Granuloma da corpo estraneo
In odontoiatria potrebbe capitare di sentir parlare di granuloma da corpo estraneo, una lesione nodulare infiammatoria cronica che è una conseguenza possibile della infissione accidentale di sostanze estranee nella cute. Per avere una diagnosi corretta dopo un corpo estraneo nella gengiva sarà necessaria una visita dal medico specialista in dermatologia che dovrà decidere se procedere chirurgicamente o farmacologicamente. Durante la formazione del granuloma da corpo estraneo, questo circonda l’agente infettivo o il corpo estraneo impedendo che possa diffondersi o creare delle lesioni in altri tessuti vicini.
Nella fase successiva il granuloma da corpo estraneo si necrotizza e viene circoscritto dal vallo di fibroblasti ponendo fine alla reazione infiammatoria. A questo punto il granuloma potrà essere riassorbito completamente oppure creare un nodulo fibroso. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire qualcosa in più su questa patologia soffermandoci sulle cause e anche sui rimedi più efficaci a seconda dei casi.
Granuloma da corpo estraneo: cosa sapere
Un corpo estraneo sotto dente può originare un granuloma da corpo estraneo. Come abbiamo già accennato il nostro corpo cerca di proteggersi dai corpi estranei circondandoli e isolandoli poi all’interno del granuloma. In questo modo in sostanza il nostro corpo evita che un eventuale corpo estraneo possa danneggiare anche il resto del nostro corpo. Il granuloma da corpo estraneo è comunque una patologia cutanea di natura infiammatoria che ha un comportamento assolutamente benigno e una evoluzione autolimitante che viene indotta dalla penetrazione accidentale di uno o più elementi estranei negli strati della pelle. Con un corpo estraneo nella gengiva il nostro corpo reagisce subito e mette in atto delle difese per contrastare in modo efficace questa tipologia di problema.
Il corpo estraneo viene poi aggredito dalle cellule che lo riconoscono come elemento estraneo e lo attaccano per eliminarlo. In alcuni casi però non ci riescono e quindi circondano il corpo estraneo sotto dente con una vera e propria barriera. Si tratta di una evoluzione di carattere infiammatorio il cui aspetto clinico è un nodulo rossastro con contorni non ben definiti. A volte al granuloma da corpo estraneo si associano anche sintomi molto dolorosi che sono indotti dalla pressione locale. In questi casi il paziente potrebbe osservare anche la fuoriuscita di un liquido sieroso o purulento.
Granuloma da corpo estraneo: le cure
Il granuloma da corpo estraneo è causato tipicamente da fattori che possono essere endogeni o esogeni. Se i fattori sono endogeni tra le cause abbiamo cheratina, sebo, urato e colesterolo, paraffina, olio o silicone. Clinicamente il granuloma da corpo estraneo manifesta degli elementi nodulari. Ma come curare efficacemente il granuloma da corpo estraneo? La terapia valida consiste nella rimozione della causa sottostante e nel trattamento della patologia primaria di base. Nel caso in cui la patologia fosse di tipo batterico lo specialista suggerirà la terapia antibiotica adeguata.
In altri casi, ad esempio con il granuloma da corpo estraneo, la terapia verrà scelta di caso in caso. Un granuloma infiammatorio potrebbe risentire positivamente di farmaci antinfiammatori per via orale o topica. Per il granuloma da corpo estraneo comunque quasi sempre è necessario un piccolo intervento chirurgico finalizzato alla sua rimozione completa. Per questo trattamento andranno considerati nel dettaglio alcuni fattori quali l’esuberanza della reazione granulomatosa, la sua localizzazione, la tipologia e le dimensioni.
Le cure per il granuloma comunque cambiano a seconda della tipologia. Ad esempio in caso di granuloma dentale si procede spesso e volentieri con una devitalizzazione del dente. In alternativa il dentista dovrà eliminare il materiale che è stato utilizzato per l’otturazione e procedere con una pulizia completa per poi posizionare una nuova otturazione.
Granuloma da corpo estraneo: l’importanza della prevenzione
Se vogliamo provare a prevenire il granuloma dentale e altre infezioni ai denti dobbiamo cercare di avere sempre una buona igiene orale. Sarà essenziale utilizzare spazzolino, filo interdentale e dentifricio ogni giorno nel modo corretto. Inoltre potrebbe essere una buona idea anche abituarsi a utilizzare tutti i giorni un collutorio alla clorexidina per proteggere i denti dall’attacco batterico. Il collutorio alla clorexidina infatti ha una grande forza battericida in quanto non pulisce solo i tessuti ma uccide anche i batteri e aiuta i tessuti a rigenerarsi e a guarire. Sempre per abbattere il rischio di granuloma sarà anche essenziale andare dal dentista per controlli regolari e sottoporsi a una pulizia dentale professionale almeno ogni 6 mesi.
Ricordiamo comunque che, anche se asintomatico, il granuloma da corpo estraneo non potrà guarire spontaneamente da solo e richiederà quindi cure adeguate. In caso di dente già devitalizzato, ad esempio, si procede con il ritrattamento canalare mentre, in presenza di ricostruzioni dentali, lo specialista dovrà procedere con l’asportazione chirurgica del granuloma e dell’apice radicolare. Se non viene curato un granuloma può provocare mal di denti, tormento e anche gonfiore gengivale. Conviene quindi andare subito dallo specialista anche perché, se non curato, il granuloma potrebbe evolvere in cisti e formare delle fistole anche molto dolorose. Per un corpo estraneo sotto dente potrebbe essere necessario eseguire un esame radiografico.
