Colletti dentali scoperti
Sono moltissimi i pazienti che si presentano negli studi dentistici per via dei colletti dentali scoperti. Si tratta di un problema molto diffuso che riguarda in prevalenza i canini e gli incisivi dell’arcata superiore e inferiore. Molti hanno il timore che si tratti dello stadio iniziale della parodontite ma, per dare una risposta in questo senso, sarà comunque assolutamente necessaria la visita da parte del dentista specializzato. Proprio per evitare dubbi e minimizzare i rischi è altamente consigliato eseguire periodicamente una visita di controllo con pulizia professionale presso il proprio dentista di fiducia. In questo modo si potranno diagnosticare per tempo i colletti dentali scoperti e si potranno anche ipotizzare possibili trattamenti utili.
Colletti dentali scoperti e recessione gengivale
Quando si parla di colletti dentali scoperti si parla dell’effetto di un processo che è noto anche come recessione gengivale. Questo processo causa lo spostamento apicale del tessuto molle e può essere causato tra le altre cose da un errato uso dello spazzolino. Anche per questo, questa tipologia di colletti dentali scoperti viene anche detta recessione da spazzolamento scorretto. Ciò avviene perché l’azione dello spazzolino va a interessare le radici meno protette. Attenzione però a non confondere la recessione gengivale causata da spazzolamento scorretto con la recessione parodontale. Quando si soffre di una patologia come la parodontite infatti, viene coinvolto tutto il tessuto parodontale comprensivo di gengiva, legamento e cemento radicolare. Nel caso della recessione parodontale, i colletti dentali scoperti non riguardano solo la radice vestibolare ma anche la gengiva e l’osso tra dente e dente. Le recessioni da spazzolamento scorretto non causano la perdita dei denti e sono quindi un semplice problema estetico. Le recessioni parodontali invece possono anche portare nel tempo a mobilità dei denti e, alla lunga, anche alla perdita dei denti. Le corrette abitudini igieniche sono fondamentali per prevenire i colletti dentali scoperti. L'igiene orale e altre cure sono necessarie per mantenere un buono stato di salute in generale così da poter masticare il cibo senza problemi e in e di poter pronunciare le parole con un'ottima dizione.
Colletti dentali scoperti: le cause
Quando si parla di colletti dentali scoperti dolore e trattamenti andranno analizzati nel dettaglio di concerto con lo specialista. Le cause invece, come abbiamo già visto, sono tendenzialmente di due tipi diversi e sono l’errato utilizzo dello spazzolino e la parodontite. In caso di colletti dentali scoperti sarà quindi davvero molto importante saper distinguere tra i due casi. La recessione gengivale in assenza di infiammazione dei tessuti circostanti è spesso riconducibile non alla parodontite ma all’uso scorretto dello spazzolino durante l’igiene orale quotidiana. Al contrario, in presenza di infiammazione gengivale, la recessione gengivale potrebbe facilmente essere riconducibile a una parodontite.
Colletti dentali dolore rimedi e sintomi
Quando si ha un colletto scoperto dolore e fastidio possono essere la prima spia ad accendere l’attenzione. Il primo sintomo dei colletti dentali scoperti di solito comunque è di tipo estetico. Questo comporta che sembrerà di avere i denti più lunghi in quanto la gengiva si è parzialmente ritirata facendo emergere una porzione di dente che prima era scoperta. Chiaramente l’esposizione della porzione di dente porta con sé delle conseguenze negative come una maggiore sensibilità al caldo e al freddo, ai cibi zuccherati e agli acidi. In caso di colletti gengivali scoperti dolore e fastidio arrivano di solito in una fase successiva ma si potrà comunque intervenire per migliorare la situazione. Tra i rimedi per i colletti dentali scoperti ci sono varie opzioni che dovranno essere opportunamente valutate da parte del dentista. La cosa più importante per evitare di trovarsi con i colletti dentali scoperti è la prevenzione. Bisognerà quindi avere la massima attenzione nell’igiene orale quotidiana e imparare a usare lo spazzolino nel modo ideale. Se invece si vuole percorrere la strada dell’intervento chirurgico per ricoprire i colletti dentali, il dentista riporterà la gengiva ritirata all’altezza che aveva prima del problema della ritrazione gengivale. In alcuni casi il dentista potrebbe anche ricorrere a un innesto di connettivo così da aumentarne lo spessore.
Ci sono anche dei rimedi naturali per i colletti dentali scoperti ma ti consigliamo di non ricorrere mai ai rimedi fai da te in quanto potresti solo peggiorare la situazione. La patologia dovrà essere sempre affrontata da un dentista parodontologo che saprà trovare la cura ideale soprattutto nel caso della parodontite. Per attenuare il fastidio comunque i pazienti potranno utilizzare collutori specifici ma dovranno tassativamente imparare le giuste procedure di igiene orale. In ogni caso quando si parla di colletti dentali scoperti la prima cosa da fare sarà migliorare in concreto il modo con cui si lavano i denti così da prevenire la recessione delle gengive. Si tenga però conto che se non si ha una buona igiene orale sarà pressoché inutile procedere con una soluzione di tipo chirurgico in quanto la gengiva tenderà nuovamente a consumarsi.
