Tumore palato duro
Il tumore palato duro è un problema grave che dovrebbe essere diagnosticato il prima possibile per aumentare le percentuali di successo della terapia. I tumori maligni del cavo orale sono un importante problema di salute, poiché rappresentano il 4% di tutti i tumori che colpiscono gli uomini. La neoplasia maligna che si verifica più frequentemente nella mucosa orale è il carcinoma a cellule squamose (SCC). Il cavo orale comprende i due terzi anteriori di lingua, le gengive e la superficie interna di guance e labbra oltre che la parte inferiore della bocca sotto la lingua e il palato duro, ovvero la parte superiore ossea della bocca e la zona situata posteriormente ai denti, ovvero il trigono retromolare. Quando sulle mucose del cavo orale si ravvisa la presenza di una tumefazione persistente o di una macchia bianco-rossastra che non si risolvere oppure di una ferita che fatica a rimarginarsi sarà un possibile segnale di allarme. Potrebbe infatti trattarsi di una manifestazione evidente di lesione pre-tumorale o di tumore palato duro o del cavo orale in generale.
Tumore al palato duro sintomi e cause
Tra i sintomi del cancro palato duro possiamo annoverare qualsiasi dolore alla bocca o ferite che non si rimarginano accompagnate da gonfiore persistente anche se non dolente. In questi casi sarà importare un attento esame da parte di un medico esperto. Altro segnale di cui tener conto potrebbe essere del dolore in un punto preciso ogni volta che si inserisce la dentiera. Il tumore al palato duro può essere una conseguenza di una serie di modificazioni dell’acido desossiribonucleico delle cellule che la formano. Queste cellule, dopo tali mutazioni, potrebbero iniziare a moltiplicarsi creando una massa. Chiaramente esistono de fattori che aumentano sensibilmente il rischio di sviluppare un tumore al palato duro tra cui l’abuso di alcol, l’uso di tabacco, la scarsa igiene orale e infezioni da Papilloma virus umano. Inoltre il tumore palato duro potrebbe anche essere causato dalla presenza di denti rotti o di protesi dentarie scheggiate. Tra i sintomi più comuni del tumore palato duro abbiamo la formazione di un rigonfiamento che non guarisce, la comparsa di chiazze bianche o rosse sulla bocca, mal di gola costante, caduta dei denti, rigidità mandibolare, dolore durante la deglutizione e la masticazione, mutamenti nel tono della voce, sanguinamenti improvvisi e possibile calo di peso corporeo.
Tumore al palato come riconoscerlo
Ma come avviene la diagnosi del tumore palato duro? Il tumore alla bocca, se riconosciuto in anticipo, potrà essere curato con grandi percentuali di successo. Spesso il ritardo nella diagnosi dipende dalla tendenza a trascurare i sintomi. E’ facile infatti che il tumore palato duro venga confuso con altre malattie più frequenti ma meno gravi come, ad esempio, l’ascesso dentale. Per la diagnosi di tumore al palato duro il consiglio è quello di recarsi dal proprio medico quando i sintomi che abbiamo visto durano per più di due settimane. Ogni lesione sospetta della bocca dovrà essere sottoposta a biopsia, ovvero a un prelievo di una piccola porzione affinché venga analizzata in laboratorio. Per valutare l’entità del tumore palato duro si eseguono una serie di esami come l’endoscopia della gola. Gli esami di radiologia sono molto utili per esaminare le caratteristiche e la gravità del tumore. Grazie all’endoscopia il medico dovrà analizzare bocca e gola per capire l’effettiva diffusione del tumore palato duro. Inoltre si esegue una tomografia assiale computerizzata (TAC) per comprendere se il tumore palato duro ha ormai invaso anche i linfonodi che si trovano vicino agli altri organi.
Tumore palato duro: i trattamenti
La terapia da utilizzare in caso di tumore palato duro cambia in base alla sede, alla grandezza del tumore, alla sua diffusione e allo stato di salute del paziente. I tumori della bocca di solito si curano con una operazione chirurgica che consiste nella rimozione del tumore e dei linfonodi vicini con la radioterapia o la chemioterapia. Radioterapia e chemioterapia sono di solito utilizzate come supporto ai tumori diffusi e molto meno frequentemente come alternativa alla chirurgia. L’intervento chirurgico può determinare l’eliminazione di parti cospicue della lingua, della mandibola e del palato. Per questo in caso di tumore palato duro potrebbe poi essere necessaria una operazione chirurgica per ricostruire la parte della bocca che è stata asportata e consentire al paziente azioni di vita quotidiana come parlare e masticare. Per questo motivo è spesso doveroso sottoporre i pazienti a sedute di rieducazione alla produzione di suoni e alla deglutizione presiedute da specialisti logopedisti. Non solo, dopo la comparsa del tumore palato duro o molle sarà importante smettere di fumare e di bere alcolici. Queste abitudini infatti non solo favoriscono la comparsa di questo tipo di tumore ma possono anche rallentare il processo di guarigione. Il consiglio per evitare il tumore palato duro è quello di puntare sulla prevenzione e quindi eliminare fattori di rischio e fare dei controlli regolari della dentatura.