Nella fase successiva il granuloma da corpo estraneo si necrotizza e viene circoscritto dal vallo di fibroblasti ponendo fine alla reazione infiammatoria. A questo punto il granuloma potrà essere riassorbito completamente oppure creare un nodulo fibroso. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire qualcosa in più su questa patologia soffermandoci sulle cause e anche sui rimedi più efficaci a seconda dei casi.
Granuloma da corpo estraneo: cosa sapere
Un corpo estraneo sotto dente può originare un granuloma da corpo estraneo. Come abbiamo già accennato il nostro corpo cerca di proteggersi dai corpi estranei circondandoli e isolandoli poi all’interno del granuloma. In questo modo in sostanza il nostro corpo evita che un eventuale corpo estraneo possa danneggiare anche il resto del nostro corpo. Il granuloma da corpo estraneo è comunque una patologia cutanea di natura infiammatoria che ha un comportamento assolutamente benigno e una evoluzione autolimitante che viene indotta dalla penetrazione accidentale di uno o più elementi estranei negli strati della pelle. Con un corpo estraneo nella gengiva il nostro corpo reagisce subito e mette in atto delle difese per contrastare in modo efficace questa tipologia di problema.
Il corpo estraneo viene poi aggredito dalle cellule che lo riconoscono come elemento estraneo e lo attaccano per eliminarlo. In alcuni casi però non ci riescono e quindi circondano il corpo estraneo sotto dente con una vera e propria barriera. Si tratta di una evoluzione di carattere infiammatorio il cui aspetto clinico è un nodulo rossastro con contorni non ben definiti. A volte al granuloma da corpo estraneo si associano anche sintomi molto dolorosi che sono indotti dalla pressione locale. In questi casi il paziente potrebbe osservare anche la fuoriuscita di un liquido sieroso o purulento.
Granuloma da corpo estraneo: le cure
Il granuloma da corpo estraneo è causato tipicamente da fattori che possono essere endogeni o esogeni. Se i fattori sono endogeni tra le cause abbiamo cheratina, sebo, urato e colesterolo, paraffina, olio o silicone. Clinicamente il granuloma da corpo estraneo manifesta degli elementi nodulari. Ma come curare efficacemente il granuloma da corpo estraneo? La terapia valida consiste nella rimozione della causa sottostante e nel trattamento della patologia primaria di base. Nel caso in cui la patologia fosse di tipo batterico lo specialista suggerirà la terapia antibiotica adeguata.
In altri casi, ad esempio con il granuloma da corpo estraneo, la terapia verrà scelta di caso in caso. Un granuloma infiammatorio potrebbe risentire positivamente di farmaci antinfiammatori per via orale o topica. Per il granuloma da corpo estraneo comunque quasi sempre è necessario un piccolo intervento chirurgico finalizzato alla sua rimozione completa. Per questo trattamento andranno considerati nel dettaglio alcuni fattori quali l’esuberanza della reazione granulomatosa, la sua localizzazione, la tipologia e le dimensioni.
Le cure per il granuloma comunque cambiano a seconda della tipologia. Ad esempio in caso di granuloma dentale si procede spesso e volentieri con una devitalizzazione del dente. In alternativa il dentista dovrà eliminare il materiale che è stato utilizzato per l’otturazione e procedere con una pulizia completa per poi posizionare una nuova otturazione.
Granuloma da corpo estraneo: l’importanza della prevenzione
Se vogliamo provare a prevenire il granuloma dentale e altre infezioni ai denti dobbiamo cercare di avere sempre una buona igiene orale. Sarà essenziale utilizzare spazzolino, filo interdentale e dentifricio ogni giorno nel modo corretto. Inoltre potrebbe essere una buona idea anche abituarsi a utilizzare tutti i giorni un collutorio alla clorexidina per proteggere i denti dall’attacco batterico. Il collutorio alla clorexidina infatti ha una grande forza battericida in quanto non pulisce solo i tessuti ma uccide anche i batteri e aiuta i tessuti a rigenerarsi e a guarire. Sempre per abbattere il rischio di granuloma sarà anche essenziale andare dal dentista per controlli regolari e sottoporsi a una pulizia dentale professionale almeno ogni 6 mesi.
Ricordiamo comunque che, anche se asintomatico, il granuloma da corpo estraneo non potrà guarire spontaneamente da solo e richiederà quindi cure adeguate. In caso di dente già devitalizzato, ad esempio, si procede con il ritrattamento canalare mentre, in presenza di ricostruzioni dentali, lo specialista dovrà procedere con l’asportazione chirurgica del granuloma e dell’apice radicolare. Se non viene curato un granuloma può provocare mal di denti, tormento e anche gonfiore gengivale. Conviene quindi andare subito dallo specialista anche perché, se non curato, il granuloma potrebbe evolvere in cisti e formare delle fistole anche molto dolorose. Per un corpo estraneo sotto dente potrebbe essere necessario eseguire un esame radiografico.