Colluttorio sciogli tartaro
Un colluttorio sciogli tartaro potrebbe essere una buona idea per potenziare l’igiene orale e abbattere quindi il rischio di soffrire di patologie dentali anche gravi come gengiviti e carie. L'uso di un collutorio antibatterico è una parte importante dell'igiene orale per tutti noi e molti dovrebbero affiancarne l’uso al dentifricio e spazzolino che si usa ogni giorno. Chiaramente esistono diverse tipologie di collutorio e ognuno dovrà scegliere quello giusto per le proprie specifiche esigenze. Il collutorio terapeutico, solo per fare un esempio, è un tipo di collutorio fatto per combattere le malattie dentali come le carie e la malattia parodontale grazie alle sue proprietà antibatteriche e antiplacca. Riducendo la placca e il tartaro, si potrà anche ridurre sensibilmente il rischio di soffrire di terribili malattie gengivali. Insomma, con un colluttorio che scioglie il tartaro si riuscirà a ridurre l’infiammazione delle gengive riducendo il rischio di doversi poi sottoporre a interventi odontoiatrici anche di un certo rilievo.
Colluttorio per rimuovere il tartaro: quale scegliere
Ricordiamo che il tartaro è molto duro e di colore brunastro o giallo. Compare tipicamente sulla linea gengivale e solo il dentista potrà rimuoverlo utilizzando gli strumenti preposti. Inoltre se non viene rimosso il tartaro continuerà ad accumularsi, aumentando così il rischio di esporsi a malattie parodontali e carie. Non si può quindi pensare di rimuovere il tartaro semplicemente facendo degli sciacqui con un colluttorio sciogli tartaro. Il collutorio sarà però molto utile per rimuovere la placca batterica prima che si sedimenti sui denti diventando tartaro. Anche per questo i dentisti raccomandano di sottoporsi almeno due volte l’anno a una pulizia dentale professionale presso uno studio dentistico professionale di fiducia. Su internet si leggono improbabili ricette naturali per creare in casa un colluttorio anti tartaro. Si tratta però di ricette ben poco affidabili che rischieranno solo di irritare il cavo orale e di danneggiare lo smalto dei denti. Occorre rassegnarsi, una volta che il tartaro si è indurito, non resterà altra scelta che andare dal dentista. Una sorta di colluttorio sciogli tartaro è il collutorio al fluoro. I collutori al fluoro hanno la capacità di aiutare a ridurre il rischio di carie. Negli ultimi tempi sono stati numerosi gli studi di ricerca per dimostrare che il fluoro può rafforzare lo smalto dei denti. Un collutorio antibatterico aiuta a prevenire la malattia parodontale diminuendo la quantità di batteri cattivi nella bocca.
Il tartaro e l’importanza della prevenzione
La miglior cura contro il tartaro è quindi la prevenzione. I rimedi per rimuovere la placca casalinghi possono servire solo a potenziare l’igiene orale. Non esiste quindi un vero colluttorio sciogli tartaro e solo il dentista potrà dare consigli in un senso o in un altro. Uno dei rimedi fai da te per realizzare un colluttorio sciogli tartaro è tipicamente il bicarbonato di sodio. Alcuni consigliano di lavare i denti con una soluzione di un cucchiaio di bicarbonato e un pizzico di sale. Attenzione però a non esagerare e utilizzare solo saltuariamente questo rimedio in quanto potrebbe danneggiare lo smalto dei denti in modo anche grave. Altra sostanza molto utile per eliminare la placca prima che diventi tartaro è l’aloe vera. Si consiglia di prendere una tazza d’acqua e di aggiungere mezza tazza di bicarbonato e un cucchiaino di gel di aloe vera. Al composto si dovrà aggiungere della glicerina vegetale e dell’olio essenziale di limone. Anche in questo caso si consiglia di utilizzare questo rimedio solo una volta ogni tanto. Sarebbe bello poter acquistare un colluttorio sciogli tartaro ma l’unico modo alternativo al dentista per rimuovere il tartaro è acquistare un ablatore sonico, un macchinario costoso che però permette di ottenere dei risultati soddisfacenti. Per prevenire la formazione del tartaro si consiglia anche di acquistare uno spazzolino elettrico che, unito al filo interdentale, permetterà di pulire ogni angolo del cavo orale, anche quelli che normalmente non si riescono a raggiungere. La placca infatti tende a formarsi soprattutto lungo il colletto gengivale e il colluttorio sciogli tartaro abbinato al filo interdentale è perfetto per una rimozione completa.
