Collutorio listerine fa male
Tutti sanno che il sorriso rappresenta un po' il biglietto da visita di ciascuno. Anche per questo molti si impegnano in tutti i modi per mantenere il sorriso luminoso in ogni momento e fare una bella impressione. Per mantenere i denti in buona salute occorre avare una buona igiene orale e quindi utilizzare al meglio lo spazzolino e il dentifricio così da rimuovere gli accumuli di placca. Per completare al meglio la pratica dell’igiene orale si consiglia anche di utilizzare un buon collutorio come ad esempio Listerine. Molti però negli ultimi tempi hanno espresso molti dubbi e si chiedono se il collutorio Listerine fa male o no. In questi casi la risposta è che possono stare tranquilli in quanto, utilizzando un collutorio Listerine seguendo le indicazioni previste si potranno ottenere solo benefici. Chiaramente se si sceglie un prodotto a base di alcol o di clorexidina bisognerà avere degli accorgimenti in più. Non è quindi corretto dire che il collutorio Listerine fa male alle gengive se lo si utilizza nel modo corretto.
Listerine fa bene o male?
Innanzitutto chiariamo che non esiste un unico collutorio Listerine in quanto stiamo parlando di una marca che propone una vasta gamma di prodotti sia con alcol che senza. Di solito i collutori non presentano effetti collaterali anche se vengono utilizzati tutti i giorni a meno che non se ne faccia un uso scorretto. Si consiglia comunque sempre di leggere con molta attenzione gli ingredienti riportati sulla confezione così da saper individuare subito possibili rischi. Se si sceglie un prodotto a base di alcol o clorexidina, ecco che Listerine fa male ai denti se viene utilizzato tutti i giorni. A lungo andare infatti l’alcol rischia di irritare le mucose. Non solo, se si utilizza un collutorio all’alcol poco prima di mettersi alla guida, in caso di alcol test si potrebbero rischiare dei valori alterati. Anche il collutorio alla clorexidina andrebbe utilizzato con molta attenzione e solo per periodi brevi in quanto stiamo parlando di una vera e propria preparazione farmacologica. Questa tipologia di collutorio possiede delle proprietà disinfettanti molto alte e viene impiegato prevalentemente per la prevenzione di infezioni del cavo orale dopo un intervento dentistico, per la cura di gengiviti e per infiammazioni. L’uso del collutorio alla clorexidina non richiede alcuna prescrizione medica ma sarebbe meglio utilizzarlo solo su consiglio del dentista e rispettando nel dettaglio dosi e durata consigliata. Esagerare con il collutorio alla clorexidina espone al rischio di macchie sui denti, rischia di annullare la percezione del gusto e di liminare anche i cosiddetti “batteri buoni” che servono a rilassare i vasi sanguigni. Insomma dire che il collutorio Listerine fa male è sbagliato, a fare male è l’uso scorretto del collutorio.
Collutorio Listerine: come usarlo correttamente
Come abbiamo visto è sbagliato dire che il collutorio Listerine fa male se viene utilizzato correttamente. Chi sostiene che il collutorio Listerine fa male lo dice perché magari ha scelto un prodotto a base di alcol e lo ha utilizzato tutti i giorni infiammando le mucose. L’utilizzo del solo collutorio non sarà sufficiente per avere una soddisfacente igiene orale ma, con spazzolino e filo interdentale, consentirà di fare molto per prevenire i fastidi del cavo orale come carie, gengivite e alitosi. E’ importante scegliere il prodotto giusto per le proprie esigenze così da massimizzare gli effetti positivi sulla salute orale. Attenzione però perché il collutorio Listerine fa male in alcune situazioni, ad esempio se ingerito. Qualora ciò accadesse bisognerà contattare subito il medico in quanto contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose per l’organismo. Si consiglia anche di tenere lontani i bambini di età inferiore ai 6 anni e monitorare quando utilizzano il collutorio per evitare che possano ingerirlo per sbaglio. Sarebbe meglio evitare i collutori ad alcol e fluoro in quanto, se ingeriti per errore, possono portare a danni cerebrali e convulsioni.
