coppia abbracciata

La prevenzione è importante!

Approfitta subito del check up in omaggio!

RICHIEDI INFO

Saliva densa

La saliva densa può diventare tale a causa di alcune malattie. La saliva potrebbe essere alterata anche da cambiamenti ormonali o come conseguenza del consumo di determinati farmaci. Ma che cosa succede in caso di saliva densa o di saliva gelatinosa? Quando si parla di saliva schiumosa bianca cause e trattamenti saranno da definire in modo tale da andare a capire quali fattori hanno portato a questo segno e cosa fare per eliminare il problema.

La cosiddetta saliva spessa è una condizione che dovrebbe consigliare una visita per capirne la causa. La saliva è essenziale nel cavo orale poiché mantiene i tessuti umidi e aiuta a pulire la bocca. Per questo, quando diminuisce o cambia di consistenza, ad esempio diventando più densa, produce variazioni dell'equilibrio orale che, a loro volta, generano uno squilibrio della flora.

Le ghiandole salivari sono responsabili della produzione di saliva. Quando queste ghiandole vengono alterate per diversi motivi, come la chemioterapia o le radiazioni, possono causare diversi cambiamenti morfologici nella saliva. Quando la saliva diventa densa e filamentosa oltre al disagio per il paziente potrebbe anche causare problemi come difficoltà nel parlare, mangiare, deglutire e respirare nel modo corretto. Dunque proseguendo nella lettura scopriremo per la saliva schiumosa bianca cause, fattori di rischio, complicanze e trattamenti.

Saliva densa cause

La saliva densa o saliva spessa può essere causata da diverse patologie quali il diabete, problemi renali e ipertensione arteriosa. Ma non finisce qui, la saliva densa potrebbe essere anche causata da calcoli o ostruzioni del dotto salivare, da diversi tipi di cancro, dal morbo di Parkinson, dall’Hiv e infezioni in bocca, da traumi e colpi o a causa di irritazione e secchezza delle fauci causata da alterazioni ormonali specialmente nelle donne che hanno più di 40 anni. Infine, non meno importante, anche l’invecchiamento è una delle cause scatenanti la saliva densa. Un'altra causa molto comune sono gli effetti negativi di farmaci come chemioterapia, antistaminici, antidepressivi, diuretici o analgesici. Riassumendo dunque la saliva densa può essere causata da varie malattie. Inoltre, può anche verificarsi a causa di controlli ormonali, farmaci e invecchiamento. Se la saliva si addensa troppo, il modo di deglutire può cambiare, con il paziente che inizia a inspirare invece di deglutire a causa della difficoltà che gli si oppone. Questo, nel tempo, può provocare polmonite da aspirazione. C'è una sensazione di bocca secca e viscida che causa l'alitosi, difficoltà a deglutire, masticare e parlare. Si segnala anche un aumento della carie e delle malattie gengivali. La lingua può seccarsi, alterando la sensazione del gusto e provocando crepe. Anche le ulcere alla bocca e le labbra screpolate sono molto comuni. Esiste un test per valutare il flusso salivare, chiamato sialometria, che valuta la quantità di saliva. Le biopsie possono essere eseguite anche sulle ghiandole salivari per poterle analizzare e conoscere i loro problemi anatomo-patologici. Se le ghiandole salivari sono danneggiate, non c'è un trattamento specifico per questo.

Saliva densa: possibili trattamenti

Per contrastare la saliva densa o la saliva gelatinosa si consiglia, ad esempio, di aumentare la quantità di acqua ingerita così da fluidificare maggiormente la saliva. Si consiglia anche di usare un umidificatore nella stanza e di inumidire il cibo con salse o brodi. Un altro dei possibili rimedi contro la saliva densa potrebbe essere quello di dormire con la testa più in alto e di fare dei gargarismi. Attenzione poi anche all’igiene orale e a lavarsi i denti con molta frequenza limitando il consumo di alcol e tabacco e riducendo l’assunzione di cibi piccanti. È essenziale considerare le patologie e i farmaci che i pazienti stanno assumendo nonché i fattori psicologici se si vuole realmente contrastare il problema della saliva densa. Al paziente possono essere raccomandate sostanze che stimolano la produzione salivare o sostituti salivari come ad esempio: xilitolo, aloe vera, fluoro. La secchezza delle fauci, o xerostomia, si verifica quando non c'è abbastanza saliva o la saliva diventa molto densa. Questo può essere un effetto collaterale della radioterapia sulle aree della testa o del collo, alcuni tipi di chemioterapia, altri farmaci specifici e la disidratazione. Le ghiandole produttrici di saliva possono irritarsi o danneggiarsi e secernere meno saliva, oppure la saliva può diventare molto densa e appiccicosa. Il livello di secchezza può essere lieve o grave. Avere una bocca secca o una saliva densa può aumentare il rischio di carie o infezioni in bocca. La secchezza può essere peggiore se si fuma o si mastica tabacco, così come quando si bevono bevande alcoliche.

Trattamento per secchezza delle fauci o saliva spessa

Il trattamento per la secchezza delle fauci o la saliva spessa include l'aumento del comfort e la prevenzione di infezioni o complicazioni. Una buona igiene orale e frequenti sorsi d'acqua sono modi utili per gestire i problemi di secchezza delle fauci o saliva densa. Evitare l'uso di alcol e tabacco, evitare determinati cibi e ridurre al minimo caffeina e zucchero (caramelle, gomme da masticare o soda) può aiutare a prevenire il peggioramento di una bocca secca o di una saliva densa. Il paziente può sciacquare la bocca ogni 2 ore con una soluzione consigliata dal proprio team sanitario e potrebbe mangiare pasti con piccoli morsi e masticare bene il cibo. Gli specialisti poi consigliano di assumere piccoli sorsi di liquidi durante i pasti per inumidire il cibo e facilitarne la deglutizione e di aggiungere liquidi (come yogurt, salse e latte tra gli altri) ai cibi solidi.
Saliva densa