coppia abbracciata

Check up ai denti in omaggio!

Approfittane subito!

RICHIEDI INFO

Infiammazione palato duro

Il palato duro è la regione anteriore del palato ricoperta da mucosa. Una infiammazione palato duro può essere molto fastidiosa e anche per questo si raccomanda di andare dal dentista per una diagnosi accurata. Il palato duro si distingue dal palato molle per la presenza di componente ossea e per l’assenza di muscoli. Il palato duro confina con palato molle, con l’arcata alveolare della mascella, con le cavità nasali e con la cavità orale. Dal punto di vista anatomico il palato duro presenta solamente una innervazione sensitiva. E’ raggiunto solamente da nervi con funzione sensitiva e contribuisce alla corretta masticazione garantendo, durante la fonazione, l’emissione delle consonanti palatali. Se parliamo di palato duro infiammato una delle patologie più diffuse è la palatoschisi. Per saperne di più su che cos’è il palato duro e quali sono le patologie collegate a questa zona del palato non resta che proseguire la lettura dei prossimi paragrafi.

Palato duro infiammato cause

L’infiammazione palato duro è uno dei problemi che riguardano la regione anteriore del palato. Un altro problema tipico di questa regione del cavo orale è la palatoschisi, una patologia congenita che si manifesta fin dalla nascita ed è caratterizzata da una malformazione del palato duro che provoca una fessura di grandezza variabile. Spesso la palatoschisi si associa anche a un’altra malformazione del viso che è chiamata labiopalatoschisi. Tale condizione ha una prognosi quasi sempre favorevole in quanto i trattamenti riescono a correggere questa malformazione e a donare al paziente estetica e funzionalità migliore consentendo di alimentarsi senza difficoltà. Tra i sintomi tipici di questa patologia abbiamo difficoltà nel mangiare, difficoltà nel parlare, problemi di malocclusione, ricorrenti infezioni all’orecchio e ipoacusia. La diagnosi per questa patologia si formula dopo la nascita del bambino mediante un esame oggettivo in cui verrà riscontrata la presenza di una fessura sul palato. Tra le cause di questo problema del palato duro abbiamo diversi fattori collegati al comportamento della madre durante la gravidanza quali età avanzata, fumare, bere alcol, obesità e carenza di acido folico. Tra i trattamenti per questa patologia del palato duro abbiamo le terapie chirurgiche e le terapie mediche per migliorare l’estetica e la funzionalità della bocca chiudendo la fessura presente nel palato. Un’altra infiammazione palato duro può essere l’ascesso palatale, un’affezione di natura infettiva successiva a una infezione periodontale o della polpa dentale. Il palato è comunque formato dalla fusione di due processi palatini che si realizza entro i primi 52-56 giorni di vita embrionale. Se la saldatura non si verifica un modo corretto, si determinerà una schisi del palato.

Infiammazione palato duro cura

La labioschisi è anche comunemente definita come labbro leporino, una malformazione congenita dovuta a un’anomalia dello sviluppo. Se questo problema interessa oltre al labbro anche l’alveolo gengivale e il palato duro, allora viene chiamata labiopalatoschisi. Quando il dentista diagnostica l’esistenza di questa infiammazione palato duro dovrà pianificare un possibile trattamento che consiste tipicamente in un intervento di chirurgia maxillo-facciale praticato, di solito, tra i 6-8 mesi di vita e poi con un intervento definitivo tra i 18 e i 24 mesi nei casi di labiopalatoschisi completa. Dopo questa prima fase, almeno nei casi più complessi di infiammazione palato duro, potrebbe seguire una seconda fase verso gli 8-9 anni di età del paziente. Si stima che in Italia ci siano ogni anno circa 1,5 casi su 1000 di labiopalatoschisi. Le cause potrebbero non essere solo traumatiche. In alcuni casi si potrebbe avere in corso un’infezione o il palato infiammato potrebbe essere il sintomo di una patologia. Nel caso del palato molle le infiammazioni della bocca sono collegate ad agenti patogeni come infezioni batteriche e micotiche, allergie, stomatite del palato, herpes labiale o afte e gengivite. Abbiamo poi anche delle cause ambientali che sono di solito delle reazioni a prodotti irritanti o traumi (uso di tabacco e alcol, lesioni dirette, carenze nutrizionali).

Infiammazione palato duro: il trattamento chirurgico

Se parliamo dell’infiammazione palato duro il trattamento precoce varia in base all’entità dell’anomalia e potrebbe comprendere anche tettarelle progettate per l’allattamento, protesi dentarie e un alimentatore che potrebbe essere spremuto per far fuoriuscire il latte. Se parliamo però di un trattamento definitivo per questo genere di disturbi allora bisognerà ricorrere per forza di cose alla chiusura chirurgica. Non è così facile capire esattamente quando intervenire, di solito per la palatoschisi si esegue, come accennato, un procedimento articolato in due fasi distinte. La prima fase, quella della labioschisi, consiste nella riparazione di anso e palato molle tra i 3-6 mesi di età. Successivamente la fessura residua del palato duro viene riparata tra 15-18 mesi di età anche se ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo. La chirurgia in questi casi potrebbe portare a miglioramenti concreti. Qualora però le deformità da infiammazione palato duro fossero troppo grosse o il trattamento dovesse risultare inadeguato, si potrebbe avere come conseguenza una voce nasale, delle alterazioni estetiche e la tendenza a rigurgitare. In questi casi sono raccomandati quindi dei trattamenti odontoiatrici e ortodontici, logopedia e anche consulenza genetica.
Infiammazione palato duro