Acqua ossigenata denti
Quando si parla di acqua ossigenata denti e cavo orale possono essere una delle sue possibili applicazioni. Quasi tutti hanno in casa una bottiglietta di acqua ossigenata ma pochi sanno che la possono utilizzare per l’igiene orale. Dal trattamento della malattia parodontale allo sbiancamento dei denti, il perossido di idrogeno è un alleato versatile per la salute orale anche se occorre utilizzarlo senza esagerare per evitare di causare danni allo smalto dei denti. Oltre alle applicazioni di primo soccorso, il risciacquo con una bassa concentrazione di perossido di idrogeno può dare un sorriso più sano. I dentisti lo usano da anni sia per curare le malattie parodontali, sia per ridurre la placca dentale.
Acqua ossigenata denti: a cosa serve
Il perossido di idrogeno aiuta a uccidere i batteri responsabili della malattia parodontale in due modi: rilasciando ossigeno e agendo contro la malattia parodontale mediante la rimozione delle pareti cellulari. Le bolle di perossido sono causate dal rilascio di ossigeno. L'ossigeno può uccidere gli agenti patogeni nelle forme più aggressive di malattia parodontale. La presenza di ossigeno rende difficile (se non impossibile) la sopravvivenza dei batteri anaerobici. Ricordiamo comunque che utilizzare l’acqua ossigenata come colluttorio può essere anche pericoloso per il cavo orale, meglio quindi seguire i consigli degli addetti ai lavori e non fare di testa propria. Spesso il metodo più efficace per raggiungere i batteri nelle cavità parodontali più profonde è applicare il perossido sotto forma di gel con una stecca. Un dentista lascerà la stecca in bocca per almeno 10 minuti in modo che il gel di perossido di idrogeno possa uccidere le cellule batteriche presenti nella cavità parodontale. Come vedremo è anche possibile lavare i denti con acqua ossigenata a scopo preventivo o usare l’acqua ossigenata per sbiancare i denti. Nel secondo caso andrà fatto però molto di rado in quanto il rischio di rovinare lo smalto dei denti è concreto.
Acqua ossigenata denti: prevenzione e sbiancamento dentale
Il perossido di idrogeno può essere utilizzato anche come misura preventiva per l'igiene orale. L'uso di una soluzione di perossido di idrogeno al 3% con acqua (come quelle disponibili nella maggior parte dei negozi di droga) può aiutare a ridurre la placca sulla superficie del dente e invertire i primi segni di malattie gengivali. Il perossido di idrogeno ha un posto speciale nell'odontoiatria estetica, poiché tra i suoi usi più conosciuti c'è lo sbiancamento dei denti. La quantità di perossido di idrogeno in un prodotto sbiancante dipende dal suo tipo e da come dovrebbe essere usato. Ad esempio, alcuni dentifrici sbiancanti contengono perossido di idrogeno, un ingrediente sbiancante professionalmente raccomandato. Lo sbiancamento dei denti al perossido di idrogeno rimuove le macchie che scoloriscono il dente dall'interno verso l'esterno, a differenza dei dentifrici che contengono silice, che rimuovono le macchie superficiali solo sullo strato esterno del dente. Tuttavia, se si ricerca una soluzione sbiancante più rapida ed efficace si dovrebbe optare con decisione per un trattamento di sbiancamento professionale. Non esistono dentifrici con un contenuto di perossido di idrogeno simile ai prodotti per lo sbiancamento dei denti specificamente progettati per l'applicazione da parte di un dentista. Una concentrazione più alta significa che il perossido di idrogeno sbianca i denti più rapidamente rispetto ai dentifrici a bassa concentrazione.
Acqua ossigenata denti fa male?
Se usato correttamente e secondo le istruzioni del produttore, lo sbiancante per denti al perossido di idrogeno è sicuro ed efficace. Si raccomanda anche di controllare sempre l'etichetta del produttore e utilizzare qualsiasi prodotto a base di perossido di idrogeno solo come indicato. Sebbene il perossido di idrogeno sia prontamente disponibile è sempre una buona idea consultare il dentista prima di iniziare a usarlo. Come abbiamo già accennato il perossido di idrogeno, anche noto come acqua ossigenata, è alla base delle tante soluzioni che sono usate dai dentisti quanto eseguono lo sbiancamento dei denti. Attenzione però a non sperimentare mai dei procedimenti fai da te per provare a sbiancare i denti in casa. Le concentrazioni di acqua ossigenata utilizzate in ambito dentistico sono tali da non nuocere ai denti mentre delle soluzioni fai da te potrebbero causare dei seri danni all’apparato dentario. Grazie al suo effetto disinfettante l’acqua ossigenata viene utilizzata di norma come antisettico nelle ferite. Secondo diversi studi l’acqua ossigenata avrebbe un uso potenzialmente citotossico. In molti casi documentati questo perossido ha ucciso anche alcune cellule sane del corpo capaci di aiutare il processo di guarigione, portando persino, nelle situazioni più gravi, a casi di embolia. Altro rischio concreto è quello di ingestione di perossido di idrogeno mentre nei soggetti allergici potrebbe essere irritante per pelle e occhi. Anche un uso eccessivo potrebbe provocare l’uccisione delle cellule della pelle rendendola secca e ruvida. Insomma quando si parla di acqua ossigenata denti e salute orale sono molto delicate e sarebbe meglio maneggiare con molta cura il perossido di idrogeno.