Rimedi naturali contro il tartaro
Abbiamo visto come quella di usare un colluttorio sciogli tartaro sia solo una illusione in quanto solamente il dentista riuscirà a rimuovere il tartaro in modo concreto. Uno dei rimedi fai da te contro placca e tartaro potrebbe essere sfregare una buccia d’arancia sui denti o creare una pasta da applicare sulle macchie da lasciare in posa per qualche minuto. Si consiglia in questo caso il consumo di frutti che contengono vitamina C come fragole, arance e pomodori. Molti suggeriscono anche di utilizzare i semi di sesamo per fare uno scrub per i denti. Basterà masticarne una manciata fino a ridurli in poltiglia e poi strofinare il composto sui denti con uno spazzolino. Insomma, anche se un colluttorio sciogli tartaro vero e proprio non esiste, è possibile prevenirne la formazione sfruttando metodi naturali oppure migliorando la propria igiene orale con i giusti strumenti.
Colluttorio per rimuovere il tartaro: quale scegliere
Ricordiamo che il tartaro è molto duro e di colore brunastro o giallo. Compare tipicamente sulla linea gengivale e solo il dentista potrà rimuoverlo utilizzando gli strumenti preposti. Inoltre se non viene rimosso il tartaro continuerà ad accumularsi, aumentando così il rischio di esporsi a malattie parodontali e carie. Non si può quindi pensare di rimuovere il tartaro semplicemente facendo degli sciacqui con un colluttorio sciogli tartaro. Il collutorio sarà però molto utile per rimuovere la placca batterica prima che si sedimenti sui denti diventando tartaro. Anche per questo i dentisti raccomandano di sottoporsi almeno due volte l’anno a una pulizia dentale professionale presso uno studio dentistico professionale di fiducia. Su internet si leggono improbabili ricette naturali per creare in casa un colluttorio anti tartaro. Si tratta però di ricette ben poco affidabili che rischieranno solo di irritare il cavo orale e di danneggiare lo smalto dei denti. Occorre rassegnarsi, una volta che il tartaro si è indurito, non resterà altra scelta che andare dal dentista. Una sorta di colluttorio sciogli tartaro è il collutorio al fluoro. I collutori al fluoro hanno la capacità di aiutare a ridurre il rischio di carie. Negli ultimi tempi sono stati numerosi gli studi di ricerca per dimostrare che il fluoro può rafforzare lo smalto dei denti. Un collutorio antibatterico aiuta a prevenire la malattia parodontale diminuendo la quantità di batteri cattivi nella bocca.
Il tartaro e l’importanza della prevenzione
La miglior cura contro il tartaro è quindi la prevenzione. I rimedi per rimuovere la placca casalinghi possono servire solo a potenziare l’igiene orale. Non esiste quindi un vero colluttorio sciogli tartaro e solo il dentista potrà dare consigli in un senso o in un altro. Uno dei rimedi fai da te per realizzare un colluttorio sciogli tartaro è tipicamente il bicarbonato di sodio. Alcuni consigliano di lavare i denti con una soluzione di un cucchiaio di bicarbonato e un pizzico di sale. Attenzione però a non esagerare e utilizzare solo saltuariamente questo rimedio in quanto potrebbe danneggiare lo smalto dei denti in modo anche grave. Altra sostanza molto utile per eliminare la placca prima che diventi tartaro è l’aloe vera. Si consiglia di prendere una tazza d’acqua e di aggiungere mezza tazza di bicarbonato e un cucchiaino di gel di aloe vera. Al composto si dovrà aggiungere della glicerina vegetale e dell’olio essenziale di limone. Anche in questo caso si consiglia di utilizzare questo rimedio solo una volta ogni tanto. Sarebbe bello poter acquistare un colluttorio sciogli tartaro ma l’unico modo alternativo al dentista per rimuovere il tartaro è acquistare un ablatore sonico, un macchinario costoso che però permette di ottenere dei risultati soddisfacenti. Per prevenire la formazione del tartaro si consiglia anche di acquistare uno spazzolino elettrico che, unito al filo interdentale, permetterà di pulire ogni angolo del cavo orale, anche quelli che normalmente non si riescono a raggiungere. La placca infatti tende a formarsi soprattutto lungo il colletto gengivale e il colluttorio sciogli tartaro abbinato al filo interdentale è perfetto per una rimozione completa.
Rimedi naturali contro il tartaro
Abbiamo visto come quella di usare un colluttorio sciogli tartaro sia solo una illusione in quanto solamente il dentista riuscirà a rimuovere il tartaro in modo concreto. Uno dei rimedi fai da te contro placca e tartaro potrebbe essere sfregare una buccia d’arancia sui denti o creare una pasta da applicare sulle macchie da lasciare in posa per qualche minuto. Si consiglia in questo caso il consumo di frutti che contengono vitamina C come fragole, arance e pomodori. Molti suggeriscono anche di utilizzare i semi di sesamo per fare uno scrub per i denti. Basterà masticarne una manciata fino a ridurli in poltiglia e poi strofinare il composto sui denti con uno spazzolino. Insomma, anche se un colluttorio sciogli tartaro vero e proprio non esiste, è possibile prevenirne la formazione sfruttando metodi naturali oppure migliorando la propria igiene orale con i giusti strumenti.