Tumore al palato duro sintomi e cause
Tra i sintomi del cancro palato duro possiamo annoverare qualsiasi dolore alla bocca o ferite che non si rimarginano accompagnate da gonfiore persistente anche se non dolente. In questi casi sarà importare un attento esame da parte di un medico esperto. Altro segnale di cui tener conto potrebbe essere del dolore in un punto preciso ogni volta che si inserisce la dentiera. Il tumore al palato duro può essere una conseguenza di una serie di modificazioni dell’acido desossiribonucleico delle cellule che la formano. Queste cellule, dopo tali mutazioni, potrebbero iniziare a moltiplicarsi creando una massa. Chiaramente esistono de fattori che aumentano sensibilmente il rischio di sviluppare un tumore al palato duro tra cui l’abuso di alcol, l’uso di tabacco, la scarsa igiene orale e infezioni da Papilloma virus umano. Inoltre il tumore palato duro potrebbe anche essere causato dalla presenza di denti rotti o di protesi dentarie scheggiate. Tra i sintomi più comuni del tumore palato duro abbiamo la formazione di un rigonfiamento che non guarisce, la comparsa di chiazze bianche o rosse sulla bocca, mal di gola costante, caduta dei denti, rigidità mandibolare, dolore durante la deglutizione e la masticazione, mutamenti nel tono della voce, sanguinamenti improvvisi e possibile calo di peso corporeo.
Tumore al palato come riconoscerlo
Ma come avviene la diagnosi del tumore palato duro? Il tumore alla bocca, se riconosciuto in anticipo, potrà essere curato con grandi percentuali di successo. Spesso il ritardo nella diagnosi dipende dalla tendenza a trascurare i sintomi. E’ facile infatti che il tumore palato duro venga confuso con altre malattie più frequenti ma meno gravi come, ad esempio, l’ascesso dentale. Per la diagnosi di tumore al palato duro il consiglio è quello di recarsi dal proprio medico quando i sintomi che abbiamo visto durano per più di due settimane. Ogni lesione sospetta della bocca dovrà essere sottoposta a biopsia, ovvero a un prelievo di una piccola porzione affinché venga analizzata in laboratorio. Per valutare l’entità del tumore palato duro si eseguono una serie di esami come l’endoscopia della gola. Gli esami di radiologia sono molto utili per esaminare le caratteristiche e la gravità del tumore. Grazie all’endoscopia il medico dovrà analizzare bocca e gola per capire l’effettiva diffusione del tumore palato duro. Inoltre si esegue una tomografia assiale computerizzata (TAC) per comprendere se il tumore palato duro ha ormai invaso anche i linfonodi che si trovano vicino agli altri organi.
Tumore palato duro: i trattamenti
La terapia da utilizzare in caso di tumore palato duro cambia in base alla sede, alla grandezza del tumore, alla sua diffusione e allo stato di salute del paziente. I tumori della bocca di solito si curano con una operazione chirurgica che consiste nella rimozione del tumore e dei linfonodi vicini con la radioterapia o la chemioterapia. Radioterapia e chemioterapia sono di solito utilizzate come supporto ai tumori diffusi e molto meno frequentemente come alternativa alla chirurgia. L’intervento chirurgico può determinare l’eliminazione di parti cospicue della lingua, della mandibola e del palato. Per questo in caso di tumore palato duro potrebbe poi essere necessaria una operazione chirurgica per ricostruire la parte della bocca che è stata asportata e consentire al paziente azioni di vita quotidiana come parlare e masticare. Per questo motivo è spesso doveroso sottoporre i pazienti a sedute di rieducazione alla produzione di suoni e alla deglutizione presiedute da specialisti logopedisti. Non solo, dopo la comparsa del tumore palato duro o molle sarà importante smettere di fumare e di bere alcolici. Queste abitudini infatti non solo favoriscono la comparsa di questo tipo di tumore ma possono anche rallentare il processo di guarigione. Il consiglio per evitare il tumore palato duro è quello di puntare sulla prevenzione e quindi eliminare fattori di rischio e fare dei controlli regolari della dentatura.