Il collutorio Listerine fa male anche se si sbagliano le dosi che variano sia in base alla tipologia di prodotto, sia in base alle proprie esigenze. In linea di principio non è necessario utilizzare sempre i collutori in quanto, a seconda della loro composizione, possono provocare secchezza delle mucose. Chi si spazzola i denti tre volte al giorno e ha un buon controllo della placca in assenza di infiammazioni o tasche parodontali potrà anche fare a meno di utilizzare i collutori. Se non è per un motivo medico, si consiglia di non utilizzare il collutorio più di 2 volte al giorno. La quantità di liquido che utilizziamo deve essere quella prescritta dallo specialista oppure quella indicata sul foglietto illustrativo. Ogni volta che si utilizza il collutorio si dovrebbe sciacquare la bocca per non più di un minuto. Attenzione a non mescolare mai il prodotto con l’acqua e di cambiare ogni 12 mesi il collutorio una volta aperto. Se si seguono questi accorgimenti dire che il collutorio Listerine fa male è quindi sbagliato.
Listerine fa bene o male?
Innanzitutto chiariamo che non esiste un unico collutorio Listerine in quanto stiamo parlando di una marca che propone una vasta gamma di prodotti sia con alcol che senza. Di solito i collutori non presentano effetti collaterali anche se vengono utilizzati tutti i giorni a meno che non se ne faccia un uso scorretto. Si consiglia comunque sempre di leggere con molta attenzione gli ingredienti riportati sulla confezione così da saper individuare subito possibili rischi. Se si sceglie un prodotto a base di alcol o clorexidina, ecco che Listerine fa male ai denti se viene utilizzato tutti i giorni. A lungo andare infatti l’alcol rischia di irritare le mucose. Non solo, se si utilizza un collutorio all’alcol poco prima di mettersi alla guida, in caso di alcol test si potrebbero rischiare dei valori alterati. Anche il collutorio alla clorexidina andrebbe utilizzato con molta attenzione e solo per periodi brevi in quanto stiamo parlando di una vera e propria preparazione farmacologica. Questa tipologia di collutorio possiede delle proprietà disinfettanti molto alte e viene impiegato prevalentemente per la prevenzione di infezioni del cavo orale dopo un intervento dentistico, per la cura di gengiviti e per infiammazioni. L’uso del collutorio alla clorexidina non richiede alcuna prescrizione medica ma sarebbe meglio utilizzarlo solo su consiglio del dentista e rispettando nel dettaglio dosi e durata consigliata. Esagerare con il collutorio alla clorexidina espone al rischio di macchie sui denti, rischia di annullare la percezione del gusto e di liminare anche i cosiddetti “batteri buoni” che servono a rilassare i vasi sanguigni. Insomma dire che il collutorio Listerine fa male è sbagliato, a fare male è l’uso scorretto del collutorio.
Collutorio Listerine: come usarlo correttamente
Come abbiamo visto è sbagliato dire che il collutorio Listerine fa male se viene utilizzato correttamente. Chi sostiene che il collutorio Listerine fa male lo dice perché magari ha scelto un prodotto a base di alcol e lo ha utilizzato tutti i giorni infiammando le mucose. L’utilizzo del solo collutorio non sarà sufficiente per avere una soddisfacente igiene orale ma, con spazzolino e filo interdentale, consentirà di fare molto per prevenire i fastidi del cavo orale come carie, gengivite e alitosi. E’ importante scegliere il prodotto giusto per le proprie esigenze così da massimizzare gli effetti positivi sulla salute orale. Attenzione però perché il collutorio Listerine fa male in alcune situazioni, ad esempio se ingerito. Qualora ciò accadesse bisognerà contattare subito il medico in quanto contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose per l’organismo. Si consiglia anche di tenere lontani i bambini di età inferiore ai 6 anni e monitorare quando utilizzano il collutorio per evitare che possano ingerirlo per sbaglio. Sarebbe meglio evitare i collutori ad alcol e fluoro in quanto, se ingeriti per errore, possono portare a danni cerebrali e convulsioni.
Il collutorio Listerine fa male anche se si sbagliano le dosi che variano sia in base alla tipologia di prodotto, sia in base alle proprie esigenze. In linea di principio non è necessario utilizzare sempre i collutori in quanto, a seconda della loro composizione, possono provocare secchezza delle mucose. Chi si spazzola i denti tre volte al giorno e ha un buon controllo della placca in assenza di infiammazioni o tasche parodontali potrà anche fare a meno di utilizzare i collutori. Se non è per un motivo medico, si consiglia di non utilizzare il collutorio più di 2 volte al giorno. La quantità di liquido che utilizziamo deve essere quella prescritta dallo specialista oppure quella indicata sul foglietto illustrativo. Ogni volta che si utilizza il collutorio si dovrebbe sciacquare la bocca per non più di un minuto. Attenzione a non mescolare mai il prodotto con l’acqua e di cambiare ogni 12 mesi il collutorio una volta aperto. Se si seguono questi accorgimenti dire che il collutorio Listerine fa male è quindi sbagliato.