Colletti dentali scoperti e recessione gengivale
Quando si parla di colletti dentali scoperti si parla dell’effetto di un processo che è noto anche come recessione gengivale. Questo processo causa lo spostamento apicale del tessuto molle e può essere causato tra le altre cose da un errato uso dello spazzolino. Anche per questo, questa tipologia di colletti dentali scoperti viene anche detta recessione da spazzolamento scorretto. Ciò avviene perché l’azione dello spazzolino va a interessare le radici meno protette. Attenzione però a non confondere la recessione gengivale causata da spazzolamento scorretto con la recessione parodontale. Quando si soffre di una patologia come la parodontite infatti, viene coinvolto tutto il tessuto parodontale comprensivo di gengiva, legamento e cemento radicolare. Nel caso della recessione parodontale, i colletti dentali scoperti non riguardano solo la radice vestibolare ma anche la gengiva e l’osso tra dente e dente. Le recessioni da spazzolamento scorretto non causano la perdita dei denti e sono quindi un semplice problema estetico. Le recessioni parodontali invece possono anche portare nel tempo a mobilità dei denti e, alla lunga, anche alla perdita dei denti. Le corrette abitudini igieniche sono fondamentali per prevenire i colletti dentali scoperti. L'igiene orale e altre cure sono necessarie per mantenere un buono stato di salute in generale così da poter masticare il cibo senza problemi e in e di poter pronunciare le parole con un'ottima dizione.
Colletti dentali scoperti: le cause
Quando si parla di colletti dentali scoperti dolore e trattamenti andranno analizzati nel dettaglio di concerto con lo specialista. Le cause invece, come abbiamo già visto, sono tendenzialmente di due tipi diversi e sono l’errato utilizzo dello spazzolino e la parodontite. In caso di colletti dentali scoperti sarà quindi davvero molto importante saper distinguere tra i due casi. La recessione gengivale in assenza di infiammazione dei tessuti circostanti è spesso riconducibile non alla parodontite ma all’uso scorretto dello spazzolino durante l’igiene orale quotidiana. Al contrario, in presenza di infiammazione gengivale, la recessione gengivale potrebbe facilmente essere riconducibile a una parodontite.
Colletti dentali dolore rimedi e sintomi
Quando si ha un colletto scoperto dolore e fastidio possono essere la prima spia ad accendere l’attenzione. Il primo sintomo dei colletti dentali scoperti di solito comunque è di tipo estetico. Questo comporta che sembrerà di avere i denti più lunghi in quanto la gengiva si è parzialmente ritirata facendo emergere una porzione di dente che prima era scoperta. Chiaramente l’esposizione della porzione di dente porta con sé delle conseguenze negative come una maggiore sensibilità al caldo e al freddo, ai cibi zuccherati e agli acidi. In caso di colletti gengivali scoperti dolore e fastidio arrivano di solito in una fase successiva ma si potrà comunque intervenire per migliorare la situazione. Tra i rimedi per i colletti dentali scoperti ci sono varie opzioni che dovranno essere opportunamente valutate da parte del dentista. La cosa più importante per evitare di trovarsi con i colletti dentali scoperti è la prevenzione. Bisognerà quindi avere la massima attenzione nell’igiene orale quotidiana e imparare a usare lo spazzolino nel modo ideale. Se invece si vuole percorrere la strada dell’intervento chirurgico per ricoprire i colletti dentali, il dentista riporterà la gengiva ritirata all’altezza che aveva prima del problema della ritrazione gengivale. In alcuni casi il dentista potrebbe anche ricorrere a un innesto di connettivo così da aumentarne lo spessore.
Ci sono anche dei rimedi naturali per i colletti dentali scoperti ma ti consigliamo di non ricorrere mai ai rimedi fai da te in quanto potresti solo peggiorare la situazione. La patologia dovrà essere sempre affrontata da un dentista parodontologo che saprà trovare la cura ideale soprattutto nel caso della parodontite. Per attenuare il fastidio comunque i pazienti potranno utilizzare collutori specifici ma dovranno tassativamente imparare le giuste procedure di igiene orale. In ogni caso quando si parla di colletti dentali scoperti la prima cosa da fare sarà migliorare in concreto il modo con cui si lavano i denti così da prevenire la recessione delle gengive. Si tenga però conto che se non si ha una buona igiene orale sarà pressoché inutile procedere con una soluzione di tipo chirurgico in quanto la gengiva tenderà nuovamente a consumarsi.
