Probiotici igiene orale
Probiotici igiene orale: cosa intendiamo quando parliamo di questi integratori?
L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definisce i probiotici per l'igiene orale come microrganismi viventi che, se somministrati in quantità adeguate, producono un effetto benefico sull'ospite. Potremmo dire che sono "batteri buoni", che aiutano la persona che li assume in alcune funzioni, migliorandone la salute in un certo senso. Sarebbero dei batteri buoni, inseriti nell'organismo per colonizzare l'area e per dare stabilità alla flora batterica del paziente. I probiotici sono stati analizzati per la prima volta oltre 100 anni fa dal premio Nobel Elias Metchnikkoff, il quale ha osservato che la longevità di alcune persone nell'Europa orientale è stata aumentata a causa di determinati alimenti, che sono stati fermentati e quindi contenevano questi batteri, considerati "benefici".
La loro principale applicazione in medicina è il trattare problemi gastrointestinali. Sono molto utili anche nei bambini che hanno una flora intestinale in via di sviluppo, poiché la loro azione è utile a ridurre problemi come la diarrea, ad esempio.
Che effetto hanno i probiotici igiene orale?
I fermenti lattici probiotici combattono i batteri legati alla carie dentale, al cattivo odore o all'alitosi, ai funghi, alle malattie parodontali o perimplantari delle gengive dei denti e degli impianti, come la piorrea. È stato anche scoperto che hanno effetti positivi sulla mucosa del cavo orale. Infine, è stato dimostrato in diversi studi che hanno la capacità di creare un piccolo strato, una sorta di barriera, che copre i tessuti della cavità orale come gengive, mucose, denti e lingua.
In bocca ci sono sempre batteri, anche in una bocca sana e perfetta: è il loro habitat, vivono lì e sono in un equilibrio costante e inoffensivo, purché siano gestiti con buone abitudini come l'igiene orale eccellente.
Fino ad ora, tutti i trattamenti si sono concentrati sulla distruzione di batteri cattivi in bocca, ma dopo alcune ore questi batteri si riproducono di nuovo. Tutto ciò adesso è cambiato con i fermenti lattici probiotici. Con una compressa al giorno, dopo una rigorosa igiene orale con spazzolatura e filo interdentale, è possibile tenere a bada i batteri patogeni, poiché gli integratori probiotici agiscono colonizzando l'area, creando questo film sui tessuti e non lasciando spazio per permettere di "attaccare" ai batteri cattivi, riducendo la possibilità di sviluppare malattie dentali.
Tuttavia, è importante notare che questo trattamento, senza una buona igiene orale a monte e controlli regolari da parte del dentista, non ha alcun effetto. Non basta solo assumere dei probiotici igiene orale, perchè così facendo le malattie possono svilupparsi in ogni caso.
Sono utili per tutti i pazienti?
Naturalmente, sempre sotto la prescrizione del dentista e vedendo che il trattamento può essere efficace, il paziente può utilizzare diversi probiotici igiene orale. Questi sono considerati al pari di un integratore alimentare, quindi non ci sono problemi, in linea di principio, con i diabetici o con le persone che possono avere intolleranze.
Vogliamo tuttavia insistere sul fatto che sia il dentista, dopo un esame della cavità orale, a dover dire se sia necessario assumere questi integratori e le eventuali linee guida da seguire. Ad esempio, se nella bocca del paziente è già presente un calcolo o tartaro, è necessario prima rimuoverlo nella clinica dentale e, dopo il trattamento prescritto dal dentista, utilizzare il probiotico per mantenere il corretto stato di equilibrio.
Come dovrebbero essere presi?
La prescrizione vedrebbe l'assunzione di una compressa, sciolta quotidianamente nella cavità orale. Questo approccio è valido per la fase di mantenimento, mentre per le fasi di trattamento dovrebbe essere il dentista a stabilire le linee guida appropriate. Si consiglia di assumere la compressa 30 minuti dopo la spazzolatura e di notte. Queste sono solo indicazioni, poiché sarebbero necessari studi per confrontare e vedere qual è il momento migliore per assumere probiotici igiene orale. A rigor di logica però, dato che di notte diminuisce la quantità di saliva e c'è una maggiore suscettibilità all'attacco di batteri patogeni, l'assunzione è maggiormente raccomandata.
