coppia abbracciata

La prevenzione è importante!

Approfitta subito del check up in omaggio!

RICHIEDI INFO

Denti ruvidi

Il fumo è sicuramente un fattore di rischio per i tumori orali anche se i non fumatori, secondo alcuni studi, sviluppano fino al 22% dei tumori rilevati. Due terzi dei non fumatori e un terzo dei fumatori hanno sviluppato il cancro a cellule squamose su un lato della lingua, suggerendo quindi che i denti ruvidi, le protesi dentarie difettose e altri traumi dentali possano esercitare un ruolo in questo senso. Secondo molti specialisti i dentisti dovrebbero prendere sul serio i problemi causati dall’attrito dei denti e dai denti ruvidi. Ciò significa arrotondare le cuspidi centrali, sostituire le amalgame sollevate con materiali che consentono superfici più lisce o rimuovere una corona con smalto sano da un dente centrale e posizionare una protesi posizionata più lateralmente con una superficie più liscia. Dato il tasso relativamente alto di tumori tra i non fumatori e l’incidenza delle lesioni causate da denti ruvidi e altre anomalie dentali, gli specialisti hanno indicato nei traumi una delle cause. Ecco quindi che è importante agire subito per contrastare un trauma e la sensazione denti ruvidi. La diagnosi precoce è del resto sempre la cosa migliore con il cancro orale.

Denti ruvidi cause

Tra le cause dei denti ruvidi abbiamo l’erosione dentale, cause endogene dell’erosione dentale e tartaro. Partiamo dal presupposto che la progressiva erosione della superficie dentale rappresenta la causa principale della sensazione denti ruvidi. Basterà passare la lingua lungo l’arcata dentale per avvertire la presenza di denti ruvidi. Questa sensazione viene causata e alimentata dal processo di demineralizzazione dello smalto dentale che si perde quando si trova in un ambiente dal pH acido. Del resto nei pazienti sani lo smalto dentale si rigenera grazie alla saliva che riesce a ripristinare il pH neutro nel cavo orale. Se la saliva non riesce più a esercitare il suo ruolo benefico così prezioso per la salute orale, il problema dei denti ruvidi diventa progressivamente reale grazie al progressivo e inesorabile deterioramento dello smalto dentale. Le cause principali di questo squilibrio possono essere la presenza di sostanze acide endogene dovuta a cause patogene (reflusso esofageo su tutti) che causano la risalita dei succhi gastrici fino in bocca. Anche esagerare con alcol, fumo e bevande acide può alterare il pH neutro della bocca con gravi conseguenze.

I denti ruvidi possono essere il risultato dell’erosione dentale che, tra le altre cose, può portare anche ipersensibilità dentale e dolore durante la masticazione. Chi vuole evitare i denti ruvidi dovrà anche evitare in tutti i modi l’accumulo di tartaro, specialmente nelle zone più difficili da raggiungere con lo spazzolino. Per rimuovere il tartaro lo spazzolino manuale non sarà sufficiente e bisognerà andare dal dentista per sottoporsi a una seduta di igiene orale professionale. Attenzione poi anche ai denti ruvidi causati dall’erosione dei denti per cause meccaniche come ad esempio lo strofinio e l’attrito dovuto allo stress. Del resto l’erosione dentale non crea solamente fratture sullo smalto ma anche un deterioramento generale della condizione dei denti. Inoltre i denti ruvidi si manifestano spesso durante o dopo la gravidanza. Lo sconvolgimento ormonale e anche la presenza di nausee possono alterare il PH salivare. Non solo, anche l’abbassarsi delle difese immunitarie potrebbe aumentare il rischio di proliferazione batterica a danno di gengive e denti. E’ anche possibile trovarsi a fronteggiare un dente ruvido dopo otturazione. In questo caso si consiglia di avvisare il dentista il prima possibile.

Denti ruvidi rimedi

Una volta appurato di soffrire di denti ruvidi esistono diversi trattamenti efficaci come ad esempio una terapia a base di fluoro e soluzioni rimineralizzanti o l’applicazione di faccette dentali, estrazione e protesi. Come già detto anche la rimozione del tartaro sarà molto utile per abbattere il rischio di soffrire di denti ruvidi. Come già detto l’erosione dentale è un processo progressivo che potrebbe evolversi più o meno rapidamente. Rimedi e cure dipendono direttamente dallo stato di indebolimento dello smalto e dal numero di lesioni effettivamente presenti a carico della superficie dei denti coinvolti. Anche solo la percezione di denti ruvidi dovrebbe già essere vista come un indicatore di indebolimento dello smalto che dovrebbe spingere a fissare il prima possibile una visita specialistica con il dentista. Negli stadi iniziali, l’erosione dei denti potrebbe anche causare una perdita progressiva di brillantezza dello smalto dei denti e un ingiallimento del colore naturale. In assenza di lesioni comunque il dentista procederà con una terapia a base di fluoro o con soluzioni rimineralizzanti ad uso topico. Infine, nel caso in cui l’erosione dentale fosse provocata da cause endogene, bisognerà intervenire con integratori e terapie consigliate da medici specialisti. Nel caso i denti ruvidi siano provocati da abitudini alimentari scorretti, ecco che per risolvere il problema bisognerà intervenire anche sulla dieta e sul consumo di sostanze acidificanti del pH della bocca. Se l’erosione dentale causa sensibilità dentale e dolore durante la masticazione, allora significa che il processo ha già danneggiato lo smalto e sta ora intaccando tanto la dentina quanto la polpa dentale.
Denti ruvidi