Collutorio al fluoro
Molti dentisti consigliano ai propri pazienti di rinforzare la propria igiene orale utilizzando un collutorio al fluoro. Non solo, soprattutto i soggetti che sono particolarmente esposti alla carie dovrebbero lavarsi i denti almeno due volte al giorno utilizzando un dentifricio al fluoro così da ridurre i rischi. Le carie sono un nemico insidioso per la salute orale e anche per questo è importante sensibilizzare i pazienti sull’importanza di lavarsi i denti bene e spesso. Non solo, si consiglia anche di andare almeno una volta ogni sei mesi dal dentista per una visita di controllo (o una volta l’anno) e di sottoporsi a una seduta di igiene orale professionale per eliminare gli accumuli di tartaro. Un collutorio a base di fluoro è l’ideale nell’ottica della prevenzione e nei prossimi paragrafi cercheremo di delineare i diversi vantaggi legati a questa tipologia di prodotti. Chiaramente oltre al collutorio al fluoro si dovrà anche utilizzare il filo interdentale così da massimizzare la rimozione di placca batterica e proteggere davvero i denti dalle carie.
Collutorio al fluoro: consigli di utilizzo
Un colluttorio al fluoro è spesso quello che serve per prevenire la formazione di carie e per questo molti dentisti consigliano di utilizzarlo quotidianamente. Molti però lo usano in modo sbagliato quindi è importante seguire alcuni passaggi. Per prima cosa quando si utilizza un collutorio al fluoro occorre utilizzarne né troppo né troppo poco. Per questo dovremo utilizzare sempre la quantità di collutorio al fluoro consigliata dal dentista o indicata sull’etichetta del prodotto. Il fluoro nel collutorio serve a proteggere i denti ma per sfruttare le sue proprietà dovremo sciacquare con vigore tenendo la bocca chiusa e risciacquando vigorosamente. Sarà importante anche non ingoiare il collutorio a base di fluoro in quanto potrebbe essere dannoso, per questo meglio supervisionare i bambini quando lo utilizzano. Si ricorda anche che, per riuscire a sfruttare a proprio vantaggio tutti i benefici del collutorio al fluoro, bisognerebbe evitare il più possibile di bere, di mangiare e di fumare almeno per 30 minuti così da non rischiare di lavar via il prodotto vanificandone gli effetti. Oltre al collutorio al fluoro molti consigliano anche di spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
Collutorio al fluoro: le proprietà
Il collutorio al fluoro fa male? La risposta è sì se viene utilizzato scorrettamente, e per questo rimandiamo al paragrafo precedente per le giuste modalità di utilizzo. Molti studi hanno comunque messo in evidenza il fatto che il collutorio al fluoro può essere integrato ai dentifrici al fluoro, soprattutto se si vive in zone dove l’acqua potabile è priva di fluoro. Il colluttorio al fluoro rafforza in modo concreto lo smalto dei denti e soprattutto li protegge da tutti i danni che possono essere causati dagli acidi. Il collutorio al fluoro comunque non riesce a risolvere le gengiviti provocate dalla placca o le malattie parodontali. Il fluoro è un elemento assolutamente naturale che serve a prevenire la carie soprattutto quando viene ingerito ma può essere anche applicato direttamente sui denti. Con un collutorio al fluoro potremo quindi prevenire l’incidenza nelle carie nei denti. Come avvengono le carie? La scarsa igiene orale porta all’accumulo di placca batterica che, se non viene rimossa per tempo, si trasforma in tartaro. L’acido nella placca batterica infatti erode i minerali del dente con un processo detto di demineralizzazione che causa la carie. Possiamo però intervenire per invertire il processo di formazione della carie mediante la remineralizzazione che avviene depositando minerali sulle aree danneggiate dal dente. Per questo motivo alcuni dentisti utilizzano l’applicazione di fluoro topico così da favorire il ripristino dei minerali persi.
Perché il fluoro è così importante
Abbiamo già detto che il fluoro è un minerale che ha la capacità di legarsi ai componenti dello smalto dentale e di rafforzarlo. Dire che il fluoro fa male è quindi scorretto in quanto, se assunto nelle giuste quantità, potrebbe rendere lo smalto dentale più resistente agli attacchi degli acidi. Il fluoro ha la capacità di proteggere e rafforzare i nostri denti che, lo ricordiamo, ogni giorno sono comunque esposti all’aggressione di acidi prodotti dalla placca e che sono capaci di intaccare lo scudo protettivo dei nostri denti. Quando inizia il processo di demineralizzazione dei denti si apre la porta alle carie che aumentano sempre di più diventando profonde e mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del dente. Utilizzare spesso il collutorio al fluoro è quindi un’ottima misura di prevenzione. Molti utilizzano il collutorio al fluoro o i dentifrici al fluoro acquistati presso il supermercato o in farmacia. Utilizzare periodicamente dentifrici e collutorio al fluoro potrebbe diminuire anche del 33,3% la probabilità di sviluppare carie. Attenzione però alla quantità di fluoro dei prodotti utilizzati in quanto l’UE ha vietato la vendita di dentifrici contenenti quantità di fluoro che sono superiori a 1500 parti per milione. I prodotti migliori secondo gli specialisti devono avere una quantità di fluoro tra 1000 e 1100 ppm.