Nonostante la larga diffusione dell'uso di spazzolino da denti, dentifrici al fluoro e altri metodi preventivi (sigillanti dentali, filo interdentale, profilassi professionale, ...), le infezioni della bocca come cavità o problemi gengivali continuano ad essere malattie orali che colpiscono la stragrande maggioranza della popolazione mondiale. Altri problemi comuni che sono riscontrabili oggi a livello orale sono l'alitosi e le malattie degli impianti dentali come la mucosite o la perimplantite.
Salute orale salute generale
Il corpo umano funziona come un sistema coordinato, quindi i problemi di salute generali influiscono sulla salute della bocca e viceversa. Di fronte a malattie considerate complesse e multifattoriali (vita moderna, stress, tabacco, cattive abitudini alimentari, consumo eccessivo di farmaci, ...) come quelle della bocca, gli approcci di trattamento sono sempre più multidisciplinari. Pertanto, le infezioni orali croniche nei tessuti molli provocano processi infiammatori, rilasciando sostanze infiammatorie come le citochine, che attraverso il sistema circolatorio accedono a qualsiasi area del corpo, aumentando il rischio di problemi cardiovascolari, muscolari, digestivi, nascite premature, diabete, lesioni sportive. L'utilizzo di rimedi come probiotici igiene orale, in questo senso, agisce sulla flora batterica per mitigare effetti nocivi di patologie relative a diverse parti del corpo.
Probiotici igiene orale: le soluzioni
Esiste attualmente un probiotico igiene orale, che è un prodotto adatto a combattere la placca, la gengivite e i batteri cariogeni attraverso la combinazione brevettata di due ceppi di Lactobacillus reuteri. È naturale al 100%, dato che risiede naturalmente nel tratto gastrointestinale nell'uomo, e produce una sostanza antibiotica ad ampio spettro chiamata "reuterina". Questa, in quantità sufficiente, provoca l'effetto antimicrobico desiderato per mantenere intatto il microbiota intestinale.
Il suo uso quotidiano è raccomandato sia nei bambini che negli adulti, per le persone che stanno attraversando periodi di grande stress e agitazione, o per coloro che sono ad alto rischio di problemi parodontali come donne in gravidanza, diabetici, fumatori o anziani, e per persone che assumono farmaci che aumentano la sensibilità delle gengive come contraccettivi orali o antistaminici.
L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definisce i probiotici per l'igiene orale come microrganismi viventi che, se somministrati in quantità adeguate, producono un effetto benefico sull'ospite. Potremmo dire che sono "batteri buoni", che aiutano la persona che li assume in alcune funzioni, migliorandone la salute in un certo senso. Sarebbero dei batteri buoni, inseriti nell'organismo per colonizzare l'area e per dare stabilità alla flora batterica del paziente. I probiotici sono stati analizzati per la prima volta oltre 100 anni fa dal premio Nobel Elias Metchnikkoff, il quale ha osservato che la longevità di alcune persone nell'Europa orientale è stata aumentata a causa di determinati alimenti, che sono stati fermentati e quindi contenevano questi batteri, considerati "benefici".
La loro principale applicazione in medicina è il trattare problemi gastrointestinali. Sono molto utili anche nei bambini che hanno una flora intestinale in via di sviluppo, poiché la loro azione è utile a ridurre problemi come la diarrea, ad esempio.
Che effetto hanno i probiotici igiene orale?
I fermenti lattici probiotici combattono i batteri legati alla carie dentale, al cattivo odore o all'alitosi, ai funghi, alle malattie parodontali o perimplantari delle gengive dei denti e degli impianti, come la piorrea. È stato anche scoperto che hanno effetti positivi sulla mucosa del cavo orale. Infine, è stato dimostrato in diversi studi che hanno la capacità di creare un piccolo strato, una sorta di barriera, che copre i tessuti della cavità orale come gengive, mucose, denti e lingua.
In bocca ci sono sempre batteri, anche in una bocca sana e perfetta: è il loro habitat, vivono lì e sono in un equilibrio costante e inoffensivo, purché siano gestiti con buone abitudini come l'igiene orale eccellente.
Fino ad ora, tutti i trattamenti si sono concentrati sulla distruzione di batteri cattivi in bocca, ma dopo alcune ore questi batteri si riproducono di nuovo. Tutto ciò adesso è cambiato con i fermenti lattici probiotici. Con una compressa al giorno, dopo una rigorosa igiene orale con spazzolatura e filo interdentale, è possibile tenere a bada i batteri patogeni, poiché gli integratori probiotici agiscono colonizzando l'area, creando questo film sui tessuti e non lasciando spazio per permettere di "attaccare" ai batteri cattivi, riducendo la possibilità di sviluppare malattie dentali.
