coppia abbracciata

La prevenzione è importante!

Approfitta subito del check up in omaggio!

RICHIEDI INFO

Collutorio con cpc

Il collutorio con cpc è l’ideale per tutte quelle persone che sono sempre alla ricerca di una protezione orale attiva e vogliono avere una salute ottimale. Non solo, cpc collutorio si rivolge anche a quelle persone di ogni età che vogliono potenziare la propria igiene orale quotidiana così da allontanare il rischio di tutta una serie di patologie. Non solo, il collutorio con cpc è anche l’ideale per le persone celiache e consente di ridurre la placca batterica che si crea sui denti offrendo una protezione orale attiva con la sua alta concentrazione di Cetilpiridinio cloruro (CPC). La composizione del collutorio cpc denti consiste in una concentrazione di cetilpiridinio cloruro dello 0,07%.

Collutorio con cpc: come si usa

Per utilizzare il collutorio con cpc si consiglia di risciacquare e fare dei gargarismi così da raggiungere le zone più remote del cavo orale. Di solito si dovrebbero utilizzare 15 ml di collutorio per 1 minuto almeno due volte al giorno, mattina e sera, dopo aver utilizzato lo spazzolino. Per potenziare ulteriormente gli effetti positivi del collutorio con Cetil Piridinio Cloruro si consiglia di non risciacquare con acqua e di evitare di mangiare o bere dopo l’uso. Mantenere la salute orale è oggi più importante che mai, anche perché la bocca rappresenta il principale accesso del Covid 19 all'organismo. Ma esistono prodotti più benefici di altri? Se il coronavirus avesse un colore, rilevarlo sarebbe molto più facile. Se fosse rosso e ci avesse infettato, vedremmo un rosso intenso agli angoli della bocca, delle gengive e, soprattutto, della lingua. Da lì, inizia il suo viaggio verso i polmoni.

Sapendo che tutto inizia in bocca, l'obiettivo è mantenerlo il più pulito possibile. Il coronavirus comunque non è certo l’unico rischio che riguarda la nostra bocca e per cui dovremmo utilizzare un collutorio con cpc. Nella nostra bocca coesistono diverse sostanze che ci aiutano ad assorbire i nutrienti dal cibo e a prevenire la proliferazione di agenti patogeni, virus e batteri pericolosi per la nostra salute. In bocca abbiamo più di 1.000 specie diverse di batteri, la maggior parte dei quali sono considerati benefici. Purtroppo però ce ne sono anche alcuni che sono patogeni. In linea di principio i batteri benefici e patogeni coesistono in equilibrio ma non è sempre così e la scarsa igiene orale ci predispone alle malattie. L'alterazione del microbiota orale ha conseguenze negative per la salute. I batteri patogeni che tipicamente abitano la cavità orale, in determinate circostanze, possono diffondersi in altre parti del corpo.

Perché il Cetilpiridinio Cloruro è così importante contro i batteri

Il Cetilpiridinio Cloruro altro non è che un composto chimico molto utilizzato come antibatterico in odontoiatria. Il cosiddetto CPC è contenuto in moltissimi prodotti per l’igiene orale come dentifrici e collutori per uso domiciliare. Il collutorio con cpc viene anche impiegato nella pratica clinica dentale per via delle sue proprietà antisettiche. L’attività antimicrobica del cpc è ormai ampiamente nota e, a oggi, i collutori e i dentifrici che contengono questa sostanza sono indicati per ridurre l’infiammazione gengivale e combattere la placca batterica. Il meccanismo di azione del Cetilpiridinio Cloruro dipende chiaramente dal dosaggio utilizzato. Se lo si usa a basse concentrazioni sarà in grado di attaccare la membrana dei batteri e quindi di modificarne tanto l’osmosi quanto l’omeostasi. Detto in altre parole la cellula batterica finisce letteralmente nel caos in quanto non riesce più a regolarsi con l’ambiente circostante. Ad alte concentrazioni il cpc potrebbe anche disintegrare le membrane cellulari portando, di conseguenza, alla distruzione dei batteri.

Collutorio con cpc: quando utilizzarlo

Abbiamo visto che i batteri che si trovano nella nostra bocca formano una struttura complessa chiamata placca batterica. Le sostanze antibatteriche come il cpc hanno maggiore difficoltà nel distruggere i batteri quando sono organizzati in un insieme. Anche per questo un collutorio da solo non è sufficiente e per combattere al meglio la placca bisognerà disgregarla utilizzando spazzolino, filo interdentale e un altro strumento molto prezioso: gli scovolini interdentali. Se si ha bisogno di una azione più intensa contro i microrganismi i prodotti come il collutorio con cpc possono aiutare a ridurre la placca batterica, è il caso ad esempio di gengiviti o infiammazioni gengivali.

Collutorio con cpc ed effetti collaterali

Parlando di collutorio con cpc gli effetti indesiderati sono perlopiù innocui e possono essere risolti in modo molto semplice. Un uso prolungato potrebbe portare infatti alla formazione di macchie sui denti che possono essere rimosse con una igiene professionale. I possibili effetti indesiderati sono quasi sempre innocui ma possono essere risolti in modo molto semplice. Un uso prolungato di un collutorio con cpc potrebbe portare alla formazione di macchie sui denti che possono però essere rimosse con l’igiene professionale. Altri effetti collaterali di cui tener conto potrebbero essere lieve bruciore delle mucose della bocca e il possibile aumento del tartaro sulle superfici dentali.
Collutorio con cpc