Acqua ossigenata denti: a cosa serve
Il perossido di idrogeno aiuta a uccidere i batteri responsabili della malattia parodontale in due modi: rilasciando ossigeno e agendo contro la malattia parodontale mediante la rimozione delle pareti cellulari. Le bolle di perossido sono causate dal rilascio di ossigeno. L'ossigeno può uccidere gli agenti patogeni nelle forme più aggressive di malattia parodontale. La presenza di ossigeno rende difficile (se non impossibile) la sopravvivenza dei batteri anaerobici. Ricordiamo comunque che utilizzare l’acqua ossigenata come colluttorio può essere anche pericoloso per il cavo orale, meglio quindi seguire i consigli degli addetti ai lavori e non fare di testa propria. Spesso il metodo più efficace per raggiungere i batteri nelle cavità parodontali più profonde è applicare il perossido sotto forma di gel con una stecca. Un dentista lascerà la stecca in bocca per almeno 10 minuti in modo che il gel di perossido di idrogeno possa uccidere le cellule batteriche presenti nella cavità parodontale. Come vedremo è anche possibile lavare i denti con acqua ossigenata a scopo preventivo o usare l’acqua ossigenata per sbiancare i denti. Nel secondo caso andrà fatto però molto di rado in quanto il rischio di rovinare lo smalto dei denti è concreto.
Acqua ossigenata denti: prevenzione e sbiancamento dentale
Il perossido di idrogeno può essere utilizzato anche come misura preventiva per l'igiene orale. L'uso di una soluzione di perossido di idrogeno al 3% con acqua (come quelle disponibili nella maggior parte dei negozi di droga) può aiutare a ridurre la placca sulla superficie del dente e invertire i primi segni di malattie gengivali. Il perossido di idrogeno ha un posto speciale nell'odontoiatria estetica, poiché tra i suoi usi più conosciuti c'è lo sbiancamento dei denti. La quantità di perossido di idrogeno in un prodotto sbiancante dipende dal suo tipo e da come dovrebbe essere usato. Ad esempio, alcuni dentifrici sbiancanti contengono perossido di idrogeno, un ingrediente sbiancante professionalmente raccomandato. Lo sbiancamento dei denti al perossido di idrogeno rimuove le macchie che scoloriscono il dente dall'interno verso l'esterno, a differenza dei dentifrici che contengono silice, che rimuovono le macchie superficiali solo sullo strato esterno del dente. Tuttavia, se si ricerca una soluzione sbiancante più rapida ed efficace si dovrebbe optare con decisione per un trattamento di sbiancamento professionale. Non esistono dentifrici con un contenuto di perossido di idrogeno simile ai prodotti per lo sbiancamento dei denti specificamente progettati per l'applicazione da parte di un dentista. Una concentrazione più alta significa che il perossido di idrogeno sbianca i denti più rapidamente rispetto ai dentifrici a bassa concentrazione.
Acqua ossigenata denti fa male?
Se usato correttamente e secondo le istruzioni del produttore, lo sbiancante per denti al perossido di idrogeno è sicuro ed efficace. Si raccomanda anche di controllare sempre l'etichetta del produttore e utilizzare qualsiasi prodotto a base di perossido di idrogeno solo come indicato. Sebbene il perossido di idrogeno sia prontamente disponibile è sempre una buona idea consultare il dentista prima di iniziare a usarlo. Come abbiamo già accennato il perossido di idrogeno, anche noto come acqua ossigenata, è alla base delle tante soluzioni che sono usate dai dentisti quanto eseguono lo sbiancamento dei denti. Attenzione però a non sperimentare mai dei procedimenti fai da te per provare a sbiancare i denti in casa. Le concentrazioni di acqua ossigenata utilizzate in ambito dentistico sono tali da non nuocere ai denti mentre delle soluzioni fai da te potrebbero causare dei seri danni all’apparato dentario. Grazie al suo effetto disinfettante l’acqua ossigenata viene utilizzata di norma come antisettico nelle ferite. Secondo diversi studi l’acqua ossigenata avrebbe un uso potenzialmente citotossico. In molti casi documentati questo perossido ha ucciso anche alcune cellule sane del corpo capaci di aiutare il processo di guarigione, portando persino, nelle situazioni più gravi, a casi di embolia. Altro rischio concreto è quello di ingestione di perossido di idrogeno mentre nei soggetti allergici potrebbe essere irritante per pelle e occhi. Anche un uso eccessivo potrebbe provocare l’uccisione delle cellule della pelle rendendola secca e ruvida. Insomma quando si parla di acqua ossigenata denti e salute orale sono molto delicate e sarebbe meglio maneggiare con molta cura il perossido di idrogeno.