Tuttavia, è importante notare che questo trattamento, senza una buona igiene orale a monte e controlli regolari da parte del dentista, non ha alcun effetto. Non basta solo assumere dei probiotici igiene orale, perchè così facendo le malattie possono svilupparsi in ogni caso.
Sono utili per tutti i pazienti?
Naturalmente, sempre sotto la prescrizione del dentista e vedendo che il trattamento può essere efficace, il paziente può utilizzare diversi probiotici igiene orale. Questi sono considerati al pari di un integratore alimentare, quindi non ci sono problemi, in linea di principio, con i diabetici o con le persone che possono avere intolleranze.
Vogliamo tuttavia insistere sul fatto che sia il dentista, dopo un esame della cavità orale, a dover dire se sia necessario assumere questi integratori e le eventuali linee guida da seguire. Ad esempio, se nella bocca del paziente è già presente un calcolo o tartaro, è necessario prima rimuoverlo nella clinica dentale e, dopo il trattamento prescritto dal dentista, utilizzare il probiotico per mantenere il corretto stato di equilibrio.
Come dovrebbero essere presi?
La prescrizione vedrebbe l'assunzione di una compressa, sciolta quotidianamente nella cavità orale. Questo approccio è valido per la fase di mantenimento, mentre per le fasi di trattamento dovrebbe essere il dentista a stabilire le linee guida appropriate. Si consiglia di assumere la compressa 30 minuti dopo la spazzolatura e di notte. Queste sono solo indicazioni, poiché sarebbero necessari studi per confrontare e vedere qual è il momento migliore per assumere probiotici igiene orale. A rigor di logica però, dato che di notte diminuisce la quantità di saliva e c'è una maggiore suscettibilità all'attacco di batteri patogeni, l'assunzione è maggiormente raccomandata.
Nonostante la larga diffusione dell'uso di spazzolino da denti, dentifrici al fluoro e altri metodi preventivi (sigillanti dentali, filo interdentale, profilassi professionale, ...), le infezioni della bocca come cavità o problemi gengivali continuano ad essere malattie orali che colpiscono la stragrande maggioranza della popolazione mondiale. Altri problemi comuni che sono riscontrabili oggi a livello orale sono l'alitosi e le malattie degli impianti dentali come la mucosite o la perimplantite.
Salute orale salute generale
Il corpo umano funziona come un sistema coordinato, quindi i problemi di salute generali influiscono sulla salute della bocca e viceversa. Di fronte a malattie considerate complesse e multifattoriali (vita moderna, stress, tabacco, cattive abitudini alimentari, consumo eccessivo di farmaci, ...) come quelle della bocca, gli approcci di trattamento sono sempre più multidisciplinari. Pertanto, le infezioni orali croniche nei tessuti molli provocano processi infiammatori, rilasciando sostanze infiammatorie come le citochine, che attraverso il sistema circolatorio accedono a qualsiasi area del corpo, aumentando il rischio di problemi cardiovascolari, muscolari, digestivi, nascite premature, diabete, lesioni sportive. L'utilizzo di rimedi come probiotici igiene orale, in questo senso, agisce sulla flora batterica per mitigare effetti nocivi di patologie relative a diverse parti del corpo.
Probiotici igiene orale: le soluzioni
Esiste attualmente un probiotico igiene orale, che è un prodotto adatto a combattere la placca, la gengivite e i batteri cariogeni attraverso la combinazione brevettata di due ceppi di Lactobacillus reuteri. È naturale al 100%, dato che risiede naturalmente nel tratto gastrointestinale nell'uomo, e produce una sostanza antibiotica ad ampio spettro chiamata "reuterina". Questa, in quantità sufficiente, provoca l'effetto antimicrobico desiderato per mantenere intatto il microbiota intestinale.
Il suo uso quotidiano è raccomandato sia nei bambini che negli adulti, per le persone che stanno attraversando periodi di grande stress e agitazione, o per coloro che sono ad alto rischio di problemi parodontali come donne in gravidanza, diabetici, fumatori o anziani, e per persone che assumono farmaci che aumentano la sensibilità delle gengive come contraccettivi orali o antistaminici.
