-Buona estetica. Le protesi riproducono molto accuratamente la forma dell'arcata e il colore della mucosa della cavità orale.
-Facilità d'uso. I design sono realizzati in materiali plastici e, per questo motivo, si adattano meglio alla mucosa della cavità orale.
-Non strofinano la mucosa.
-Non causano disagio durante l'uso.
-Hanno un considerevole periodo di utilizzo.
-Forniscono un ottimo ripristino della funzione masticatoria. Il design non si muove durante i pasti e le conversazioni.
-Non provocano lesioni sulla lingua, sulle guance e sulle gengive.
-La manutenzione dalle protesi è indolore e veloce.
Invece tra gli svantaggi delle dentiere a ventosa, troviamo:
-Fissazione inaffidabile sulla mandibola.
-Il design non è molto conveniente da curare, secondo i pazienti.
-Alcuni materiali utilizzati per realizzare la struttura possono causare allergie.
Per quanto riguarda invece le indicazioni e controindicazioni di questo tipo di protesi, il loro utilizzo è consigliato in caso di assenza totale o parziale dei denti; mentre è sconsigliato quando sono presenti malattie infiammatorie del cavo orale.
Installazione, cura e durata delle dentiere a ventosa
Le protesi sono fissate alle mascelle da un effetto di aspirazione. Esistono dispositivi medici speciali per il fissaggio della struttura, che possono essere acquistati in farmacia. Con il loro aiuto, si può facilmente fissare la protesi sulla mascella. Soprattutto è necessario l'aiuto della mandibola inferiore.
Affinché le protesi rimovibili a ventose siano sempre in buone condizioni, devono essere adeguatamente curate. A causa del fatto che la struttura è facilmente rimovibile, prendersene cura non è difficile. Dopo l'estrazione, la protesi deve essere spazzolata con dentifricio e pasta, quindi posta in una soluzione appositamente preparata per la disinfezione.
Dopo aver mangiato, la cavità orale deve essere risciacquata con acqua. Tali misure di cura aiutano a evitare complicazioni derivanti dall'uso di protesi e prolungarne la vita. In connessione con l'avvento di nuove tecnologie nel campo della lavorazione delle materie plastiche, le dentiere a ventosa hanno una durata maggiore rispetto a quelle di vecchio stampo. Le attuali protesi a ventosa sono abbastanza morbide, flessibili e leggere. Sono durevoli e maneggevoli e, pertanto, è impossibile rompere.
Affinché una protesi abbia una durata di conservazione più lunga, è necessario che il paziente si sottoponga a un esame fisico almeno 2 volte l'anno. In questo caso l'emivita della protesi a ventosa sarà di 5-7 anni. Allo stesso tempo, qualsiasi progetto richiede una correzione. Ma quanto costano le protesi a ventosa? Il prezzo delle dentiere a ventosa include il costo del materiale di acquisizione per la parte gengivale, un set di denti, accessori e materiali ausiliari. E in genere il prezzo delle protesi in nylon è superiore a quello dell'acrilico.