Collutorio al fluoro: consigli di utilizzo
Un colluttorio al fluoro è spesso quello che serve per prevenire la formazione di carie e per questo molti dentisti consigliano di utilizzarlo quotidianamente. Molti però lo usano in modo sbagliato quindi è importante seguire alcuni passaggi. Per prima cosa quando si utilizza un collutorio al fluoro occorre utilizzarne né troppo né troppo poco. Per questo dovremo utilizzare sempre la quantità di collutorio al fluoro consigliata dal dentista o indicata sull’etichetta del prodotto. Il fluoro nel collutorio serve a proteggere i denti ma per sfruttare le sue proprietà dovremo sciacquare con vigore tenendo la bocca chiusa e risciacquando vigorosamente. Sarà importante anche non ingoiare il collutorio a base di fluoro in quanto potrebbe essere dannoso, per questo meglio supervisionare i bambini quando lo utilizzano. Si ricorda anche che, per riuscire a sfruttare a proprio vantaggio tutti i benefici del collutorio al fluoro, bisognerebbe evitare il più possibile di bere, di mangiare e di fumare almeno per 30 minuti così da non rischiare di lavar via il prodotto vanificandone gli effetti. Oltre al collutorio al fluoro molti consigliano anche di spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
Collutorio al fluoro: le proprietà
Il collutorio al fluoro fa male? La risposta è sì se viene utilizzato scorrettamente, e per questo rimandiamo al paragrafo precedente per le giuste modalità di utilizzo. Molti studi hanno comunque messo in evidenza il fatto che il collutorio al fluoro può essere integrato ai dentifrici al fluoro, soprattutto se si vive in zone dove l’acqua potabile è priva di fluoro. Il colluttorio al fluoro rafforza in modo concreto lo smalto dei denti e soprattutto li protegge da tutti i danni che possono essere causati dagli acidi. Il collutorio al fluoro comunque non riesce a risolvere le gengiviti provocate dalla placca o le malattie parodontali. Il fluoro è un elemento assolutamente naturale che serve a prevenire la carie soprattutto quando viene ingerito ma può essere anche applicato direttamente sui denti. Con un collutorio al fluoro potremo quindi prevenire l’incidenza nelle carie nei denti. Come avvengono le carie? La scarsa igiene orale porta all’accumulo di placca batterica che, se non viene rimossa per tempo, si trasforma in tartaro. L’acido nella placca batterica infatti erode i minerali del dente con un processo detto di demineralizzazione che causa la carie. Possiamo però intervenire per invertire il processo di formazione della carie mediante la remineralizzazione che avviene depositando minerali sulle aree danneggiate dal dente. Per questo motivo alcuni dentisti utilizzano l’applicazione di fluoro topico così da favorire il ripristino dei minerali persi.
Perché il fluoro è così importante
Abbiamo già detto che il fluoro è un minerale che ha la capacità di legarsi ai componenti dello smalto dentale e di rafforzarlo. Dire che il fluoro fa male è quindi scorretto in quanto, se assunto nelle giuste quantità, potrebbe rendere lo smalto dentale più resistente agli attacchi degli acidi. Il fluoro ha la capacità di proteggere e rafforzare i nostri denti che, lo ricordiamo, ogni giorno sono comunque esposti all’aggressione di acidi prodotti dalla placca e che sono capaci di intaccare lo scudo protettivo dei nostri denti. Quando inizia il processo di demineralizzazione dei denti si apre la porta alle carie che aumentano sempre di più diventando profonde e mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del dente. Utilizzare spesso il collutorio al fluoro è quindi un’ottima misura di prevenzione. Molti utilizzano il collutorio al fluoro o i dentifrici al fluoro acquistati presso il supermercato o in farmacia. Utilizzare periodicamente dentifrici e collutorio al fluoro potrebbe diminuire anche del 33,3% la probabilità di sviluppare carie. Attenzione però alla quantità di fluoro dei prodotti utilizzati in quanto l’UE ha vietato la vendita di dentifrici contenenti quantità di fluoro che sono superiori a 1500 parti per milione. I prodotti migliori secondo gli specialisti devono avere una quantità di fluoro tra 1000 e 1100 ppm.
