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Setticemia dentale sintomi

Quando si parla di una setticemia dentale sintomi e segni sono fondamentali da comprendere per capire quale gradi di gravità presenti l'infezione. I sintomi di un'infezione dentale non trattata possono peggiorare e diffondersi ad altre parti del corpo. In questo articolo vedremo quali sono queste manifestazioni e come possono essere affrontate. A volte i sintomi di una setticemia dentale non vengono presi sul serio dal malato. Lasciare un dente infetto non trattato può avere conseguenze gravi, anche pericolose per la vita.

La sepsi è una condizione pericolosa per la vita che si verifica quando la risposta del corpo a un'infezione provoca danni ai propri tessuti. Quando i processi di lotta contro le infezioni nel corpo sono attivati, fanno sì che gli organi non funzionino correttamente. La setticemia dente può progredire in shock settico. Questa è una notevole diminuzione della pressione sanguigna che può portare a gravi problemi d'organo e alla morte. Il trattamento precoce con antibiotici e liquidi per via endovenosa migliora le possibilità di sopravvivenza. Di seguito vedremo cosa fare in caso di setticemia dentale sintomi e segni principali da tenere in considerazione.

Setticemia dentale sintomi: cos'è una sepsi

Una sepsi dentale, nota anche come ascesso dentale, è l'accumulo di pus in un dente a causa dell'ingresso di batteri. I microrganismi possono entrare nel dente attraverso cavità non trattate, fratture, crepe o otturazioni dentali trapelate. L'infezione dentale può essere localizzata in diverse regioni dell'elemento dentale. Se si trova sulla punta della radice si parla di ascesso periapicale; se invece si verifica nelle gengive, ai lati della radice del dente, si parla di ascesso parodontale.

Quando parliamo di una setticemia dentale sintomi e segni includono quanto segue:
- Dolore: sensazione di battito cardiaco nel dente e dolore intenso, lancinante e persistente che si irradia al collo, all'orecchio e alla mascella. Peggiora quando ti sdrai.
- Sensibilità: disagio durante la masticazione, quando i molari stringono o vengono in contatto con cibi freddi o caldi.
- Lesione gengivale: gonfiore nella zona gengivale vicino al dente. Ha l'aspetto di una cisti da cui drena il pus. Lo scoppio può ridurre il dolore, ma non significa che l'infezione sia stata curata.
- Gonfiore nella zona: aumento del volume sul viso o sulle guance in prossimità del dente interessato.
- Linfonodi ingrossati: i nodi della mascella e del collo diventano gonfi e sensibili al tatto.
- Febbre.
- Alito cattivo e sapore sgradevole in bocca.
- Difficoltà a deglutire o respirare.

Setticemia dentale sintomi: complicanze gravi

Se non trattata, l'infezione dentale non andrà via. A volte gli ascessi scoppiano e il dolore scompare, ma i batteri continuano a proliferare all'interno del dente, quindi il trattamento è ancora necessario. Lasciare un ascesso dentale non trattato può avere gravi conseguenze, poiché l'infezione può diffondersi ad altre aree, come la mascella, la testa e il collo. Anche i batteri viaggiano attraverso il flusso sanguigno e causano la sepsi (un'infezione che si diffonde in tutto il corpo e può essere mortale).

Quando si parla di una setticemia dentale sintomi e segni che l'infezione si sta diffondendo al corpo possono includere i seguenti segni:
- Malessere generale: il paziente si presenta con affaticamento, mal di testa, vertigini e stordimento.
- Febbre: aumento della temperatura corporea. È accompagnato da sudorazione e arrossamento della pelle o eruzioni cutanee inspiegabili.
- Gonfiore del viso: aumento delle dimensioni del viso, gonfiore del pavimento della bocca o area infraorbitale. Questo rende difficile respirare e deglutire. C'è impossibilità di aprire completamente la cavità orale e disagio per muovere la lingua. La pelle è tesa, calda e dolorosa.
- Disidratazione: c'è meno frequenza di minzione quotidiana. Ci può essere dolore quando si urina, con urina scura e concentrata. Il paziente può avere confusione.
- Aumento della frequenza cardiaca: il polso è rapido e può essere accompagnato da dolore toracico.
- Aumento della frequenza respiratoria: più di 25 respiri al minuto.
- Problemi di stomaco: dolore addominale, vomito e diarrea.

Setticemia dentale sintomi: cosa fare

Quando si sente dolore o disagio in un dente, si subisce un trauma dentale o si nota una cavità, un buco o macchie sui denti, è meglio non lasciare passare troppo tempo e consultare un dentista per trattare il problema prima che peggiori. Prendere un antinfiammatorio, evitare cibi molto freddi o caldi o masticare dalla parte opposta al dolore può alleviare la situazione, ma non sono un sostituto per il trattamento.

Quando si presentano i sintomi di un ascesso dentale è importante consultare immediatamente un dentista per trattare l'infezione. Nei casi in cui il mal di denti è accompagnato da febbre, gonfiore del viso, difficoltà di respirazione o deglutizione, è consigliabile andare urgentemente in un pronto soccorso, in quanto sono indicativi che l'infezione dentale si diffonde al corpo.

Per trattare i sintomi di un'infezione dentale, il dentista cercherà di liberarsene applicando alcune di queste opzioni.

- Drenaggio ascesso. Il dentista fa una piccola incisione sopra l'ascesso per drenare il pus che contiene. La pressione viene fatta per incoraggiare tutto il contenuto a uscire e l'area viene lavata con soluzione fisiologica. A volte è necessario lasciare uno scarico di gomma in modo che la ferita non si chiuda e il materiale continui a uscire.

- Trattamento canalare. Al fine di eliminare l'infezione e preservare il dente interessato, il dentista può eseguire un canale radicolare o un canale radicolare. Consiste nel perforare l'elemento dentale fino a raggiungere il centro del dente, dove si trova il tessuto pulpare infetto. Ogni condotto dentale viene pulito e drenato con strumenti e lavaggi. Quindi i condotti vengono riempiti e sigillati. Un'otturazione o una corona viene posizionata sul dente per ripristinarne l'anatomia.

- Estrazione del dente. Nei casi in cui il trattamento canalare non è possibile, il dente infetto deve essere estratto. In chirurgia si dovrà anche drenare il pus accumulato e pulire molto bene l'area infetta.

- Antibiotici. Oltre al trattamento dentale che viene stabilito, di solito è necessario integrare con l'uso di antibiotici. Questo aiuta a eliminare i batteri, prevenire la diffusione dell'infezione e promuovere il recupero.

Nel caso di pazienti con sintomi di una grave infezione dentale che si sta già diffondendo in tutto il corpo, questi devono essere ricoverati in ospedale e controllati urgentemente da un chirurgo maxillo-facciale. Vengono somministrati antibiotici per via endovenosa insieme al drenaggio chirurgico dell'ascesso. Il grado di coinvolgimento respiratorio deve essere valutato e il paziente monitorato per la possibilità di sepsi.
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