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Linfonodi mandibola

Le infezioni a trasmissione sessuale, come la sifilide e la gonorrea, possono causare gonfiore dei linfonodi nella zona inguinale. I linfonodi mandibola si possono gonfiare e questa condizione potrebbe causare un certo timore. Anche per questo conviene essere informati sui possibili rischi e sulle cause scatenanti. Le cause di ingrossamento dei linfonodi sotto mandibola sono svariate e capita abbastanza spesso che un paziente si presenti dal dentista per via di un linfonodo doloroso sotto la mandibola. Le cause di ingrossamento dei linfonodi mandibola includono tra le altre cose la febbre da graffio di gatto, infezioni alle orecchie, gengivite, morbo di Hodgkin, leucemia, cancro metastatizzato, piaghe alla bocca, linfomi non Hodgkin, morbillo, tonsillite, toxoplasmosi, tubercolosi, herpes e sindrome di Sézary. Per saperne di più sui rischi collegati ai linfonodi mandibola, sulle patologie e sui trattamenti consigliati dagli specialisti non resta che proseguire la lettura.

Linfonodo mandibolare ingrossato: come rilevarlo

La grandezza normale linfonodi sotto mandibola varia da 1 fino a 25 millimetri. In caso di infezione o patologia al loro interno si crea la duplicazione e l’attivazione dei linfociti. Tutto questo provoca il rigonfiamento delle ghiandole linfatiche e quindi i linfonodi mandibola ingrossati. Un linfonodo gonfio può essere piccolo come un pisello e grande come una ciliegia. I linfonodi ingrossati possono essere dolorosi al tatto o possono causare dolore quando esegui determinati movimenti. I linfonodi mandibola ingrossati sotto la mascella o su entrambi i lati del collo possono causare dolore quando si gira la testa in un certo modo o quando si mastica il cibo. Spesso possono essere percepiti semplicemente facendo scorrere la mano sul collo, appena sotto la linea della mascella. In alcuni casi il linfonodo dolente mandibola può apparire come tenero al tatto. I linfonodi mandibola ingrossati all'inguine possono causare dolore quando si cammina ma ci sono anche altri sintomi di cui tenere conto come tosse, fatica, febbre, brividi, rinorrea e sudorazione. Se si verifica uno di questi sintomi o se i linfonodi ingrossati sono dolorosi e non presentano altri sintomi, si consiglia di consultare il medico il prima possibile. I linfonodi mandibola gonfi ma non dolenti possono essere purtroppo anche dei segni di un problema serio come il cancro. In alcuni casi, il linfonodo gonfio si rimpicciolisce man mano che gli altri sintomi scompaiono. Se un linfonodo è gonfio e doloroso o se il gonfiore dura più di pochi giorni, consultare il medico. Come abbiamo visto i linfonodi mandibola possono gonfiarsi per molti motivi, e non sempre ha senso essere preoccupati.

Dentista visita linfonodi

Il dolore al linfonodo mandibolare può diventare insopportabile in alcuni casi. Il medico farà tutta una serie di domande sulla storia medica per cercare di capire la causa del dolore ai linfonodi mandibola. In caso di linfonodo dolente mandibola il dentista dovrà svolgere un esame medico che consiste nel controllare la dimensione dei linfonodi mandibola toccandoli per vedere se sono teneri. Dopo l'esame fisico, il medico può eseguire un esame del sangue per verificare la presenza di determinate malattie o disturbi ormonali. Se necessario, il medico può ordinare un test di imaging per valutare ulteriormente il linfonodo o altre aree del corpo che potrebbero aver causato il gonfiore del linfonodo. I test di imaging comuni utilizzati per controllare i linfonodi includono scansioni TC, risonanza magnetica, raggi X e ultrasuoni. In alcuni casi però sono necessari altri test per valutare la condizione dei linfonodi mandibola ed escogitare dei trattamenti adeguati. Il medico può anche ordinare una biopsia dei linfonodi, un test minimamente invasivo che prevede l'utilizzo di strumenti sottili come un ago per rimuovere un campione di cellule dal linfonodo. Le cellule vengono inviate a un laboratorio dove vengono eseguiti test per cercare malattie gravi, come il cancro.

Se necessario, il medico può rimuovere l'intero linfonodo. I linfonodi mandibola ingrossati possono ridursi da soli senza alcun trattamento e, in alcuni casi, il medico potrebbe volerli monitorare senza trattamento. Per le infezioni, potrebbero essere prescritti antibiotici o farmaci antivirali per eliminare la condizione responsabile dei linfonodi ingrossati. Il medico può anche prescriver dei farmaci come l'aspirina e l'ibuprofene per combattere il dolore e l'infiammazione. I linfonodi ingrossati causati dal cancro potrebbero non ridursi alle loro dimensioni normali fino a quando il problema scatenante non viene trattato. Il trattamento del cancro può includere la rimozione del tumore o di qualsiasi linfonodo interessato. Nei casi peggiori può anche essere necessaria la chemioterapia per ridurre il tumore. Sarà chiaramente il medico e nessun altro a dire al paziente quale sarà la tipologia di trattamento più indicata. I linfonodi mandibola sono ghiandole che fungono da barriera immunologica contro le infezioni e il loro ingrossamento si verifica in corrispondenza della risposta immunitaria. In questo caso possiamo parlare di linfonodi reattivi in quanto reagiscono agli attacchi di virus e batteri. Normalmente i linfonodi mandibola si presentano come elastici e duri. In presenza di una infezione acuta però queste ghiandole si percepiscono alla palpazione come di consistenza molle.
Linfonodi mandibola